Nebbie e dintorni

E ancora leggiamo/ascoltiamo cose turpi sui giornali e telegiornali: di giornalisti che dicono la chiusura dei porti alle navi o.n.g., senza provare vergogna, 'omissione di soccorso' (titolone di oggi de 'Il Manifesto') invece di auspicare coralmente che si attuino tutte le contro misure di ordine pubblico internazionale per arginare l'orda clandestina e dissuadere i migranti dal partecipare a quella infame lotteria e mettere a rischio la propria vita e quella dei propri figli e mogli e mariti. 
E l'imperativo massimo è (dovrebbe essere), per l'Europa intera e la Van der Leyen alla testa della Commissione, quello di catturare e imprigionare i colpevoli di quello scempio e di quell'infame commercio di esseri umani.
E non c'è verso di fare intendere ai pietosi buonisti dello schieramento sinistro che le loro pietose narrazioni sono sbagliate e infingarde e ipocrite e che il pubblico e privato plauso e le offerte in denaro e altro ai/lle capitani/e coraggiosi/e e santi/e delle o.n.g. alimentano e sono concausa di quell'immondo commercio di esseri umani e incentivano le partenze degli irresponsabili partecipanti alle lotterie del mare.

E non sono bastati gli anni e decenni di questa nostra insensata lotta politica sulla pelle dei 'migranti'- e il Mediterraneo diventato tomba di migliaia di insensati e irresponsabili e pervicaci clandestini – a farci capire che la sola risposta sensata e da condividere è 'fermare le partenze', - e dissuadere e convincere gli aspiranti morituri che davvero non vale la pena di buttare a mare le loro vite e quelle delle loro donne e dei bambini nell'infame lotteria dei naufragi organizzati.