The Seventeenth Day

LAMPI ..nella NOTTE

                                                                 Tredici..

Ore 01.19 – interno – divano bimotore Cesna

V.: “ho voglia di te..!  ”
M.: “ancora? “

V.: “ perché.. ho forse esagerato? ”
M.: “direi che ti sei dato da fare..  “
V.: “ voglia pazza anche ..di fumare.. ”
M.: “ già.. voglie tipicamente maschili..  “

Infuria il temporale..
Lampi nella notte..!
continui..
ossessivi..

Inarrestabili ondate
..di pensieri contrastanti..!

La prima volta che Marina tradisce..
la prima volta che davvero fa all’amore..!
la prima volta che non si sente
a posto con la coscienza..!
la prima volta che ha sentito
sensazioni pazzesche..!

Piacere estremo..
tenerezza infinita..
ritmi sapienti..
manovre avvolgenti..!
coinvolgenti..
assolutamente
devastanti !

V.: “anche quella di rifare l’amore con te ?  ”
M.: “anche..  “

V.: “ se non fosse così tardi.. ”
M.: “già..  “

V.: “ delusa? Incazzata? ”
M.: “ altre domande tipicamente maschili..! perché non completi il campionario con ..’ ti è piaciuto anche a te..cara?’  “

V.: “ perché so che ti è piaciuto.. me ne sono accorto.. cara..!! ”

“prepararsi all’atterraggio, previsto fra otto minuti!”
..gracchia la radio di bordo..
come passa il tempo..
com’è passato il tempo!
Valerio riprende a baciare Marina..
i loro corpi si fondono di nuovo..
Valerio entra di nuovo in Marina..
ancora più dolcemente della prima volta..

Ancora più lentamente stringe il suo corpo..
nè modella il ritmo..
né prende possesso..
senza violenza..
con dolcezza assoluta.. !!
M.: “ è tardi.. molto..! “

V.: “  si molto.. tardi..”
M.: “ fermati.. “

V.: “ impossibile..! ”
M.: “ provaci.. “

V.: “ fossi matto..! ”

Ore 01.29 – interno – divano bimotore Cesna

Un colpo secco scuote l’aereo
“Losanna, il comandante vi informa che siamo atterrati sulla pista del Memorial Hospital Hunter!
vi ricordo che l’aereo decollerà per Milano alle ore 2.30”
..ri-gracchia la radio di bordo..
M.: “ci siamo..  “

V.: “ direi di si.. rivestiti in fretta..”
M.: “ pèr quel poco che devo mettere..! ma una doccia?“

V.: “ hai non più di trenta secondi..”
M.: “ ci provo.. “

V.: “ aspetta.. ”
M.: “ che c’è ? “

V.: “ un bacio.. ”

Ore 01.31 – esterno – pista Memorial Hospital Hunter

Infuria il temporale..
Lampi nella notte..!
continui..
ossessivi..

Indicibili ondate
..di emozioni confuse..!

Direttamente dalla scaletta dell’aereo, Valerio e Marina accedono nella Hall dell’ultimo piano del Memorial Hospital, due portantini dell’ospedale prendono in consegna il prezioso contenitore..
Marina e Valerio entrano in ascensore con un medico del posto..
destinazione sotterraneo - piano secondo
il piano delle sale operatorie.. !

M.: “ che freddo! “

V.: “ vieni, ti scaldo.. andiamo..”
M.: “ accidenti! Non mi hai detto cosa dovrò fare! “

V.: “ te lo dico mentre opero.. tu mi ascolterai con attenzione.. e farai quello che ti dico..!”
M.: “ come ti senti? Fisicamente intendo! “

V.: “ mi sento bene! Ha dolo una gran voglia.. di fare l’amore con te.. pensa!”
M.: “ ah.. siamo messi bene! “

V.: “ pochi minuti fa.. eravamo messi meglio .. non trovi? ”
M.: “ ora pensa all’intervento.. solo a quello..! “

V.: “ giusto! Ma poi dopo.. ”
M.: “ dopo..? “

V.: “  dopo.. sull’aereo, viaggio di ritorno..”
M.: “  ci faremo un’oretta di sonno.. siamo esausti..“

V.: “  non è esattamente il mio programma..!”
M.: “ lo supponevo..! “

Il cellulare di Marina riprende a vibrare.. messaggi e chiamate ‘non risposte’ continuano ad accumularsi sulla sua scheda SIM.. ma non è il momento di perder tempo.. la legenda.. la storia.. si stanno scrivendo davanti ai suoi occhi.. non c’è tempo per le futili cose..
Valerio parla fitto in tedesco con il dottore del posto..
parla fitto e guarda Marina..
la indica spesso muovendo le mani..

M.: “ che succede? “

V.: “ succede che sei proprio una donna fortunata.. ”
M.: “ dici? Spiega.. “

V.: “ avvisati dal S.Giacomo, qui al Memorial hanno trovato un’infermiera professionale, è già in sala operatoria.. quindi.. ”
M.: “ quindi.. mi hai rapito per niente.. potevo restarmene a Milano.. “

V.: “  non lo sapevo..!”
M.: “ ma una scopata l’hai rimediata no? Soddisfatto dottore?“

V.: “ non prenderla così.. non lo sapevo! Dai né parliamo dopo sull’aereo .. al ritorno..  ”
M.: “ ah.. dopo.. e dopo non vuoi farti un’altra scopata? Che mi hai portato a fare allora ? “

V.: “ sei una vera signora snob e viziata..! Insopportabile..! ”
M.: “ stronzo..! “

Valerio segue il dottore nella sala adiacente quella operatoria. Il lavaggio chirurgico impone le sue lunghe e doverose operazioni preliminari..

Ore 01.34 – interno – sotterranei Memorial Hospital

Infuria il temporale..
Lampi nella notte..!
continui..
ossessivi..

Indicibili angosce
..di attimi
..di attese..!

V.: “ aspettami nella sala d’aspetto qui vicino, ci vediamo fra un’oretta circa ”
M.: “ certo.. dove vuoi che vada..! il mio compitino è finito.. su quell’aereo.. su quel divanetto.. “

V.: “ non è il momento.. né parliamo dopo.. ”
M.: “ certo .. dopo ! “

*__^

UN FELICISSIMO...
   SPLENDIDO...

WEEK END A TUTTI !!!