lacrima di oro

Non c'è bisogno di trovare parole argute e colte. E' importante invece la purezza del pensiero e l'obiettività nel valutare le cose. Un bacio

forse le mie non sono state parole tanto argute e colte ma il concettto era assolutamente identico. Sono contenta di non essermi legata alla schiera di pecore belanti e di essermi confermata, ancora una volta, pecora nera. Sono poche volte convinta fermamente delle mie idee ma, in quelle occasioni, le difendo con tutte le armi a mia disposizione..la parola e l'intelligenza.

No! Te lo dico con chiarezza e con estrema convinzione. Nel senso che sono sicuro che questa è stata una mossa studiata a puntino dal Vaticano, se non proprio da lui stesso. Sono stati abilissimi a prendere la "palla al balzo". Con una decisione repentina degna del migliore stratega politico, hanno subito visto che quella era una ghiotta occasione difficilmente ripetibile nel nostro Paese, dove tutti sono estremamente cauti, per non dire estremamente succubi e proni al potere ecclesiastico, per screditare e mettere in cattiva luce quella parte di opposizione laica e atea che resiste ancora alla spudorata ingerenza della Chiesa nei fatti sociali e politici del nostro Stato laico. Non c'è il minimo dubbio che i 67 professori e gli studenti che si sono opposti alla sua "visita", abbiano offerto su un piatto d'argento l'occasione al papa per farsi la vittima e, conseguentemente, fatto passare per intolleranti i suoi oppositori. Allora che si deve fare? Non si deve mai dissentire per paura di queste ritorsioni morali? Si deve rinunciare ad esprimere la propria opinione quando questa contrasta con quella della Chiesa? E poi tutti che chiamano in causa questo dibattito... ma qualcuno in questo Paese ha mai sentito il Papa dibattere qualcosa? Qualcuno lo ha mai visto fare retromarcia su un qualsiasi tema che gli sta a cuore? Allora che senso ha ancora parlare di dibattito? La verità è che la Chiesa non lo vuole il confronto. Fa solo finta. Il loro traguardo recondito è unicamente l'omologazione del pensiero cattolico. Tutti quelli che non sono d'accordo sono nemici. Da annientare in tutti i modi. Quello di moda adesso è delegittimare e rigirare la frittata. La Chiesa è sempre stata oscurantisa e intollerante. Ora intolleranti sono quelli che a giusta ragione li contestano! Un bel gioco di prestigio...

premetto...questo Papa non mi è decisamente simpatico e sono pienamente d'accordo con te sul ruolo che la chiesa vuole avere e che ha avuto nel corso dei secoli..ma la contestazione che c'è stata, ha fatto si che, anche se lui ha "dovuto" rinuciare, sia passato da "martire" della libertà...ed è risultato cmq quasi il vincitore morale della vicenda....non era meglio un dibattito??

Corpo e anima quando sono in dissidio tra loro creano "quella stanchezza" così mirabilmente descritta da Pessoa
Affettuosamente
Chiara

La pedofilia è frutto di menti irrevocabilmente ammalate.
Nessuna pietà per questi mostri
Chiara

gli auguri di lori per un nuovo anno straordinario..un abbraccio

non conosco la storia di vallanzasca, ricordo solo il giorno della sua cattura, perchè ero, bimba, per le strade di milano e, con altri bimbi, abbiamo rischiato di essere travolti nell'inseguimento...
riguardo alla richiesta di grazia...sembra fare un tentativo, sapendo benissimo che non verrà concessa...non si dichiara pentito di ciò che ha fatto, di essersi macchiato di svariati delitti....il fatto che si sia "caricato" di crimini altrui mi sembra poi una presa in giro della verità e della giustizia...personalmente la grazia non gliela concederei....purtroppo certi "sbagli" portano a determinate conseguenze....

non credo gliela concederanno mai. al contrario di tanti assassini politici che si incontrano in televisione o addirittura in parlamento! io non dimentico FAUSTO DIONISI che fu barbaramente ucciso proprio nella mia città. e il suo assassino adesso è in una posizione preminente politica!