Cogito ergo sum

Cronaca di un fine settimana

In questo fine settimana appena trascorso ho fatto impazzire mio marito. No, non nel modo che state pensando voi ne' in quello in cui magari avra' sperato lui. L'ho fatto impazzire per vari motivi.

Era un fine settimana lungo. Lui allora aveva proposto: " Andiamo fuori in questo fine settimana, stacchiamo la spina, andiamo a rilassarci un po' . Che dici? " .

E io: " Veramente avevo pensato ad altro, ho un altro programma per quei giorni, volevo sistemare un po' casa. Pulire in quegli angoli in cui non pulisco giornalmente, titare avanti letto e  comodini, e poi divani, tavolo, ma anche frigo e lavatrice. E mi servi tu. Io non ho la forza per farlo . Poi abbiamo da fare un po' di spesa. Devo rifornire dispensa e congelatore, e' quasi finito tutto.  "

Lui sbuffa.

La macchina si rompe un giorno prima del venerdi' festivo, festa dei lavoratori . E  finisce dal meccanico. Ce la consegnera' sabato alle 13. Giocoforza si fa quello che ho in mente io. Mia figlia se ne va  in casa di un'amica per il Concertone del 1 maggio a Taranto e quindi noi restiamo soli in casa, col cane,  a rispettare la mia tabella di marcia.

Venerdi' giornata di Grandi Pulizie. In serata Cambio di Stagione. E' arrivato il caldo, quello estivo. E tocca provvedere prima di morire collassati. Nella serata di venerdi' ci ritroviamo stremati sul divano per la stanchezza.

Sabato mattina giornata di spese. " Dove devi andare ? " chiede Lui. Gli mostro tre liste della spesa, in tre posti diversi. " Tu non sei normale" e' il suo commento. Io vado, solitamente,  in un posto per l'acquisto di  detersivi e prodotti igienici, in un altro per rifornire la dispensa, in un altro per il pesce  e in un altro per la carne. Lo so, riconosco di essere fissata. Potrei comprare tutto nello stesso posto. Ma non mi va. Per ogni settore ho selezionato quello che per me e' il top e quindi divido gli acquisti. Questo significa impiegare tutta la giornata del sabato a passare da un supermercato all'altro. Di solito divido le spese nell'arco del mese, ma stavolta , combinazione, era tutto finito come scorte e bisognava provvedere.  Tutti gli spostamenti di sabato avvengono  con la macchina dei miei che e' molto piu' piccola della nostra. Quindi le spese devono essere  sistemate ad incastro. Capisco di aver messo a dura, durissima prova la pazienza del consorte. Ma tant'e'. Anche  in questa giornata viene rispettato il mio  programma.

Infine arriva domenica, io non ho piu' il coraggio di chiedere nulla. Lo lascio al suo divano, al suo sport in tv,  alla lettura del Corriere. Intanto rientra nostra  figlia e quindi addio intimita'.

Inoltre mi faccio male ad un polso, e poi anche ad un ginocchio. Quindi ho avuto qualche giorno di convalescenza che mi ha tenuto lontano da qui. Problemi superati. Pronta a ripartire.

Bentrovati:)

PS: nel frattempo ho superato  100000 visite al blog. Grazie.