Creato da nadine6I il 25/01/2008

LIBERA USCITA

dove comincia è dove finisce

CHIEDITI

 

Trova il tempo di fermarti,di chiederti cosa sta succedendo

Fatevi cento e mille domande e poi cento e poi ancora mille

Fino ad esserne ubriachi Stufi Invasi

Chiediti cos'è il Potere,Chiediti cosa vuole da te Dai tuoi figli

A chi va il tuo lavoro,Per chi fatichi

Se non hai, lavori per chi ha,Se hai, qualcuno lavora per te

Chiediti cos'è il Profitto,cos'è il Consumo

Una candela si consuma,Una lampadina,Una persona

Una vita di persona,una vita di consumi

Chiediti cos'è la Crescita,Lo Sviluppo

Più Crescita più Produzione,Più Consumo

Più consumi più ti consumi,chiediti chi è che cresce

Quando senti parlare di Sviluppo chiediti se ti stai sviluppando

Chiediti per chi consumi e ti consumi


Per farti produrre ti invogliano a consumare

Per farti consumare

In un paese lontano nel mondo o a pochi metri da casa tua

ci sarà sempre qualcuno più consumato di te

che si consuma ma non consuma

 

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Il FASCISMO AVANZA

Post n°10 pubblicato il 03 Marzo 2008 da nadine6I

Esselunga torna al secolo scorso

All’inizio del mese di febbraio le cronache milanesi - che certamente questo non e’ argomento da prime pagine, non certo come le parolacce di Pippo Baudo - hanno riportato un episodio che gia’ in se’ avrebbe meritato di destare preoccupazione: una cassiera ha chiesto ripetutamente un cambio volante per poter andare in bagno; il cambio le e’ stato negato fino a quando la povera donna ha dovuto pisciarsi sotto, scoppiando in lacrime per l’umiliazione. Usiamo le parole per quello che sono: non si e’ “orinata addosso”, non ha “perso il controllo dei propri organi escretori”. Si e’ pisciata addosso. A 44 anni. Per non fare perdere tempo e denaro all’azienda. Vi viene da vomitare? Anche a noi.
La donna coraggiosamente ha denunciato l’episodio, e si e’ presa dieci giorni di malattia perche’ stava male. E sfiderei chiunque a saper affrontare una umiliazione simile senza sentirsi male. Al suo ritorno al supermercato qualcuno deve aver pensato che era necessaria una bella lezione: altrimenti poi questi dipendenti si montano la testa, no? Il 28 febbraio 2007 la donna si e’ recata come al solito nello spogliatoio del personale per cambiarsi a fine turno prima di andare a casa. prendere delle monete per la macchinetta del caffe’. Mentre era nello spogliatoio e’ stata aggredita alle spalle da un uomo, che le ha messo uno straccio in bocca per impedirle di gridare, le ha sbattuto la testa contro l’armadietto e l’ha fatta svenire. Le parole che hanno accompagnato l’aggressione non lasciano dubbi: “hai parlato troppo!”
L’episodio e’ avvenuto all’interno del supermercato, e quindi ad opera di qualcuno che non puo’ non essere stato tollerato - e a pensare male si fa peccato ma ci si azzecca sempre, quindi noi diciamo inviato - dalla direzione del supermercato stesso. Dopo l’episodio i funzionari della Esselunga hanno parlato di “incidente”, non hanno avvisato la polizia, ne’ denunciato l’accaduto, e ovviamente hanno ripulito per bene lo spogliatoio, in modo da rendere adeguatamente impunibile il responsabile.
I sindacati hanno indetto per il 1 marzo uno sciopero di tutte le Esselunga di Milano, e davanti al supermercato di via Papiniano si sono radunate nella giornata di sabato duecento persone, anche se solo due delle novanta colleghe della vittima hanno partecipato allo sciopero (fonte: un’articolo su La Repubblica, nella cronaca milanese). Il prossimo appuntamento e’ un volantinaggio martedi’ 4 marzo davanti agli esercizi commerciali della catena. Quando il 31 ottobre 2004 qualcuno si presento’ a un’altra Esselunga con uno striscione che recitava Tutti Santi (i lavoratori) Tutti Stronzi (i proprietari delle catene) non andava lontano dalla verita’: fossero solo stronzi ci consoleremmo. Il problema e’ che inizia a respirarsi una brutta aria, come non si respirava da tempo in territorio italiano, e sembra che prenderne atto sia molto difficile, o forse solo scomodo per chi crede che la propria vita sia agiata e priva di complicazioni.

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Commenti al Post:
ZioVale
ZioVale il 03/03/08 alle 19:36 via WEB
Ciao Nadine, ho saputo . Uno schifo assoluto, totale. Io mi occupo di mobbing nella PA e anche di lavoratori del commercio (aperture festive). Un episodio ignobile. Un saluto cordiale Valentino Roiatti
 
ZioVale
ZioVale il 03/03/08 alle 19:38 via WEB
Boicottiamo Esselunga. Io ci sono. Valentino Roiatti
 
lakonikos
lakonikos il 03/03/08 alle 19:54 via WEB
Caprotti è tutta la vita che ne fa.
 
bruno14to
bruno14to il 03/03/08 alle 23:43 via WEB
Ciao, un episodio vergognoso. La dignità dei lavoratori viene sepolta da comportamenti ignobili. Qui conta solo il business, tutto il resto è corollario. Buona serata, Bruno
 
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