pestaggi e caccia all'uomo ai danni degli antifascisti...
è di 3 giorni fa, a fine nota il link al video:
"Oggi, sabato 28 febbraio, a Bergamo la Questura ha dimostrato quali sono le direttive per la gestione dell’ordine pubblico e del dissenso: i fascisti di forza nuova sono stati fatti sfilare - nonostante non avessero neanche chiesto l’autorizzazione per un corteo - con tutto il loro armamentario da apologia del fascismo e caschi e spranghe bene in vista, mentre le forze dell’ordine hanno attaccato, con scene da mattanza cilena, in maniera deliberata e gratuita i manifestanti che si erano opposti all’apertura della sede di FN. Alla fine della riuscita e determinata manifestazione antifascista il questore ha condotto una vera e propria “caccia all’uomo” verso i manifestanti che si stavano disperdendo, guidando la Celere verso atti brutali nei confronti di chiunque capitasse a tiro, giornalisti compresi: persone prese e sbattute a terra, tenute a terra ad anfibiate, picchiate. Video e fotografie inchiodano le scelte scriteriate e autoritarie del questore Rotondi che ha dato precise indicazioni a celerini e carabinieri di rastrellare - a fine manifestazione - più manifestanti possibili. Chiediamo le immediate dimissioni di un questore che si è dimostrato accondiscendente verso i naziskin e ha disposto il fermo di 60 manifestanti, facendo caricare anche chi fuori dalla questura chiedeva semplicemente informazioni sui fermati. L’apertura di una sede di forza nuova è una vergogna per Bergamo, così come il comportamento della polizia oggi in piazza. Contro il fascismo e i suoi “padrini” [in divisa o seduti in parlamento, tanti sono i legami fra FN Bergamo e Alleanza Nazionale] non un passo indietro. Chiediamo l’immediata liberazione di tutt* i compagn* arrestati e pestati brutalmente dalla polizia.
oggi è la giornata della memoria, cito l'articolo 1 della legge che l'ha istituita nel 2000:
La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell'abbattimento dei cancelli diAuschwitz, "Giorno della Memoria", al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popoloe braico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi,si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati.
forse in questa legge si sarebbe dovuto scrivere in maniera un pò più chiara anche le altre categorie d'uomo perseguitate dal nazifascismo, anzichè ricalcare solo "ebrei", vennero deportati e sistematicamente uccisi o perseguitati anche i Rom, o zingari che dir si voglia, i comunisti, gli anarchici, i semplici antifascisti, tutti i dissidenti politici in generale, i malati di mente, gli omosessuali, e tante altre categorie di persone che non erano "in riga" con i regimi, la lista è troppo lunga purtroppo.
Questa è una giornata importante per noi compagni, per tutti gli antifascisti,ci ricorda un passato doloroso e importante, una lezione irrinunciabile, ci ricorda anche tante persone che ormai purtroppo non ci sono più, morte allora lottando o dopo per il passare degli anni. in questo giorno così importante che ricorda uno sterminio di massa, il tentativo di eradicare dal mondo alcune "razze", alcuni popoli voglio anche ricordare un altro sterminio, iniziato nel '48 e che ancora prosegue, quello del popolo Palestinese da parte dei Sionisti. Io non sono antisemita, gli ebrei non mi stanno ne più ne meno simpatici dei cristiani o di chiunque altro, ma i sionisti sono "semplicemente" un movimento con atteggiamenti di stampo fascisti,la loro "ideologia" è nata con lo scopo di trovare, o meglio di prendere, una terra per gli ebrei, o meglio ancora, una terra per i Sionisti, e si è trasformata in un movimento politico economico sostenuto da varie nazioni forti, un cuneo politico dell'occidente per tenere sempre sotto minaccia e "osservati" i paesi arabi.
mi ha sempre interessato tra le altre cose la dissidenza politica all'interno dello stato sionista e del popolo a cui i sionisti dicono di appartenere, quello ebraico ovviamente. un esempio di dissidenza interna lo da il famoso e sconvolgente libro "distruggere la palestina" di Tanya Reinhart, una professoressa israeliana che abita e insegna a gerusalemme, libro che sto ancora cercando; mentre un esempio di come alcune parti del popolo ebraico dissentano dalle teoria sionista ce lo da Yakov Konig, portavoce dei NetureiKarta (un associazione internazionale di Ebrei contro il sionismo,www.nkusa.org), l'ho trovato molto interessante e quindi lo riporto; è tratto da un discorso del 2004 che ho trovato sul libro "il libro che la tua chiesa non ti farebbe mai leggere".
[...] Forse potrebbe essere d'aiuto tentare di capire cos'è il sionismo,e spiegare perchè ci opponiamo a questo movimento in modo così forte?Essi non sono ebrei come noi? Perchè li combattiamo allora? Ilsionismo nasce più di cento anni fa, fondato per lo più da laici cheavevano abbandonato la religione ma non erano ancora riusciti aliberarsi di quello che loro consideravano essere lo stigma di essereebrei esiliati. [...]La loro politica si proponeva principalmente laformazione di uno stato ebraico, preferibilemnte in Palestina, e lacreazione di un nuovo tipo di ebreo: un ebreo per niente ebreo, masionista. [...]Il risultato pratico del sionismo rappresentato dallostato di Israele è completamente alienato all'ebraismo e alla fedeebrea. Il nome "Israele", che in origine significava "i bambini diIsraele" ovvero il popolo ebraico, è stato usurpato dai sionisti. E'per questa ragione che molti ebrei ortodossi evitano di riferirsi allostato sionista con il nome "Israele". Quando il sionismo hacominciato a manifestarsi, tutti i rabbini del mondo hanno parlato conparole chiare e hanno messo in guardia contro i pericoli di taliazioni.[...] Sfortunatamente i sionisti, privi di ogni qualsivogliasentimento religioso, non si sono curati minimamente nè dei lorocompagni ebrei sparsi per il mondo nè degli altri esseri umani e, hannoraggiunto il loro scopo, se così si può dire, di creare uno stato,senza preoccuparsi del costo in termini umani ed economici.
[...] I sionisti sembrano essere gli unici rappresentanti e portavoce di tutti noi ebrei e perciò, con quello che fanno, suscitano solo ostilità verso noi. Coloroi quali nutrono questo odio verso il sionismo vengono accusati diantisemitismo, tuttavia bisogna chiarire una volta per tutte chesionismo non significa ebraismo.I sionisti saranno pure nati ebrei, ma essere ebreo significa accettare la religione e le credenze ebree. Perciòquello che deve essere assolutamente chiaro è che essere contrari alsionismo non significa odiare gli ebrei o essere antisemiti.
[...]Voglio aggiungere che il collegamento tra mussulmani ed ebrei si perdenella notte dei tempi, il loro rapporto è sempre stato per lo piùamichevole e reciprocamente vantaggioso. Storicamente quando gli ebreivenivano perseguitati in Europa, trovavano sempre rifugio in terrearabe. Noi possiamo essere solo amici degli arabi e dei mussulmani, epossiamo solo provare rispetto per loro.
ricordiamoci bene chi sono state le vittime, ma cosa più importante ancora, ricordiamoci chi sono stati i carnefici, perchè quelle stesse ideologie, sempre identiche a se stesse, ci sono ancora e stanno rimontando sull'onda del razzismo e della paura, facciamo sempre il nostro dovere partigiano, prima con le parole e se necessario, poi con le armi.
(ANSA) - ROMA, 25 GEN - Un Eurostar Napoli-Bologna, dopo essersi fermato per verifiche tecniche all'altezza di Anagni, si e' spezzato tra la 6/a e la 7/a carrozza.La notizia e' stata resa nota Raniero Casini della segreteria nazionale del Sindacato dei lavoratori (Sdl) che ribadisce 'la convinzione che i treni non abbiano la necessaria manutenzione'. Secondo le Ferrovie dello Stato l'incidente non e' stato casuale: 'i macchinisti hanno individuato nell'ultima carrozza il freno di emergenza indebitamente azionato'.
Venerdì 23 lo sciopero indetto dall' Assemblea nazionale dei ferrovieri, per ottenere larevoca di unlicenziamento e “per la difesa della sicurezza ed il ripristino dimetodi democratici dentro l’azienda Fs”.
il licenziato, Dante De Angelis, era un macchinista ed un addetto alla sicurezza che ha fatto dichiarazioni pubbliche pesanti e doverose sopratutto sui problemi di sicurezza degli EuroStar.
ora, il 25, 2 giorni dopo, un EuroStar si spezza a metà, ma quello che mi domando è come abbia potuto un semplice freno d'emergenza tirato nell'ultima carrozza farla staccare, io non sono un tecnico ma da quello che so quando uno aziona i freni d'emergenza mica si "frena" solo la carrozza dove uno è, ma l'"ordine" viene automaticamente inviato a tutte le carrozze, si "frena" il treno intero insomma, quindi il freno d'emergenza era mal funzionante, e io mi chiedo cosa fosse successo se qualcuno lo avesse azionato non a treno fermo ma a velocità di punta, che per un EuroStar vuol dire oltre i 200Kmh....
io e la mia compagna negli ultimi anni abbiamo viaggiato abbastanza con le FS, e solo sulla nostra tratta abituale che è di 150Km passando per 2 stazioni importanti abbiamo visto cose da far accapponare la pelle. immagino che essendo in italia e sapendo da chi siamo governati e che razza di amministratori abbia FS dovremo aspettare un disastro con qualche centinaio di morti prima di veder prendere delle misure, sempre che poi basti.
"Partito dei CARC [Comitati di Appoggio alla Resistenza – per il Comunismo] Sezione di Milano Comunicato del 22.01.09 Resistere è legittimo – ribellarsi è giusto
Il 15 gennaio 2009, De Corato si appella a Maroni invocando una maggiore decisione nello sgombero dei centri sociali milanesi. La risposta non si fa attendere e il 22 gennaio, all’alba, la polizia tenta di sgomberare, persino senza mandato, il centro sociale Conchetta uno degli ormai pochi spazi sopravvissuti alla smania reazionaria dell’amministrazione milanese. Vale la pena ricordare che il Conchetta ospita la libreria Calusca, un autentico patrimonio collettivo di cultura, esperienza, elaborazione e sperimentazione che è stato ed è tutt’ora un punto di riferimento nazionale per la cultura democratica, progressista, antifascista, alternativa ed antagonista. Lo stesso zelo con cui la polizia si è posta nell’eseguire lo sgombero illegale del Conchetta e della Calusca, la questura di Milano l’ha preteso dai suoi poliziotti nello sgombero del centro di documentazione Filorosso, altro punto di riferimento per la cultura politica e popolare di Milano, e del centro sociale Garibaldi nel settembre 2007. Il tentativo di reprimere ogni ambito di autorganizzazione dei giovani e dei lavoratori, promosso dal comitato d’affari che governa Milano e di cui De Corato è degno esponente, è una precisa operazione politica atta a impedire che il degrado, l’emarginazione e l’abbrutimento a cui i palazzinari e gli speculatori costringono le masse popolari italiane e immigrate si trasformino in iniziativa e in intraprendenza e gli si rivolgano contro. Sappiano, i De Corato e le Moratti, che gli interessi che rappresentano, e in nome dei quali governano la città, che la violenza che esercitano, con l’uso della quale si credono intoccabili e ostentano arroganza, che i valori di cui si fanno portavoce, dietro ai quali si mascherano e pontificano di sicurezza, dignità e vivibilità della città, gli si stanno rivoltando contro. Perchè Milano è una metropoli in cui sono migliaia le case sfitte e sono migliaia le famiglie che vivono in alloggi di fortuna, in cui nel 2009 si muore di freddo per le strade e si toglie il riscaldamento negli alloggi popolari, una città in cui si costruiscono le grandi opere e i palazzinari speculano sull’Expo mentre i quartieri popolari sono abbandonati e degradati, è una metropoli in cui i livelli di inquinamento uccidono le masse popolari come topi, una città in cui i tram deragliano, i lavoratori muoiono nei cantieri, gli immigrati vengono trattati come animali. Contro tutto questo i lavoratori, i giovani, le donne e gli immigrati iniziano a ribellarsi. La lotta contro le speculazioni, la lotta per conquistare spazi di organizzazione politica e culturale sono lotte legittime. La resistenza contro gli sgomberi e contro la repressione è legittima. Sosteniamo la mobilitazione contro lo sgombero del Conchetta e appoggiamo ogni iniziativa volta a riconquistare spazi politici, culturali e sociali autogestiti e incitiamo tutti i democratici, i progressisti, gli antiautoritari, i comunisti e gli antifascisti a mobilitarsi contro l’amministrazione comunale e il vice sindaco De Corato. Estendiamo la solidarietà! Ribellarsi è giusto! E’ ora che tutti coloro che hanno una posizione privilegiata che gli consente di avere accesso a strumenti e mezzi che sono preclusi alla grande maggioranza delle masse popolari (consiglieri comunali, provinciali e regionali) li usi per denunciare l’amministrazione comunale e il vicesindaco De Corato. Un’altra Milano è possibile! Costruiamo un fronte comune di lotta e solidarietà!"
i precedenti "sprazzi" di governi sinistrorsi non hanno mai valorizzato gli spazi sociali, per loro certamente troppo "eversivi", e in alcune occasioni li hanno anche ostacolati e intralciati, con questo governo fascista invece si è semplicemente arrivati alla persecuzione politica pura e semplice, fatta in ogni modo, legalmente e illegalmente, su ogni spazio, su ogni cosa, che sia aiuto sociale, cultura, amicizia, integrazione basta che vi alleggi sopra il marchio rosso della sinistra, neanche del comunismo, perchè la perseguitazione ignobile e incostituzionale abbia inizio.
vogliono eliminare la nostra "eversività", e noi dobbiamo rincarare la dose, essere ancora più eversivi, essere ancora di più noi stessi, difendere i nostri spazi con le unghie e coi denti e con la lotta Dura, contro la polizia e lo stato, contro questo governo fascistoide e assurdo, un governo multi-incostituzionale.
Post n°187 pubblicato il 20 Gennaio 2009 da jacopo147
fui morto, poi un diavolaccio rosso arrivò, e disse: "arzati e cammina che è tardi"..
non scrivo da praticamente 6 mesi, i post sulla mia salute e sul che non contano, quelli della salute non parlano di nulla che c'entri con questo Blog e quello sul Che è un copia incolla da Wikipedia.
perchè non scrivo da 6 mesi? e perchè negli ultimi 2anni ho scritto poco o nulla e senza molto impegno(e mica solo io)? potrei usare la scusa della leucemia almeno per gli ultimi 7 mesi, ma la verità è un altra... mi sono cascate le palle, il clima politico, sociale e mentale di questo paese mi ha stracciato i coglioni, non vi elencherò, non in questo post almeno i motivi che comunque tutti noi compagni ben conosciamo anche se spesso non li abbiamo analizzati per bene, perchè questo post nasce per un altro motivo, ringraziare il compagno devil_124 per un gesto d'amicizia.
ha pubblicato nel suo profilo un'attestato di stima (spero di non peccar di superbia) dedicandomi il video della canzone "le Beatitudini" di Rino Gaetano, di cui ho riportato le parole nella colonna di destra del mio blog..
quindi grazie a devil_124, ricambio con questo:
ricambio con la nostra anima, "El Pueblo Unido Jamas Serà Vencido!" e se è necessario: "El Pueblo Armado jamas Serà Aplastado"
41 anni fa in Bolivia veniva catturato Ernesto Rafael Guevara De la Serna più noto come il Che, poche ore dopo, il 9 ottobre del 1967 veniva ucciso.
tratto da Wikipedia:
Già da più di un mese, dal 31 agosto, l'avanguardia di Guevara era
rimasta sola dopo l'annientamento da parte dell'esercito della
retroguardia comandata da Joaquin, a Puerto Mauricio, sul rio Grande. L'imboscata contò con la delazione di un contadino Honorato Rojas che, sotto minaccia dell'esercito (la moglie si lamentò per le percosse
inferte al marito), informò su luogo del possibile attraversamento del
fiume da parte dei guerriglieri.
Guevara, durante i primi giorni di ottobre, ormai con poche
informazioni, senza viveri e con scarse vie di scampo, si rifugia in un
canalone (quebrada) dove è circondato da forze militari
preponderanti. Qui Guevara è catturato dall'esercito boliviano, assieme
ad altri guerriglieri, l'8 ottobre del 1967 nella quebrada del Yuro, a pochi km dal villaggio de La Higuera. Si arrese dopo essere stato ferito alle gambe e dopo che il suo fucile fu distrutto da un proiettile.
Barrientos,
appena informato della cattura, diede l'ordine di assassinarlo, ma
diffuse un comunicato in cui affermava che Che Guevara era morto in
combattimento. Guevara fu recluso nella piccola scuola del paese, dove
passò la notte. Fu ucciso nel primo pomeriggio successivo, il 9 ottobre1967. L'uccisore fu Mario Terán,
un sergente dell'esercito scelto a sorte tra alcuni volontari. Su
quanto accadde dopo, esistono diverse versioni. Qualcuno dice che Terán
era troppo nervoso, al punto di uscire dal locale e dover essere
ricondotto dentro a forza. Per altri, non volle guardare Guevara in
faccia, così da sparargli alla gola,
ferita che sarebbe stata fatale. Per altri ancora, il sergente avrebbe
avuto bisogno di ubriacarsi, al fine di portare a termine il compito.
La versione più accreditata racconta che Guevara ricevette diversi
spari alle gambe, sia per evitare di deturpargli il volto ed ostacolare
l'identificazione, sia per simulare ferite in combattimento, così da
nascondere l'esecuzione sommaria del prigioniero. Come colpo di grazia,
gli spararono al petto: ferita che gli riempì i polmoni di sangue. Guevara pronunciò diverse parole famose prima della morte. Si è detto che avrebbe accolto così il suo uccisore:
"So che sei qui per uccidermi. Spara dunque, codardo, stai solo
uccidendo un uomo".[29] Il suo corpo fu legato ai pattini di un elicottero e portato a
Vallegrande, dove venne adagiato su un piano di lavaggio dell'ospedale
e mostrato alla stampa.[30] Le fotografie prese allora fecero nascere leggende come quelle di San Ernesto de La Higuera e El Cristo de Vallegrande.[31].
Dopo che un medico militare ebbe amputato le mani al cadavere,
l'esercito boliviano fece sparire il corpo, rifiutandosi di rivelare se
i resti fossero stati sepolti o cremati.
La caccia a Guevara in Bolivia fu guidata da Félix Rodríguez, un agente della CIA che era stato infiltrato a Cuba per prendere contatto con i ribelli dei Monti Escambray e con ambienti anti castristi di l'Avana prima dell'invasione alla Baia dei Porci e che era stato con successo fatto uscire dall'isola dopo il fallimento dello sbarco.[32][33] Rodríguez riferì la notizia della cattura al quartier generale della CIA a Langley, in Virginia,
servendosi di diverse stazioni dell'Agenzia situate in Sud America.
Dopo l'esecuzione, Rodríguez prese per sé oggetti personali di Guevara,
tra cui il suo Rolex. Negli anni seguenti, avrebbe spesso mostrato con orgoglio ai giornalisti questi cimeli.
Un altro fatto, di minore rilevanza, collegato alla cattura ed alla morte di Guevara fu l'arresto di Régis Debray. Nell'aprile1967 le forze governative boliviane catturarono Debray, un giovane francese, professore di filosofia all'Università dell'Avana, che aveva studiato all'Ecole Normale Supérieure con il filosofo marxista Louis Althusser,[34] accusandolo di collaborare alla guerriglia. Debray dichiarò con forza
di lavorare solo come giornalista e rivelò che Guevara, scomparso da
tempo, stava guidando la guerriglia. Il processo a Debray (che divenne
un caso internazionale) era appena iniziato quando le autorità
boliviane, l'11 ottobre, riportarono (falsamente) che Guevara era stato ucciso nello scontro con le forze governative dei giorni precedenti.
Il 15 ottobre Castro riconobbe pubblicamente la morte di Guevara e proclamò tre
giorni di lutto nazionale. La morte del Che fu vista come un grave
fallimento per i movimenti rivoluzionari d'impronta socialista operanti
nell'America latina e nel resto del terzo mondo.
Nel 1997 i resti del cadavere di Guevara furono esumati vicino alla pista di volo a Vallegrande e riportati a Cuba. Il 17 ottobre1997,
i suoi resti, assieme a quelli di sei altri combattenti cubani morti
durante la campagna in Bolivia, furono tumulati con tutti gli onori
militari in un mausoleo costruito appositamente nella città di Santa
Clara, dove trentanove anni prima aveva vinto quella che era stata
ritenuta la battaglia decisiva della rivoluzione cubana.
Il monumento è corredato da una grande statua con la scritta "Hasta la victoria siempre" e da una lapide recante la parte iniziale del testo del famoso ordine di servizio firmato da Fidel Castro il 21 agosto1958, con cui venivano comunicate le istruzioni operative per la colonna numero 8, comandata da Guevara: "Se
asigna al comandante Ernesto Guevara la misión de conducir desde la
Sierra Maestra hasta la provincias de Las Villas una Columna rebelde y
operar en dicho teritorio de acuerdo con el plan estratégico del
Ejército rebelde".
aggiornamento sulla mia salute (..e chi se ne frega..)
ho quasi finito con l'ospedale, ancora 10 giorni e l'ultimo ricovero è concluso, poi mi dovrò fare 2 settimane di radioterapia alla testa e 3 anni di chemio di mantenimento... dovrei tornare in forma per inizio 2009, in previsione anche un cambio di casa (sempre per motivi di salute, uno che si è appena fatto una leucemia dovrebbe evitare di vivere dove vivo io adesso a brescia, sotto i cavi dell'alta tensione tra una acciaieria e una tangenziale)... in poche parole una riorganizzazione totale della mia vita e di quella della mia compagna... quello che mi son beccato comunque a scopo informativo, per quei 2 o 3 interessati alla mia sorte è una leucemia linfoblastica acuta, la probabilità di sopravvivenza dopo 5 anni (e quindi in teoria, guarigione totale) è in media intorno al 50%, data la mia età forse un 60%.
fin'ora è andato tutto perfettamente, esami ottimi fin dal principio, quindi sono tutti ottimisti (io no, io rimango realista, sono o no un materialista dopo tutto?).. 'nsomma me la cavo pure stavolta, ho guadagnato: calvizie, torture varie per 4 mesi, cicatrici varie, leggera perdita di peso, debolezza muscolare e neuropatie perieriche varie che si dovrebbero in teoria risolvere in qualche mese... tutto sommato mi è andata di culo, con tutti i veleni che mi han pompato in corpo è già tanto se, perdonate la volgarità, "mi si rizza ancora".
tornando a cose più serie, ho del tutto perso di vista il panorama politico, so di varie porcate perpretate dal neogoverno neofascista ma per ora sono ancora disinformato al massimo... spero di tornare in attività, magari anche più concretamente di prima.
qualcuno cantava "l'idiozia è un buisness!!!", l'idiozia è una droga, un affare, piega le menti. svia l'attenzione... smantello lo stato, re-instauro il fascismo non solo con le azioni ma anche ideologicamente, instauro uno "stato" privato sciogliendo quello sociale e ti fotto, e tu che fai? mi reggi il moccolo e sorridi.
IO SPERIAMO CHE ME LA CAVO Ho letto la lettera di Nadia, e mi sono decisa a scrivere, fino ad ora non ho parlato della mia malattia , non mi piace farmi commiserare, ma adesso mi sono veramente arrabbiata. A gennaio ho scoperto di avere un tumore alle ovaie e all'utero, sono stata operata a marzo, poi ho fatto la Kemioterapia. Ora ho scoperto di avere un tumore anche al seno, e visto che ho ancora metastasi al ventre, mi opereranno a tutti e due. Fino a quì tutto normale, si fà per dire, ma non è così, perchè per l'INPS io ho finito il mio periodo di malattia, dopo sei mesi all'INPS hanno deciso che il tumore passa, oppure che la persona sia morta, perchè altrimenti non mi spiego perchè solo sei mesi.,e visto che ho il ferro quasi a zero io non mi reggo in piedi, devo salire e scendere le scale sempre con un aiuto. Ma della serie il male non viene mai da solo, è successa un'altra cosa. Tre anni fà, in tempi non sospetti della mia malattia, ho fatto la richiesta dell'ascen- sore alle case popolari dove abito. io oltre a quello che mi è venuto ora, ho un'insuf- ficienza respiratoria , il diabete, e l'ipertensione, con queste patologie ci avevano accordato l'ascensore, (non solo per me, ma anche per molte persone anziane del palazzo), erano anche stati stanziati i fondi, dalla lettera dell'ATER si diceva che stavano solo aspettando di fare la gara d'appalto, e che entro la fine dell'anno, sarebbero cominciati i lavori dell'ascensore. Invece neanche per sogno, hanno fatto sindaco il giustiziere della notte Alemanno, che ha deciso di risanare il buco che c'è a Roma, e invece di bloccare la pulizia dei giardini, o delle scale, ha bloccato gli ascensori, non gli è venuto in mente che magari le scale ce le possiamo pulire da soli, ma l'ascensore serve ai malati, agli andicappati, agli anziani, insomma ai più deboli, lui ha punito proprio noi. Caro Alemanno è dal tempo degli antichi romani che c'è il BUCO a Roma, e tu hai deciso di tapparlo proprio ora, e in questo modo? - Silvia
rieccomi, x appunto, non sono ne morto ne vivo, ma ricoverato in ospedale oramai da 3 settimane... e con un preventivo di altre 6-7 minimo... grave disordine midollare, sovrapproduzione di linfociti, linfonadenopatia ecc ecc
sotto chemio e attaccato a vari tubicini e flebo d'ogni sorta, con un bel cateterozzo centrale sotto la clavicola che mi impiccia e mi terrà compagnia per i prossimi 2 mesetti... prognosi abastanza buona, quindi cari fascistelli del cazzo ridete poco perchè fra 3 mesi sono come nuovo solo con qualche cicatrice in più qua e là. non ho ancora ben capito cosa cavolaccio ho di preciso (troooopppoooo semplice dirmi "lei ha la malattia pincopallo") quindi so solo che è mediamente grave, che l'ha presa all'inizio, che se la cavano decentemente pure i 70enni che è lunga noiosa e che starò male verso la fine della terapia.... ah già, fra qualche giorno dovrei iniziare a perdere i capelli (fanculo, 5 anni a farli crescere, sembravo proprio un intellettuale di sinistra :) ) ricresceranno ovviamente
tranne i fastidi ovvi di essere attaccato 24H/24 alle flebo, la noia mortale, la nausea e il mal di testa e i dolori della chemio, il fatto che ho dovuto interrompere la vita a me stesso e alla mia compagna per 3 mesi buoni e che la terapia mi toglierà ogni difesa immunitaria costringendomi ad un isolamento totale in camera sterile per settimane, tranne questi piccolissimi dettaggli tutto bene
notare l'ironia.... ad ogni modo sono sempre vivo! stronzo e rosso fino al midollo, mi spiace solo non poter gioire dello sfasciamento progressivo del neo-governo fascista simil-sudamericano dittatoriale che sta pian piano avvenendo al di fuori della 4 mura in cui sono costretto.. grazie ad usili tecnini mirabolanti :D posso comunque tenermi informato un poco, e cercherò anche di riprendere le amicizie e i legami bloggheschi interrotti negli ultimi tempi a causa della mia schifosissima salute, quindi chiedo scusa un pò a tutti i compagni per la mia assenza e per la mia incuranza nei loro confronti degli ultimi mesi, spero di essere scusato :)
L'ultima edizione di Carta, giornale on-line di sinistra. ottimo www.carta.org
FRASI:
"Ci vogliono morti perché siamo i loro nemici
e non sanno che farsene di noi
perché non siamo i loro schiavi." Maria Soledad Rosas
"So che sei qui per uccidermi. Spara dunque, codardo, stai solo
uccidendo un uomo" Ernesto Che Guevara
"l'unica persona ad essere mai entrata in parlamento con oneste intenzioni" Motto anarchico su Guy Fawkes"l'utopia è come l'orizzonte, se fai un passo verso di lui lui ne fa uno lontano da te, se ne fai 10 lui ne fa 10, allora a cosa serve l'utopia? a continuare a camminare..." Non so di chi sia, ma è stupenda.
"La tragedia delle democrazie moderne è che non sono ancora riuscite a realizzare la democrazia." Jacques Maritain"La maggior parte dei sudditi crede di essere tale perché il re è il Re,
non si rende conto che in realtà è il re che è Re perché essi sono
sudditi." Karl Marx"Predatori del mondo intero, adesso che mancano
terre alla vostra sete di totale devastazione, andate a frugare anche
il mare. Avidi se il nemico è ricco, arroganti se è povero. Le terre
dell'oriente e dell'occidente non vi possono saziare, solo voi bramate
a possedere con tale smania ricchezza e miseria. Rubano, massacrano,
rapinano, e con falso nome, lo chiamano impero...rubano, massacrano,
rapinano, e con falso nome, lo chiamano ordine. E infine dove fanno il deserto dicono che è la pace" Tacito L'ammontare totale del male in ogni sistema e' costante. Quindi, ogni diminuzione in una direzione - per esempio una riduzione della poverta' o della disoccupazione da un aumento nell'altra - per esempio delinquenza o inquinamento. Legge di Issawi sulla conservazione del male
La vita, la liberta' e la proprieta' di ogni uomo sono in pericolo quando il parlamento e' riunito. Postulato di Jacquin sui governi democratici
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...quando passate da qui toccate ferro...
chi vuol capire capisca, e chi riesce sia beato.
Le Beatitudini Beati sono i santi, i cavalieri e i fanti; beati i vivi, i morti ma soprattutto i risorti Beati sono i ricchi perché hanno il mondo in mano Beati i potenti e i re e beato chi è sovrano Beati i bulli di quartiere perché non sanno ciò che fanno Ed i parlamentari ladri che sicuramente lo sanno Beata è la guerra, chi la fa e chi la decanta Ma più beata ancora è la guerra quando è santa Beati i bambini che sorridono alla mamma, Beati gli stranieri ed i soufflé di panna Beati sono i frati, beate anche le suore Beati i premiati con le medaglie d'oro Beati i professori, beati gli arrivisti , I nobili e i padroni specie se comunisti Beata la frontiera beata la finanza Beata è la fiera ad ogni circostanza Beata la mia prima donna che mi ha preso ancora vergine Beato il sesso libero si ma entro un certo margine Beati i sottosegretari i sottufficiali Beati i sottaceti che ti preparano al cenone Beati i critici e gli esegeti di questa mia canzone
Inviato da: ninograg1
il 29/10/2014 alle 08:06
Inviato da: ninograg1
il 30/10/2012 alle 07:57
Inviato da: morrigan13
il 26/10/2012 alle 17:27
Inviato da: morrigan13
il 26/10/2012 alle 17:21
Inviato da: indiana_jaip
il 30/09/2012 alle 22:43