Cogito ergo sum

Alle prime luci dell'alba ma anche prima

Premessa: sono una persona che cura molto il suo aspetto. Mi trucco e mi vesto di tutto punto , scarpe comprese ,anche per stare in casa. Sono un po' fissata per questo. Devo essere ordinata sempre. Niente tute,  felpe o pantofole. Non ne faccio uso.

Forse l'ho gia' scritto da qualche parte che da qualche mese ho un cucciolo in casa, un cockerino bellissimo e dolcissimo. Quello che non ho scritto e' che mi sveglia all'alba e quando parlo di alba intendo proiettarmi in avanti perche' in realta' fuori e' ancora buio. Quindi notte per me.

Ci siamo organizzati in questo modo: io provvedo alla sua colazione e poi mio marito lo porta fuori per i "bisogni". Durante la loro assenza io lavo  il pavimento in casa in modo che poi noi e lui giriamo nel pulito.

Svegliandomi che fuori e' ancora buio , tolgo la camicia da notte e metto un vestito senza molte pretese perche' poi , piu' tardi mi lavo, mi vesto e mi trucco come faccio da sempre ogni giorno. Non posso fare all'alba queste operazioni per evitare che lui abbai e dia fastidio al vicinato per cui appena sento che comincia a frignare per la fame,  mi butto giu' dal letto. Incurante del mio aspetto.

Ormai facciamo questa vita da tre mesi. E mio marito , anche lui, con tanta pazienza alle 6 e' gia' fuori con la bestiolina , prima di andare a lavorare.

Svegliandoci cosi' presto le nostre espressioni facciali del mattino sono da gente sconvolta, facce stravolte, capelli in disordine, gente che pare catapultata dal letto contro la sua volonta'. Noi ,appunto , siamo cosi'. Al contrario del cucciolo che e' sempre bello pimpante.

Stamattina casualmente si e' fermato fuori dalla porta un avvocato che abita in zona, gia' perfettamente vestito , pettinato e profumato,  che armeggiava lucidamente col telefonino ed erano le 6.20. Di solito passa dalla nostra strada per gettare la spazzatura nei bidoni. Questa mattina ha sostato per scrivere un messaggio sul telefonino e io alle prese col cane l'ho visto.

Stamattina guardando come ero conciata ho provato invidia per quell'uomo che alle 6.20 del mattino riusciva a essere "perfetto" incurante dell'orario. Avrebbe potuto essere scritturato per un servizio di moda. Ho pensato alla faccia mia e di mio marito e mi sono chiesta :"Perche' ??? "

Perche' ci sono persone gia' attive e pimpanti di primo mattino e io mi sento un "cesso"?

Perche' ci sono persone che riescono a essere presentabili per un servizio fotografico anche se fuori comincia appena  ad albeggiare?

Forse sono io che ho qualcosa che non va.

C'è qualche artificio, che io ignoro, che mi possa rendere lucida e presentabile alle prime luci dell'alba? 

Si accettano consigli.

PS: Se non fosse per la levataccia quotidiana il mio cucciolo sarebbe un vero tesoro.

Leggère ? mah!