Mr Nice Guy

Sigla, luci in studio, primo piano dell’intervistatrice seduta al tavolo

"Signore e signori, bentornati al nostro appuntamento quotidiano con i processi barbarici. Ospite di questa sera abbiamo nuovamente Mr Nice Guy, blogger di libero, assente da qualche tempo dalla community e fresco di rientro."

Applausi. Contropiano su Mr Nice Guy, seduto dal lato opposto del tavolo

Mr Nice Guy: Buonasera, buonasera a tutti! - Sorride -
Intervistatrice: Allora Mr, nella prima parte della nostra intervista ci stava raccontando dei suoi impegni di lavoro, e di come ultimamente si sia sentito un po’ stanco. Parliamo d’altro. – si appoggia allo schienale e dà un’occhiata alla cartellina.  - Vedo dalla sua scheda che lei si considera uno scapolo impenitente! È vero?
Mr.: – sorridendo soddisfatto – Sì
Int.: E da quanto ho capito da una sua precedente intervista, nonostante questo lei sostiene di non aver mai tradito una donna in vita sua.
Mr.: Esatto
Int.: Posso chiederle come mai?

Mr.: Ma cosa vuole che le dica. – fa spallucce e gesticola leggermente -  È una questione di rispetto. Stai con una persona, è un rapporto basato sulla fiducia, sulla complicità, sulla comprensione reciproca. Se tradisci, annulli tutto questo, non ha senso continuare la relazione.

Qualche applauso dal pubblico

Int.: Da quanto mi risulta – controlla gli appunti – quando le hanno chiesto come mai fosse così fedele, la sua risposta è stata, cito testualmente “Assolutamente per pigrizia. È uno sbattimento incredibile tenere il piede in due staffe! E poi, già non ne sopporto una di donna, figuriamoci due!”

Scroscio di risate dal pubblico, applausi

Int.: Mi perdoni la battuta, Mr – con tono divertito – torniamo a noi. Ho sentito dire che a quanto pare invece è impegnato!
Mr.: No beh, impegnato non direi! Diciamo che mi vedo con una ragazza. Impegnato è una parola grossa…
Int.: Diciamo che “si vede”, allora. Con… - controlla fra i suoi appunti - L’Attivista, esatto?
Mr.: Esatto.
Int.: A quanto mi risulta, si vede con questa ragazza da parecchio tempo
Mr.: Parecchio… non direi parecchio. Sarà da un paio di mesi, giorno più, giorno meno.
Int.: Mi scusi se le sembro pignola, ma qui c’è scritto che “si vede” con questa ragazza, l’Attivista, dai primi di agosto del 2008. Sono ben più di due mesi… sono otto abbondanti!
Mr.: Ma cosa devo dirle… - con tono di sufficienza - Due mesi, otto mesi, non è che faccia molta differenza.
Int.: Capisco… A tal proposito vorrei chiederle se ritiene ancora valide le considerazioni che ha fatto in un suo vecchio post, “single a progetto”.
Mr.: - sguardo confuso - Non… non ricordo di preciso cosa… cioè, in questo momento mi sfugge il particolare
Int.: In quel post, e in alcuni successivi, dichiara – posa lo sguardo sugli appunti gli appunti - di non essere in grado di sostenere una relazione per un periodo di tempo superiore ai 3 mesi, e che questo di fatto la fa ricadere nella categoria dei single a progetto. Persone che collezionano storie di tre mesi, fino a diventare scapoli a vita. – guarda Mr Nice Guy con un sorriso ironico - Le viene in mente?
Mr.: Oddio, così, su due piedi… mi sembra di ricordare vagamente…
Int.: Il fatto che stia con l’Attivista da più di tre mesi cambia qualcosa?
Mr.: Beh – risatina nervosa – magari mi hanno cambiato il contratto di lavoro, hehehe. Ma sa, c’è la Crisi economica – altra risatina nervosa – ci si adatta a quello che offre il mercato del lavoro, hehehe!

Qualche risatina tiepida dal pubblico

Int.: Bene, bene. Vedo che l’Attivista ha anche un cane di 25 chili. Un bel cagnone!
Mr.: Già!
Int.: Le piacciono i cani?
Mr.: Li odio. Soprattutto quelli grossi.

Risate. Qualche applauso

Int.: Ogni quanto ha detto che si vede, con l’Attivista?

Mr.: All’inizio ci vedevamo il finesettimana, arrivava da me il venerdì sera e ripartiva il lunedì mattina. Poi ha cominciato a fermarsi da me anche il lunedì notte, e poi anche il martedì. Qualche mese fa è stata a casa mia per 3 settimane, e fino alla settimana scorsa stavamo assieme 4 o 5 giorni a settimana.
Int.: E giustamente, non potendo lasciare a casa il cane, lo porta con sé, vero?
Mr.: Esatto. Tra l’altro, pensi che alla fine, per non dovermi litigare il divano col cane, mi è toccato anche chiederle di lasciare una cuccia a casa mia – si infervora -  così io posso starmene sul MIO divano e il cane se ne sta nella sua cuccia!

Un paio di risatine dal pubblico

Int.: Capisco. – annuendo - Quindi mi faccia capire: sta con l’Attivista da più di otto mesi, vive con lei dai quattro ai cinque giorni a settimana, e il cane dell’Attivista ha una cuccia nel suo appartamento.

Mr.: …eh, beh - sguardo completamente spiazzato - messa giù così, in effetti…
Int.: E la cuccia, tra l’altro, è lì per sua esplicita richiesta.

Mr Nice Guy si passa una mano sulla testa e fissa il tavolo

Mr.: Sì, cioè, no, nel senso… cioè vede, sennò il divano… io e il cane… ehm… ecco…
Int.: Ma non era lei che si considerava uno scapolo impenitente? E non odia i cani?

Il pubblico scoppia a ridere. Grandi applausi. Mr nice Guy guarda il soffitto, poi il pubblico, poi il tavolo

Mr.: Ehm, err…cioè… mi spiego… cioè… che dire…

un paio di istanti di silenzio

Int.: Vuole un altro bicchier d’acqua?
Mr.: Si, grazie… - affranto, con le spalle chine – magari anche un whisky…

L'intervistatrice guarda in camera

"Signore e signore, a domani sera!"

Applausi

Sigla, panoramica sul pubblico che applaude, cambio di inquadratura sulla cabina di regia. Dissolvenza incrociata sui titoli di coda.

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