The Seventeenth Day

Post N° 124

MARTINA è il mio nome…

Mi chiamo Martina,
ma non sono cretina!           

Lui mi ha invitata a bere un caffè. Ci conosciamo da una ventina di giorni. Una conoscenza casuale, e virtuale! Nata sul sito della scuola dei nostri figli! Messaggi simpatici spigliati …, poi qualche sms, poi uno scambio di foto, niente di particolare, quanti ce ne sono meglio di lui? Tanti… almeno tutti gli abitanti di una provincia della val brembana..!! Quante ne conosce meglio di me? Tante.. almeno tutte quelle che guardano Amici della defilippi !!

Mi chiamo Martina, …ma non sono cretina!
Però è simpatico, istruito, divertente e ironico, insomma non un pecoraro scanio qualunque.. un caffè potrò pure prenderlo senza avere sensi di colpa no? Cosa mi metto? Lui dice di che mi immagina vestita classico.. come la principessa Diana, pace all’anima sua ! Ma io sono una donna del terzo millennio, se mi togliete le mie magliette comode.. i miei jeans.. le mie scarpette basse… beh allora vuol dire che state per portarmi a letto … birichini !!
Dunque… quale sarà il suo vero scopo? Bere un caffè e parlare dei nostri campioni che frequentano la stessa scuola… di compiti e interrogazioni.. di gite e palestre .. oppure bere un caffè e poi spostarci nella vicina ‘pensione Marella’ per approfondire conoscenze più intime? Bah…! Si vede che non mi conosce bene… allora !

Mi chiamo Martina, …ma non sono cretina!
Allora metto un talleur.. d’accordo, ma niente allusioni o cattivi pensieri, per favore! Un normale gesto di cortesia, un atto dovuto ad una persona galante! Ma niente secondi fini.. ci deve solo provare ad allungare la mano.. o a farmi proposte… Non la dò via mai al primo incontro, e nemmeno al secondo… anzi non la dò via proprio da quando mi sono sposata.. ecco.. anche se forse sarebbe ora che lo facessi, oramai la danno via cagne e porche… possibile che solo io sia rimasta … donna d’onore?

Come mi guarda seduti al tavolino del bar…! Miiiii… questo mi sa che ci prova..! Ogni volta che sorride, mi tocca i capelli, quasi quasi me li aggiusta, me li ravviva… e sempre con una carezza! Farà mica il parrucchiere? Magari…!! Spenderei una fortuna in meno…!! Ma no vero.. lui fa l’avvocato civilista a Corbetta, lo studio più importante della provincia, me la mena ogni volta che né parliamo!!
E mi prende pure la mano ogni tanto, una stretta, per fortuna non suda, una carezzina! Poi me la vuole leggere.. sarà una scusa? Sarà che così crede di farmi scaldare ?

Mi chiamo Martina, …ma non sono cretina!
Paga il conto, e ci mancherebbe! Ci avviamo verso il corso del paesello! Quando passiamo davanti alla ‘pensione Marella’ mi prende sottobraccio e senza dire una parola entriamo… e parla con la signora dietro il banco: “ho prenotato a nome Marzullo, matrimoniale con bagno,..!” Marzullo? Cacchio.. ecco la ciliegina che mancava! Manco col suo nome mi vuol portare a letto, ma con quello di quel coglione che tutte le notti mi manda a dormire con gli incubi! E poi.. si fa così con una signora? Manco me lo chiede se voglio salire in camera? Un filo di corte.. un minimo sindacale di trattativa della cosa? Ehi con chi cavolo credi di avere a che fare Marzullo dei miei stivali? Ma ti rendi conto?
Mi guarda dubbioso… “hai la carta d’identità? La patente?” e il codice fiscale no???!!! Il dna, l’estratto conto dell’ultimo mese, l’abbonamento a panorama? Mysky su disco fisso ? Certo che ce l’ho un documento tarluco! Pensi che solo voi uomini lo portate sempre con voi?  E guarda come sono venuta bene in questa foto… eravamo alla castagnata con l’oratorio… questa camicetta azzurra mi donava vero?
“dalla alla signora, quando scendiamo te la ridà.. “ Ahhh credevo che me la confiscasse! Che la tenesse come prova a mio carico mentre avvisa mio marito che mi crede fuori con la Monica per le spese di primavera…!

Mi chiamo Martina, …ma non sono cretina!
Però la stanza e carina… il Marzullo del basso piemonte deve averla scelta con cura, c’è pure la bottiglia fresca da bere! Champagne ? no.. forse è spumante! Anzi no ecco… è una bottiglia di riccadonna frizzante! Mi siedo vicino al letto, sulla sedia… lui invece si spoglia e si stende sul letto, resta con i suoi boxer a fiori e calzini verdi, modello mezzo polpaccio! Si toglie la fede, e mi commuove questo pensierino cortese per sua moglie, la collanina con la foto di padrepio, e mette tutto sul comodino… vicino alla confezione di preservativi già aperta ! “tu non ti spogli?” mi dice! Ennò mio caro! Che ti credi? Che adesso ti trovi pure la pappa pronta? Che mi servo nuda, con un fiore in bocca, su un piatto d’argento? Caro il mio marzulletto amoroso… se mi vuoi.. mi devi conquistare! Eccheccazzo !!
Mi tira per un braccio, mi trasporta letteralmente su di lui, stesa sul letto sopra di lui! Con entrambe le mani mi tira su la gonna mi acchiappa le chiappe, stringendole forte, strizzandole tra loro…! I miei capelli si riversano sul suo viso, non lo vedo… beh non è una gran perdita… ma lo sento…!! Lo sento ansimare, mentre cerca la mia bocca e mi bacia sul collo… lo sento ansimare mentre il suo coso s’ingrossa e si insinua tra i miei collant..!

Mi chiamo Martina, …ma non sono cretina!
Quando ‘viene’ per la terza volta… e mi dice “mi fai impazzire lo sai?” allora si.. è allora che ho capito..!! ho capito che alla fine l’ho spuntata.. ecco adesso si che mi stai bene marzulletto cafonetto..! hai finito di fare l’uomo che non deve chiedere mai? Hai finito di trattarmi come una bambola che si usa e poi si getta via? Ora si che cominci ad essere un buon amante, corretto ed educato! Fa niente se ho dovuto fare tutte quelle cose che mi hai chiesto prima… laggiù tra le tue gambe…! Fa niente se ho dovuto fare cose che nemmeno mi sognavo potessero esistere e che però.. qualche appunto l’ho preso… per il futuro..!!, fa niente se mi hai detto che le rifaremo ancora la settimana prossima che tua moglie va al mare… fa niente che mi hai voltata e rivoltata.. come un guanto.. come uno straccio… ma ora si che mi piaci e mi dai soddisfazione! Ora si che ti sei accorto che sono una signora e come tale devo essere trattata!..!! “si mi fai impazzire davvero… Martina, ora però andiamo che è tardi ok? Eh il conto della pensione .. si fa alla romana.. ok? “
Ecco, ora si che hai capito, ora lo sai.. che io e te siamo uguali, che siamo alla pari…. E non permetterti mai più marzullino mio di non considerarlo come un dato di fatto ! OK ?

Mi chiamo Martina, …ma mica sono cretina…!!

*__^

Fonte: ‘fantasie e follie di un benzinaio …rincoglionito!”