PAPERE E PANNOCCHIE

Concedeteci almeno questo, fate in modo che quando negli USA avranno finalmente terminato l’opera di lento omicidio nei confronti di Carlo Parlanti, la sua salma venga riportata in Italia senza gravare ulteriormente sulle già dissanguate finanze della famiglia.

Tanto ormai è chiaro ed è solo questione di tempo: stanno assassinando Carlo Parlanti, lentamente ma inesorabilmente e lo stanno facendo secondo la regola che “chi tace acconsente” e quando parlo di chi tace mi riferisco a Voi, Voi che sareste delegati (e ben pagati) per difendere i diritti dei cittadini italiani ovunque essi si trovino.

Ma a quanto pare così non è. Come spiegate per esempio che Carlo Parlanti sia stato tenuto per ben quindici giorni incatenato al letto senza che nessuno di voi (e dico nessuno) si sia preso la briga di far notare che questo contravveniva apertamente la Carta dei Diritti Umani e gli accordi tra Italia e Stati Uniti? Come spiegate che sia stato fatto oggetto di veri e propri esperimenti medici alla dott. Mengele senza che nessuna voce (Vostra voce) si alzasse per chiedere spiegazioni in merito?

E poi la ciliegina sulla torta. Ora hanno portato Carlo Parlanti nell’inferno di Wasko facendolo vestire di sola carta e senza nemmeno un paio di scarpe ai piedi, senza nemmeno dargli una coperta per coprirsi, nemmeno un misero vestito. Vestito di sola carta. Nemmeno a Guantanamo arrivano a tanto.

Noi capiamo che Carlo Parlanti è diventato una persona scomoda per quello che si definisce il Paese più democratico del Mondo, per gli “esportatori della democrazia”, lo capiamo perfettamente, come capiamo che Carlo Parlanti è l’esempio vivente che in effetti il sistema giudiziario americano non funziona e non è affatto garantista. Proprio perché “esempio vivente” vogliono fare in modo che non lo sia più, vogliono togliersi quel fastidioso sassolino che gli sta dentro la scarpa.

Ma per farlo devono avere il Vostro placet o almeno il Vostro silenzio che, come tutti sappiamo, è sinonimo di approvazione. Fateci caso, negli ultimi tempi abbiamo assistito impotenti ad una escalation delle violazioni commesse contro Carlo, un graduale aumento delle torture inflittegli, delle limitazioni, persino dell’impossibilità di avere un qualsiasi contatto esterno. Stanno semplicemente sondando fino a dove possono spingersi senza che nessuno di Voi proferisca una sola parola. Guardate dove sono arrivati e fatevi un esame di coscienza.

Allora, dato che non siete capaci di garantire i diritti di Carlo, almeno preparate l’aereo per riportare in Italia la sua salma, perché quando avranno finito di assassinarlo almeno possa riposare nella sua patria. E iniziate a scaldare i motori perché non siamo lontani da quel momento. L’omicidio di Stato di Carlo Parlanti è l’omicidio più annunciato della storia moderna, persino un bambino se ne accorgerebbe, possibile che Voi no?

Elisa Arduini