The Seventeenth Day

LAMPI ..nella NOTTE

                                                                           Otto...

Ore 00.04 – interno – studio dott.Valerio

Marina decide di rispondere e ..
chiudere la questione Ermanno.. !
è irritata.. profondamente irritata.. !!
è turbata.. profondamente turbata..
da quello sguardo poco professionale del dott.Valerio..!

Si asciuga il viso e accetta la chiamata…

Il dott. Valerio si siede alla sua scrivania e controlla distratto alcune carte.. l’occhio malandrino esplora quell’asciugamano e ..tutto ciò che si intravvede muoversi.. agitarsi… là di sotto…

E.: “ma si può sapere che fine hai fatto ?”

M.: “sai benissimo dove sono e .. cosa sto facendo”

E.: “ma non può chiamare i suoi genitori quel deficiente? Che ci devi stare a fare tu li? Dai ti aspetto… ?”

M.: “Erma, lascia stare dai, oramai è andata così, appena mi libero vado a casa, si è fatto tardissimo..”

E.: “se vieni subito.. non è tardissimo dai Mary, è mezzanotte, possiamo stare insieme ancora quasi un’ora, dai Mary…”

M.: “no Erma, oramai meglio non fare altre cazzate…”

E.: “mary.. ti desidero.. mi basta averti qui venti minuti, sei vicinissima, sei a pochi minuti da me… fai solo un salto, beviamo una cosa..”

M.: “ora ti devo lasciare.. mi chiamano in accettazione”

E.: “dimmi che verrai………”

M.: “ti richiamo..”

E.: “fallo appena puoi.. ti prego..!”

M.: “ok.. ora stacco…”

click

Il dott. Valerio seduto alla sua scrivania..
guarda Marina perplesso…

Rielabora i dati di quella telefonata..

Ore 00.06 – interno – studio dott.Valerio

V.: “e quindi Ermanno è l’amico del cuore!  quel povero ragazzo .. Luca.. è senza speranze..!”

M.: “ma lei non si fa mai gli affari suoi?”
V.: “guardi che mi pagano .. per farmi quelli degli altri… “

M.: “ecco come funziona la nostra sanità…!”

V.: “ecco come funziona.. il suo matrimonio..! “

M.: “lei è insopportabile.. davvero insolente.. adesso si giri che .. mi rivesto!”

V.: “non sono ancora asciutti i suoi vestiti… aspetti un attimo.. intanto metta questo.. “

M.: “questo? Ma.. cos’è ?”

V.: “il camice di lavoro della mia infermiera… guardi che è pulito.. “

M.: “non è per questo ma.. non mi ci vedo con questo vestitino bianco .. tutto aperto… corto.. sicuramente la signora lo indosserà su altri vestiti.. non nuda come me…”

V.: “e che importa? Tanto l’ho già vista nuda io… lo metta pure, ancora qualche minuto, forse un’oretta e poi rimetterà i suoi jeans.. quasi asciutti.. “

M.: “solo per qualche minuto…?”

V.: “fiuuuuuu…..!!!! “

M.: “che fa? Ri-fischia ?”

V.: “maledettamente sexy, complimenti….!! “

M.: “Le ho chiesto per favore.. di girarsi.. razza di maniaco! ma lei non ha da lavorare? Invece di fare il libidinoso con chi ha appena salvato una vita..?”

V.: “Ermanno è davvero fortunato, stanotte magari no.. gli è andata male.. ma devo dire che … “

M.: “ce lo risparmi.. quello che vuole dirci.. quello che sta pensando.. caro il  dott. House dei miei stivali….!”

V.: “davvero un uomo fortunato!.. “

M.: “e se le dicessi che non sono mai stata con Ermanno?, che non sono mai stata con altri uomini.. che insomma non ho mai tradito mio marito ? sarebbe un bel colpo basso per la sua autostima? Per la sua presunzione di sapere tutto .. ma proprio tutto..?”

V.: “oh certo che  si..!! e se io le dicessi che sono il medico personale di Bin Laden? E che di notte un aereo viene a prendermi per portarmi in iran… per andare a fare un clistere al suddetto… un paio di volte alla settimana..? “

M.: “imbecille…”

V.: “ bugiarda…“

M.: “idiota…”

V.: “avrei voglia di baciarti… “

M.: “se si avvicina …urlo..!”

V.: “e urla  pure… io ti bacio… “

M.: “non ci provi nemmeno….”
Suona il telefono, stavolta è quello fisso del dott.Valerio.
Ascolta in silenzio…
poi il suo volto cambia..
una seria preoccupazione vela di colpo il suo volto…
Non ha proprio più l’aria del dottorino in cerca di conquiste…

V.: “cazzo… ma quando?”

…

V.: “dieci minuti?”

…

V.: “va bene, mi preparo….! Venite a prendermi..  No non c’è nessuna ausiliaria.. sono solo”

…

V.: “ho capito .. ma che ci posso fare? È passata da poco mezzanotte.. sono di turno.. e sono solo.. cioè quasi solo.. ho solo una cliente con me… come faccio ?”

…

V.: “ho capito.. ho capito.. mi devo arrangiare… come sempre! Troverò qualcuno… ok allora entro dieci minuti.. ok !”

click

M.: “guai in vista dottore ?..”

V.: “ peggio ….”
M.: “che succede?…”

V.: “arriva l’aereo a prendermi… entro dieci minuti..”

M.: “cazzarola…”

V.: “ puoi ben dirlo mia… bella …dolce signora!!“

*__^