LIBERA USCITA

Ciao, ammetto che quest'articolo mi fa riflettere, però sono propenso a non recarmi alle urne. Il voto utile non mi convince, il pd è una diccì un pò più colorita. Americanizzazione della politica, slogan. Penso che la politica debba essere idee e piazza, ovvero raccogliere le istanze dei propri elettori. Notte, un bacio. Bruno

purtroppo lavorando quotidianamente con le leggi questo era a me noto.. ecco perchè i dubbi su queste elezioni invece che dissiparsi aumentano di giorno in giorno. Votare quella spece di partito borghesizzante con rarefatti colori di sinistra mi fa ribollire il sangue ma è altrettanto vero che se la conta dei voti alle altre coalizioni non fosse sostanzioso qui ci ritroviamo davvero nel medioevo in un attimo.. e non da meno non è non andando che risolviamo e assolutamente no andare lasciando la scheda in bianco perchè quella scheda farebbe somma con la coalizione che ha ottenuto più voti.. in una parola un bel caos.. per la prima volta davvero non so cosa votare.. a presto

eh eh, il piccolo putin;
io non leggo megachip;
tutto quello che penso sta pubblicato giorno venticinque alle quattro di mattina, rigorosamente, a brutte parole che qui, in casa altrui, non mi sembra educato di ripetere;)

mi sono rotto le balle, ma continuo. non e' nei seggi che si gioca il nostro futuro. il parlamento e' un canyon nel quale gli indiani ci hanno attirato per ammazzare tutte le nostre istanze, per ingabbiare le nostre volonta', per rubarci l'azione. il voto e' da sempre uno strumento controllabile e manovrabile a infiniti livelli. da sempre e' solo illusione il fatto che con una penna un operaio possa sostituire le azioni che in passato, giocandogli in rischio la vita, gli hanno permesso di non essere piu' pagato a cottimo, di non rischiare ad ogni istante la vita, di essere meno avvelenat, di avere meno ore rubate dal padrone alla sua felicita'. etc etc etc. nel momento in cui l'operaio s'e' seduto in poltrona convinto che era finito il tempo in cui il martello doveva anche essere arma... nel momento in cui l'operaio s'e' convinto sedendosi che non esisteva piu' una classe dominante, nel momento in cui l'operaio s'e' lasciato rubare i figli.. nel momento in cui l'operaio ha posato il martello e s'e' ritrovato come unica arma la penna... ecco che i suoi figli adesso vengono pagati a cottimo, rischiano la vita ad ogni momento, etc etc etc... questo articolo su cosa getta luce? avete gia' votato con questa legge elettorale se non sbaglio. e quelle del passato? in cosa differivano? ma credi davvero che se vincesse carlo marx potrebbe attuare il suo programma senza ricorrere all'esercito? le infrastrutture sono tutte uin mano a privati. e l'esercito difende la proprieta' qui da noi, perche' neanche si parla, e sfido qualsiasi parlamentare a farlo, di qualcosa di diverso che non sia la difesa della proprieta'....

in gran parte hai ragione. E io aggiungo: sono stufo (e con me le mie chiappe) di votare sotto il ricatto del meno peggio per fermare lo spauracchio berlusconi. Quanto poi alle elezioni e alla democrazia parlamentare, mi rifaccio alla lezione leninista: mezzi adatti per perpetuare il dominio di classe. Questo è il dato di partenza. Poi si può discutere su cosa si può ottenere, come e quando.

eh... mostrami allora qual e' la parte meno grande su cui non sei inaccordo, per quel che concerne il commento al post e all'articolo di cui sopra... (cosa sia la democrazia parlamentare e' lampante. se uno non e' coglione ci arriva anche da solo, ve'..? ma ripetiamolo e ripetiamolo e ripetiamolo e ripetiamolo e...)

Io nn ho questo sconforto, per questi motivi: 1) berlusconi e Veltroni in un certo modo sono gia d'accordo per l'inciucio, quindi chi voti è indifferente 2) sono 30 anni che sento chiacchiere e quindi nn vedo salvatori di patria per l'italia 3) segue che il mio voto preferisco darlo ad un rivoluzionario tipo " partito comunista per i lavoratori" ANCHE SE CI SONO DEI MA, e sono dovuti al fatto che non vedo attualmente modelli che "sono la soluzione", penso semplicemente e desidero che senza preconcetti ideali, tutti insieme, si faccia 20 passi indietro in tutto, all'insegna dell'onesta e del bene comune, e senza dir cavolate, per ogni "tema" analizzare bene e in funzione delle possibilità "economiche", fare ipotesi "concrete", "palpabili", con prese di posizioni forti in difesa del progetto, che deve e può essere attaccato, ma rispettando comunque di fatto il "budget". ECCO COSA VORREI DALLA POLITICA.

Riscrivo il commento, che sfiga quello che avevo scritto era molto lungo, va be ci riprovo, le cose scritte in quell'articolo sono le stesse che vengono dette da 13 anni, il centro sinistra è stato al governo per 7 anni ma non ha mai fatto la legge sul conflitto d'interesse, ha legittimato Berlusconi con la bicamerale (Dalema è nel PD), ha contribuito ad affossare mani pulite, ha approvato l'indulto favorendo i vari previti ecc... Adesso questo terrorismo non vale più, il tempo è scaduto e Berlusconi lo fermeremo nelle piazze, con la mobilitazione (per la riforma costituzionale ci siamo riusciti), i sindacati spero che siano meno servi del manovratore e poi spero che Berlusconi prima o poi schiatti.... Questo terrorismo elettorale mi fa solo rabbia, anche se non vincesse Berlusconi vincerebbe il PD che avendo il sostegno dei sindacati attuerebbe le ennesime riforme contro i lavoratori, continuerebbe la solita politica filoamericana, non si difenderebbe ugualmente l'ambiente i magistrati indipendenti verrebbero ugualmente messi alla gogna ecc..... Un bacio

bravo!

Questa volta è andato, però mi dispiace che sia andato perso quello che avevo scritto precedentemente perchè quando scrivi le cose a caldo vengono più sentite e spontanee. Ciao carissima

Inutile dire che non condivido nulla dei commenti che mi hanno preceduto. Una massa di incazzati che vive fuori dalla realtà..Io cerco di andare controcorrente. Valter non è il meglio che abbiamo tra le mani? Ma questo passa il convento e i governi li eleggono tutti i cittadini italiani e non solo noi (me compreso) che immaginiamo un mondo altro. Quel che servono sono i numeri e oggi non li abbiamo, questa è la realtà e non altra. Qualcuno vaneggia che non sono le elezioni che possono incidere su alcune aspettative ma la lotta per ottenere quel che si sogna..E chi lo vieta? Sia che vinca Berlusconi, sia Veltroni, nulla impedisce di lottare poi per affermare idee o ideali. Per me è meglio tampinare il Uolter che il Silvio. La cosa che non si può fare è mettersi alla finestra dando l'impressione di essere superiori a questo attuale letamaio politico. Quello lo può fare Zucchero( ha dichiarato che sono 20 anni che non vota) che ha le tasche piene, non un precario, un lavoratore o un prossimo pensionato. Fargli slittare la pensione di 2 anni è un pò ucciderlo. Scusami Nad per la lungaggine..ciao

io non sono affatto incazzato... io dico che il voto non incide sulle decisioni dei governi. e non ricordo se lo faccio anche in questo commento qui su, ma spiego anche pazientemente perche' in genere. ne trovi traccia in rete, a cominciare dal blog al_pessimo_esempio. questa e' la realta' dei fatti a mio modo di vedere. se tu non sei d'accordo ed hai la stessa sicurezza in cio' che dici e la stessa pazienza che ho io nell'esporre le mie ragioni, fallo pure. magari mi convinci del contrario. poi, se ti limiti a chiamare le altrui opinioni "vaneggiamenti", evidentemente hai raggiunto il tuo limite intellettuale. e allora si capisce come tu, e solo tu, possa avere bisogno di accontentarti di fare lo schiavo in un sistema che non ha nessuna possibilita' di farti star bene. del resto, se scegli di spararti periodicamente su un piede, chi te lo impedisce? cerca solo di non schizzarmi... ps se vieni a parlare con me porta il cervello, le tue idee e le motivazioni a sostegno. e se parli di me, indicandomi come terzo non presente al discorso, cerca almeno di capire quello di cui stai parlando... devo scrivere la conclusione o riecheggia senza che l'aggiunga la parola "imbecille"...?

Naturalmente odiamo tutti il nano ma una differenza c'è, qundo governa il centro sinistra i sindacati confederali sono proni e servi del governo e fungono da addomesticatore delle lotte sociali (come diceva Agnelli) il risultato è quello che abbiamo tutti sotto gli occhi.

e' ciclismo. tira un po' uno un po' l'altro. chi in un modo chi nell'altro. e per quanto tra di essi (non parlo di politici, ma di quello che c'e' dietro) possano farsi la guerra, di certo il vincitore mi verra' in culo. tra l'altro quando tira il centrosinistra per la gente realmente di sinistra il dissenso, non solo a livello politico, si fa immanifestabile a livello istituzionale.

PARTITA A SCACCHI O VOTARE CIO' CHE UNO SENTE? Brandbit , tu puoi fare qualsiasi tipo di ragionamento più o meno condivisibile, e puoi votare cio che ti pare. Gli italiani hanno deciso che è meglio BERLUSCONI e sarà inevitabile, meglio la catastrofe che il water, meglio uno che spara cazzate vere ,l'italia vuole questo ha bisogno di questo, io mi sento più tradito da water che da silvio che perlomeno dice chiaramente che inciucia, e preferisco un Ferrando ,che 100 water o 100 berlusconi, quanto all'incazzato SI quanto al sognatore Si Ma il mio voto nn è per il male peggiore e la mia speranza nn morirà mai, forse un giorno tutto il mondo si ricrederA e tutto il PIL DEL MONDO VERRA EQUAMENTE DIVISO OLDREVOLUTIONPOPCORN

Ferrando e i tanti Ferrando di sinistra mi mettono tristezza..Ai tempi del PCI le posizioni erano alquanto diversificate ma si stava nel partito e dall'interno si cercava di spostare gli equilibri (se si era credibili)..Togliatti non era affine a Gramsci come Pajetta non era simile in nulla a Berlinguer o Amendola..oggi invece la sinistra politica mi sembra un grande condominio dei giorni nostri...Ci si guarda in cagnesco con il vicino, quello del piano di sopra è un lurido fetente, il figlio dell'inquilino del terzo piano deve essere rimproverato perchè schiamazza nel cortile e l'immigrato del pian terreno deve essere messo in riga con metodi stalinisti.. Intanto il Silvio ha promesso che rivedrà lo scalone, la legge Biagi e, cosa gravissima, lo statutto dei lavoratori. Come dire: l'art. 18 va abolito di corsa. Ti ricordo che il Walter spagnolo Zapatero ha portato a casa il matrimonio tra gay, il divorzio breve, la riforma delle TV, ricerca scientifica e abolizione dell'obbligatorietà di religione a scuola..Il pcspagnolo è crollato e quei deficienti del Manifesto hanno dedicato una gigantografia a Zapatero il giorno dopo la vittoria come se avessero vinto loro. Comunque rispetto il tuo voto.Qui siamo solo a confrontare qualche idea..

proprio oggi in una riunione sindacale ho appreso di altre schifezze inserite nell'ultima finanziaria a favore dell'esternalizzazione dei servizi e contro i dipendenti pubblici per i quali tra l'altro non vengono nemmeno stanziati i soldi per il rinnovo del prossimo contratto, come aveva fatto Berlusconi, potrei continuare con un mare di fatti concreti, a me interessano i fatti politici concreti e naturalmente (la natura umana è così) odio in modo più deciso chi predica bene e razzola male, perchè costui distrugge anche i sogni e toglie le armi a chi dovrebbe lottare.

vi ringrazio tutti per il vostro intervento,nn ho avuto molto tempo oggi per pensarci sù,mi riprometto di farlo stanotte...qualcosa però è già emerso ovvero, assodato che questa cosiddetta democrazia è una presa per culo che ti dà solo l'illusione di contar qualcosa quando vai a votare,che la spacciano come il miglior modello di vita possibile,assodato che nn è così,tocca però prender atto che qualcuno andrà a sedersi in parlamento e farà leggi ,bilanci e controllerà tutti i pulsanti del paese. Se fossimo un popolo maturo,politicamente impegnato e sciente mi direi poco male appena fà una cazzata lo butti giù,ma nn è così,le pecore vanno sempre dove và il capobranco,e come dice Lughe temo,tremo per una deriva populista oscurantista reazionaria che sarebbe capace di azzerare in un mese conquiste costate anni di sacrifici e sangue (vedi legge maroni). Il risultato sarebbe un ulteriore indebolimento sociale, culturale ed economico,che costringerebbe all'angolo della sopravvivenza,rendenci più vulnerabili e inetti a rispondere.Lo abbiamo visto da 20 anni a questa parte cosa è stata in grado di produrre la subcultura berlusconiana,si và dall'ottundimento mentale all' individualismo più stupido,al razzismo,al consumismo idiota che ti fà comprare 3 cellulari all'anno,o auto da 300000 euro quando ne guadagni meno della metà in un anno,siamo il popolo che legge di meno,che pensa di meno,che studia di meno,che non inventa più nulla,non crea,assimila e basta ciò che gli vien fatto ingurgitare,allora con altri 5 o forse 12 anni di cav penso che molta gente ne avrà a soffrire e sarà sminuita la dignità di tutti noi. Si può pensare che per risollevarsi si debba per forza toccare il fondo,ma le rivoluzioni per fame non hanno mai dato buoni risultati in termini di libertà e egalitarismo,quindi l'alternativa qual è?

la rivoluzione dopo cena, fatta a panza piena. finche' la cena c'e'... approfittiamo. vogliamo aspettare domani o... chi ha gia' cenato?