I Viaggi dell'Anima

L'INFANZIA DI SWAMI PREMANANDA



Swami è nato a Matale, nella regione collinare al centro dello Sri Lanka, il 17 novembre 1951. Un santo il cui nome era Swami Paramaguru viveva in quel luogo. All'inizio del secolo una ragazza chiamata Thaiyal Muthammal si prendeva cura di lui ed egli le predisse che il terzo nato di sua figlia sarebbe stato un maestro spirituale illuminato il cui messaggio si sarebbe diffuso in Oriente e in Occidente. Paramaguru aveva molti discepoli e al momento della morte fu visto contemporaneamente in più luoghi. La sua tomba è ancora visibile a Matale.


MEDITAZIONE, INSEGNAMENTO E SERVIZIO... L'INIZIO DELLA MISSIONE



Le persone erano sempre più attirate da Ravi e intorno a lui si formarono dei gruppi che partecipavano a delle pratiche spirituali. Scelse la via della rinuncia all'età di 17 anni e creo' vari ashram nello Sri Lanka. L'ashram principale era a Matale e comprendeva un centro di meditazione su una collina, un orfanotrofio e una sala di riunione. Molte persone partecipavano ai canti devozionali, svolgevano dei rituali e organizzavano nei giorni di luna piena pasti per i poveri. La popolarità di Swami crebbe rapidamente e i suoi discorsi e insegnamenti in lingua tamil e singalese erano particolarmente apprezzati. La sua popolarità di estendeva tanto ai buddisti che ai cristiani e ai musulmani dello Sri Lanka. Alcuni stranieri avevano sentito parlare di lui e dei suoi poteri straordinari e alcuni scienziati vennero per studiare queste capacità e quando se ne andarono portavano con sé non solo la prova di quanto avevano osservato, ma anche una scintilla spirituale. Alcuni occidentali si stabilirono vicino al centro di meditazione e varie persone dello Sri Lanka divennero visitatori abituali dell'ashram per prestare servizio umanitario o per brevi ritiri. Questo periodo felice cessò nel luglio del 1983 quando l'ashram fu bruciato a causa dei disordini etnici che colpirono lo Sri Lanka. Poiché non era in vista la fine di tali ostilità, Swami insieme a molti devoti e orfani si trasferì a Trichy in India nello stato del Tamil Nadu.All'età di sette anni l'interesse di Ravi per la spiritualità divenne evidente. Entrava facilmente in meditazione e i genitori non erano in grado di comprendere i suoi poteri, inoltre non volevano che diventasse un monaco, un mendicante secondo le tradizioni dell'Oriente. Sarebbe stato un disonore per la famiglia che apparteneva a una generazione di mercanti rispettabili. Dopo i dieci anni Ravi sveniva spesso a scuola ed entrava in uno stato di coscienza superiore. Gli insegnanti ricordano ancora che dovevano inviarlo a casa in macchina mentre il kumkum continuava a sgorgare dalle sue mani. Gli amici intimi e i parenti si accorsero che Ravi era un essere straordinario.

"Dopo i dieci anni compresi che c'era qualcosa aldilà di questa vita e che quello che mi stava accadendo aveva un grande significato. Mediante la meditazione scopersi che la fonte delle mie esperienze spirituali era certamente al disopra di ogni dimensione umana. Mi resi conto di chi fossi e di molte altre cose. Compresi anche che dovevo essere costantemente cosciente dell'energia suprema e che era mio dovere indirizzare gli altri verso il grande e nobile sentiero spirituale." Swami Premananda

POTERI STRAORDINARI





Thaiyalmuttu ebbe una sola figlia che sposò un commerciante indiano. Il terzo figlio nato da questo matrimonio fu chiamato Prem Kumar, ma il suo nomignolo era Ravi. Spesso nel lettino del bimbo si trovavano dolciumi e una polvere rossa chiamata kumkum che è considerata sacra dagli indù. La madre sgridava gli altri fratelli e sorelle a causa di questi oggetti, ma in realtà nessuno li aveva messi in quel posto, erano semplicemente apparsi. Quando Ravi crebbe tali fenomeni divennero più frequenti.

"Quando desideravo del cioccolato mi accorgevo che appariva nelle mie mani. Dividevo i dolciumi con i miei amici, ma ero seccato perché loro non facevano altrettanto con me. Pensavo che non volessero sopportare il dolore che si manifestava quando apparivano quei dolciumi. Soltanto più tardi mi accorsi che ero il solo a poter fare queste cose." Swami Premananda
-Continua-

Ricevuta da un fratello di anima.
Grazie Giorgio.


Figlia della Luna



Tu sei tua,
figlia della Luna
ti appartieni,

la magia di te,

è in te e non altrove.


Tu sei tua, figlia della Luna

guarderai altrove per trovarti

e non troverai.


Tu sei tua, figlia della Luna
È in te,
il terreno soffice dove
seminare essenza;


È in te, quel cuore che non trovi nel mondo;


È in te, la perla rara che accenderà speranza;


Tu sei tua, figlia della Luna

Non troverai in una carezza ricevuta, la tua vita;

Non troverai in un sorriso strappato, la tua stabilità;

Non troverai in un complimento carpito, il tuo cuore;


Tu sei tua,
Provvedi a te figlia della Luna

quel Sole che vedi non illuminerà il tuo cuore

Sole e Luna cammineranno vicini
per riconoscersi.


Tu in quel Sole
vedrai riflesso il tuo cuore

e lui nella sua Luna riconoscerà d'essere Sole.


Cammina con pazienza figlia della Luna

la strada del Sole
la percorrerai per trovare te stessa


Tu sei tua.
Ti appartieni,

la Luna non potrà mai essere del Sole

e il Sole non potrà mai appartenere alla Luna,

ma solo occhi negli occhi vi riconoscerete.


Tu sei tua, figlia della Luna,

nelle carezze del Sole
lo specchio della tua grande anima.

Amalo per Amarti.

Sono Syliael figlia di Re Michael discendo da una antica stirpe Angelica immortale, da qui comincia la mia storia, da qui il mio viaggio.
Il mio popolo in origine viveva in condivisione e amore.
Ogni cosa del nostro mondo era armonia.
Ma un giorno osservando i popoli della terra, in noi nacque il desiderio di avere un corpo fisico.
Noi eravamo pura energia un corpo fisico era per noi una grande sfida.
Poter sentire con il corpo, toccare, accarezzare, correre, fare l’amore, sentire le lacrime sulla pelle, e mille altre cose che gli umani facevano era una tentazione che metteva in secondo piano le nostre antiche paure
Stringemmo così un patto con gli uomini della terra, la nostra immortalità per la loro umanità, per la loro fisicità.
Questo avrebbe compleatato la nostra evoluzione Angelica rendendoci “umani” e avremmo così potuto accogliere in noi l’Umanità aiutandola nella loro evoluzione
Ma non eravamo preparati a tanto dolore, non eravamo preparati al buio umano.
Diventammo così la stirpe degli Angeli Caduti
Schiavi di mille paure di mille illusioni, dimenticammo chi eravamo e per quale scopo fossimo scesi al grado di evoluzione umana….i miei fratelli ben presto divennero incapaci di pensare, di amare, di gioire.
Prima di scendere sulla Terra anch’io strinsi un patto con mio Padre.
Se fossi riuscita a sconfiggere e trasformare in amore le paure, e la morte in vita, avrei potuto liberare il mio popolo da questo Oblio, e insieme al mio popolo anche la terra sarebbe stata libera.
Così scesi dimenticando chi ero e quali fossero i miei grandi doni
Attraversai il buio dell’anima, scoprendo che il buio non esiste, ma che nel centro di essa pulsa un grande sole, capace di scaldare tutto L’Universo e di illuminare il cuore di tutti gli uomini.
Attraversai le paure, le ingiustizie, le illusioni, l’abbandono, torture fisiche e psichiche e le trasformai in amore….appellandomi al grande cuore di Dio
Attraversai il dolore profondo di ogni essere umano e lo trasformai in amore.
E per ultimo alla fine del mio viaggio attraversai la morte, scoprendo che essa non è altro che l’inizio di un nuovo viaggio la trasformai in vita, in consapevolezza di altre dimensioni e di altri compiti…


Diventammo un unico spirito.
Ringraziandomi per averla attraversata senza paura, sorella morte mi regalo il suo antico sapere, il suo antico segreto.
Il mio popolo da allora ricordo’ fu libero e torno’ Al Luogo evolutivo che gli apparteneva Il suo nome divento’ : Il Popolo del Angelo-Uomo….e da li intraprese un nuovo viaggio verso altri mondi.
Io Syliael Principessa del Regno Angelo uomo, ricordai chi ero e fui libera di decidere se seguire il mio popolo o evolevere verso altre dimensioni e verso altri compiti
Guardai verso la terra che tanto mi aveva dato e per amore,
scelsi di ritornare al grado evolutivo umano….questa volta senza pero’ dimenticare chi fossi.
Portai con me l’antico segreto che sorella morte mi regalo’ e da allora sono diventata Luce che accompagna le anime attraverso le tenebre dell’illusione.
Il mio Regno è aperto e ospita tutti gli esseri dell’Universo in cammino verso nuove dimensioni, verso nuovi saperi, esso si fondo sul Grande Cuore Divino….e fintanto che anche l’ultimo essere di questa terra resterà schiavo di qualsiasi illusione io rimmaro’ per ricordargli Chi è e da dove viene.

Syliael Principessa del Regno “Grande Cuore Divino”

Mi presento sono Armando Mattioni. Da circa quarant’anni sono impegnato nella ricerca e divulgazione delle realtà spirituali. Ciò è avvenuto in diverse conferenze cui ho partecipato e organizzato: nondimeno nell’interviste e programmi televisivi. In diverse conferenze, hanno partecipato mille, duemila e perfino tremila persone! Naturalmente, in queste conferenze non ero l’unico oratore. Le stesse, sono state presenziate anche da oratori di spicco, di un certo spessore e notorietà. Uno dei temi cui mi sono maggiormente impegnato, è stato quello, e lo è ancora, di sradicare da questo pianeta, il “culto della morte”! Insieme al Team operante in “Universo Senza Frontiere” ho iniziato una nuova stagione della divulgazione. Questo sito nasce proprio per tale scopo e utilizzando le moderne tecnologie arriviamo nelle case di chi ci ascolta, con videoconferenze che prevedono anche il dibattito con gli ascoltatori.
Auguro a tutti voi, ogni bene, ogni felicità.
Armando Mattioni


www.universosenzafrontiere.it

14.02.2008

Entra nella mia anima.....

Il Fuoco trasmuta la mia essenza
Vieni Amato mio.....entra nella mia anima.
Viaggiamo in dimensioni che solo il cuore sa trovare
alti nel cielo e piu alti del cielo.....
Là dove solo L'Amore più Grande Esiste
Si fonde nella mia essenza l'estasi
che mi rapisce quando sono accanto a te
Vieni amato mio.....entra nella mia anima.
Varchiamo i mondi...oltrepassiamo i limiti
di questa misera apparenza....
Eleviamoci in unico canto d'Amore.
Plachiamo la sete dell'Anima...in un amplesso
cosmico.
E insieme mio amato.....realizziamo Dio.

By Miky