Genshiken Otaku Club

E così dopo tanta attesa, notizie fasulle e curiosità sui nomi di tutte le serie, MTV anime night ha avuto luogo ieri sera!! Vuoi perchè in questa stagione tra i titoli c'è la terza serie di un anime che ho imparato ad amare, vuoi perchè c'è anche un altro anime che, guarda caso stavo seguendo subbato quest'estate, vuoi perchè c'è anche uno tra i titoli che in assoluto ritengo più originale degli ultimi tempi, l'attesa per questa serata era davvero notevole.
Ma andiamo con ordine ed esaminiano tutto con calma

26 episodi
Regia: Kunihisa Sugishima
Studio: J.C.Staff
Musiche: Michiru Oshima
Original Creator: Yuhki Kamatani
Character Design: Kazunori Iwakura
1ª TV giapponese: 6 Aprile 2008
1ª TV italiana: 28 ottobre 2008
Nella triade di cartoni offerta da MTV, Nabari è sicuramente quello qualitativamente minore, sia per tecnica che per trama (che cerca di abbracciare un target che potrebbe andare dal ragazzino all'otaku più grandicello). Con questo non voglio assolutamente dire che il prodotto sia mediocre...con l'avanzare degli episodi acquista più interesse e viene risaltato il vero piunto di forza della serie ossia l'azione. Il cast italiano è di tutto rispetto: avendolo visto in lingua originale (ed essendomi quindi abituato a un determinato timbro vocale per i personaggi) temevo che a priori non avrei gradito il doppiaggio italico...e invece devo ammettere che la DYnt ha fatto un buon lavoro nella distribuzione delle voci:
Miharu: MAURA CENCIARELLI
Tobari: GIULIANO BONETTO
Yoite: EMILIANO COLTORTI
Koichi: DAVIDE PERINO
Raimei: LETIZIA CIAMPA

13 episodi
Regia: Yasuhiro Takemoto
Character Design: Osamu Oriuchi
Studio: Kyoto Animation
1 Tv giapponese: 13 luglio 2005
1 Tv italiana: 28 ottobre 2008
E qui non sono oggettivo....perchè l'ammetto, ADORO Sosuke, Kaname, Kurtz, la sorellina Mao e tutto, ma proprio tutto il cast che compone FMPTSR. Rivederli in azione, rivederli immersi nella VERA azione, dopo la parentesi comica della precedente  serie fumoffu, è stato bellissimo. Secondo cartone della serata e qui il target si alza: abbiamo infatti una qualità superiore a quella di Nabari sia tecnicamente, sia dal punto di vista narrativo. Computer grafica in dosi massiccie, design ben sviluppato condiscono una prima puntata però, a onor del vero, un po freddina: per una serie collaudata come FMP onestamente come primo episodio i aspettavo di più...si spera negli episodi a venire. Per il doppiaggio nulla da dire (il che è un bene) in quanto il cast di attori fortunatamente NON è stato cambiato (mi preoccupava non poco questo punto)
SOUSUKE SAGARA: SIMONE D'ANDREA
KANAME CHIDORI: PERLA LIBERATORI

KURZ WEBER: MASSIMILIANO ALTO
TELETHA 'TESSA' TESTAROSSA:LETIZIA CIAMPA

37 episodi
Regia: Toshiki Inuoe
CHaracter design: Masaru Kitao
Studio: Madhouse
1 Tv giapponese: 4 ottobre 2006
1 Tv italiana: 28 ottobre 2008
Il piatto forte lo si lascia per ultimo, è un classico, no? Death Note è sicuramente l'anime dei tre qualitativamente migliore. Tecnicamente superiore (lo studio Madhouse è lo studio Madhouse), dalla trama intrigante (qui abbiamo un target decisamente più adulto) e originale (elemento importantissimo), con personaggi a dir poco grandiosi (Light, Elle, Near, Mello, Misa....fantastici!!). Ho visto la prima puntata tantissime volte (sia in italiano che in lingua originale coi sottotitoli) quindi ero partito con l'idea che NON l'avrei vista anche ieri sera...epppure, dal momento in cui è andata in onda la sigla sono rimasto incollato al video, seguendo i primi passi in quello che diverrà il delirio di onnipotenza più celebre (secondo solo a quello di Tetsuo in Akira) della storia dei manga. Unica nota dolente......la voce italiano di Ryuk, a mio modo di vedere, un pò troppo seria e impostata, almeno rispetto a quella giapponese che caraterizza alla perfezione il vero carattere dello shinigami annoiato.
L: Stefano Crescentini
Light: Flavio Aquilone
Misa: Germana Savo
Ryuk: Alessandro Rossi

Sono del parere che possiamo trarre insegnamento da qualsiasi cosa...vi sembrerò esagerato ma credo che anche un semplice sasso potrebbe avere qualcosa da "dirci" (non fate quelle facce, non sono impazzito di prima mattina...è solo una piccola citazione presa da Sartre -"L'essere e il nulla" ^^). Ogni cosa quindi, con la giusta predisposizione d'animo, può "donarci" qualcosa di positivo e di buono, anche la più impensata....manga compresi. Nel terzo volume di "Eyeshield 21" l'autore Yusuke Murata ha inserito una lettera di tal Darrel Royal, un allenatore di una squadra di football universitaria. Tale lettera è un concentrato di positività ed energia...ed è riuscita a regalarmi un sorriso.
Proprio per questo, per augurarvi un buon inizio di settimana voglio proporvela....sperando che gradiate^^
"La sconfitta in se non è un motivo di vergogna. Subire una sconfitta e non trovare il coraggio di alzarsi  in piedi, al contrario, è ciò di cui dovete imparare a vergognarvi.  Voglio raccontarvi la storia di un grande uomo, che, pur avendo nella sua vita  subito numerose disfatte  ha sempre trovato la forza di rialzarsi

• 1832 DISOCCUPATO
• 1832 SCONFITTO ALLE ELEZIONI PROVINCIALI
• 1833 LA SUA DITTA FALLISCE
• 1834 ELETTO ALLE PROVINCIALI
• 1835 MORTE DELLA SUA FIDANZATA
• 1836 COLPITO DA UNA CRISI DI NERVI
  
• 1838 SCONFITTO ALLE ELEZIONI PER LA PRESIDENZA PROVINCIALE
• 1845 SCONFITTO ALLE ELEZIONI PER LA CAMERA DEI DEPUTATI
• 1846 ELETTO COME DEPUTATO
• 1848 SCONFITTO ALLE ELEZIONI PER IL SECONDO MANDATO COME DEPUTATO
• 1849 SI VEDE NEGATO U IMPIEGO PRESSO IL DIPARTIMENTO TERRITORIALE
• 1854 SCONFITTO ALLE ELEZIONI PER IL SENATO
• 1856 SCONFITTO ALLE ELEZIONI PER IL RUOLO DI VICEPRESIDENTE
• 1858 SCONFITTO DI NUOVO AL SENATO

Credo che ogni otaku che si rispetti abbia il suo tallone d'Achille. Un punto debole verso un lato particolare del mondo-otaku: qualcuno magari ama in particolar modo il mondo dei cosplayers, altri invece adorano le action figure, alcuni danno attenzione in particolar modo ai manga, altri agli anime. Il mio tallone d'Achille sono gli ARTBOOK.
E' da quando sono entrato in questo mondo che ho un debole per questi libri-raccolta che iglobano le migliori illustrazioni di un determinato autore. Essendo il mio punto debole vien da se capire la gioia che provo quando ne acquisto uno...la medesima gioia che ho provato oggi quando finalmente (dopo rinvii vari) ho trovato in fumetteria il libro d'illustrazioni di una delle serie che più sta risquotendo successo presso il popolo degli appassionati: BLEACH.

Il libro si presenta bene, con la ormai solita sovracoperta e con un poster (ormai come di consuetudine della planet -casa editrice che lo propone-) in omaggio. 96 pagine illustratissime nelle quali possiamo vedere tutto l'iter grafico del'autore, dagli esordi col suo tratto incerto alla raffinatezza raggiunta con gli ultimi numeri, per un percorso che copre tutta la serie eccezion fatta per la saga degli espada (ultima ancora in corso di pubblicazione nell'edizione italiana). Le illustrazioni sono le classiche che si possono trovare in questo contesto: pin up classicissime e pose stereotipate....e questo è l'unica nota dolente: Tite Kubo (l'autore) ci ha abituati a piccoli gioiellini d'illustrazione ad ogni apertura di capitolo  del manga....ecco francamente mi aspettavo quella stessa creatività, al contrario ha preferito rimanere nei canoni standard del genere artbook togliendo un po di smalto ai propri disegni. Per il resto, nota positiva, ci sono TUTTI i personaggi del cast (ribadisco, eccezion fatta per gli espada).

Ultima "chicca" è la presenza di alcuni schizzi del capitolo 181 del manga....e qui mi soffermo un attimo: la planet ha calcato la mano su questo particolare facendo intendere chissà quanti e quali schizzi ci fossero. Ovvio che le aspettative su questo particolare erano notevoli se non che... poi scoprire che le pagine in questione sono solo 2. Bah....non per esser critico ma onestamente non mi pare che conferiscano chissà quale plus valore al prodotto...vabbè!!
Tirando le somme di sicuro NON è il più bel artbook pubblicato fin'ora (L'ARTBOOK DI SADAMOTO REGNA E REGNERA' A LUNGO!!), ma cmq decisamente godibile....un fan di Bleach non può assolutamente lasciarselo sfuggire...gli altri possono, invece traquillamente spendere le 19.99 euro in un altra maniera.
In attesa dell'artbook (spaventosamente in ritardo) del sensei Inoue (Water, di cui già parlai tempo addietro), dal fronte est...direi che è proprio tutto^^-

Allora, questo post è un po speciale
in quanto celebreremo i trent'anni di un autentico mito; onoreremo
colui che per primo, trent'anni fa ha varcato gli italici confini a
bordo del suo Ufo Robot guidando la giappo-invasione dei cartoni
animati!! In questo post si festeggiano i trent'anni di GOLDRAKE!!





IL CARTONE COMPUTERIZZATO



Alla prima messa in onda  il clamaore fu chiaramente elevato, ma se da
un fronte i consensi erano abnormi, come per ogni novità i detrattori
non tardarono a farsi sentire, con un'ingenuità che ora fa quasi
tenerezza, tacciando Goldrake di essere un cartone diseducativo in
quanto TOTALMENTE REALIZZATO AL COMPUTER


Non fatemelo sottolinare...chiaramente non è vero nulla


Ma Goldrake, potente come non mai, è riuscito a spazzar via questi e altri commenti negativi ritagliandosi un posto d'onore nel cuore di tutti...si
perchè è innegabile, non c'è nessuno che non lo conosca, non vi è
nessuno che non sorrida ricordando le sue gesta, non c'è nessuno che
non venga colto dal vortice dei propri ricordi di bimbo ascoltando la
vecchia sigla.



I DOPPIATORI




GOLDRAKE E LA VIOLENZA



E ora la parola a voi:
ricordi, impressioni, pareri...siete liberi di dire tutto ciò che
Goldrake vi porta alla mente per onorare i trent'anni di un MITO^^