Riflettete un secondo, e cercate di ricordare quante volte nella vostra vita vi è capitato di dire al vostro amico o amica, affranti per le loro pene d’amore, la fatidica frase: Mollalo!
Rifletteteci, e scoprirete che è successo un sacco di volte.
Provate poi a pensare a quante volte avete detto esattamente il contrario. Quante sono le volte in cui avete detto alla vostra amica che stava sbagliando, che lui o lei erano assolutamente quelli giusti, e che stavano per fare la cavolata più grossa della loro vita. Vi aiuto io: molto, molto poche…
Qualche tempo fa leggevo un interessante articoletto in una rivista di psicologia, che raccontava di un fenomeno quantomeno singolare, e cioè della tendenza a giustificare in maniera aprioristica i comportamenti delle persone che conosciamo, quando si tratta di attribuire delle colpe su un determinato evento. In altre parole, messi di fronte ad un comportamento che normalmente condanneremmo, se si tratta di una persona che conosciamo, tendiamo sempre a trovare qualche giustificazione o spiegazione possibile al suo operato. Il sempre valido “c’è sicuramente un’ottima ragione”.
Tanto per farvi un esempio semplice semplice, se per caso uno dei vostri amici/amiche investisse malauguratamente un pedone, la prima cosa che andreste sicuramente a pensare è che si tratta certamente di una disgrazia del tutto accidentale. Se invece il vostro amico/amica venisse investito (e qui, tutti gli scongiuri del caso…), altrettanto probabilmente pensereste che la città è popolata da pazzi criminali, pirati della strada alcolizzati e senza Dio, per i quali bisognerebbe rimettere in vigore la pena di morte dopo la gogna in piazza. Provate a fare mente locale, e vedrete che è così.
In caso contrario, dovreste considerare seriamente l’ipotesi di rivedere la vostra cerchia di amici…
Ad ogni modo, senza dilungarmi sul perché di questo simpatico fenomeno, sappiate che la sua portata è sufficientemente ampia da coprire praticamente tutti i casi in cui ci sia da attribuire delle responsabilità fra un vostro conoscente ed un perfetto sconosciuto. Ivi comprese responsabilità di litigi, incomprensioni, scazzi di varia natura, corna, tradimenti e amenità varie.
In buona sostanza, stanti queste premesse, si spiega abbastanza rapidamente come mai, di fronte al cuore infranto e allo stato pietoso-lacrimoso di chi vi sta a cuore, spinti dal desiderio di vederlo stare bene, si tenda sempre e comunque a consigliare una fine rapida e decisa della relazione. Se chi vi sta di fronte sta soffrendo, e tendete automaticamente a dare la colpa all’altro, la soluzione migliore non può essere che un bel taglio netto.
E anche se doveste successivamente rivalutare la situazione, cercando di individuare le eventuali responsabilità della persona che vi sta di fronte, il primo passaggio sarà sempre quello di colpevolizzare la presunta causa di tanti strazi, dolori, confezioni di kleenex e chili di gelato al cioccolato.
Ora, probabilmente qualcuno si starà domandando come mai sono qui a fare queste elucubrazioni che hanno così poca utilità pratica. Alla fine, le mie potrebbero anche essere solo congetture, e il taglio netto magari è la soluzione giusta. Tanto più che, secondo la saggezza popolare, “il mare è pieno di pesci” e “chiusa una porta, si apre un portone”, quindi anche se il consiglio non è azzeccato, il danno è comunque minimo.
Giusto. Vero. Ma fino ad un certo punto…
Ad esempio, una delle implicazioni più immediate di questo ragionamento è che, se doveste andare da qualcuno col cuore a pezzi, vi consiglieranno sempre e comunque di troncare la relazione. Non cercheranno di aiutarvi a capire se e dove avete sbagliato, per rimediare, migliorare come persona e non commettere lo stesso errore in futuro. No, scuoteranno la testa, e se ne usciranno con un bel “Mollalo!”.
Mentre magari è tutta colpa vostra, l’altra persona vi ama alla follia, e voi lasciandola vi prendete una di quelle fregature così colossali da ricordarsele per tutta una vita.
Che figata, eh?
Inviato da: dio
il 02/11/2022 alle 22:13
Inviato da: VSPMHEB
il 29/10/2022 alle 20:30
Inviato da: cassetta2
il 21/10/2020 alle 10:34
Inviato da: Gio
il 11/10/2019 alle 11:30
Inviato da: solfamy
il 27/09/2017 alle 13:00