The Seventeenth Day

LAMPI ..nella NOTTE

                                                                           Sette...

Ore 23.58 – esterno – davanti al P.S. S.Giacomo

E.: “non mi mettere ancora giù il telefono .. per favore!..”
M.: “stavo guidando… sotto la pioggia e con un ferito a bordo…”
E.: “e ora? Che succede?”
M.: “sto cercando di svignarmela.. solo che vogliono i miei dati.. e io non voglio darli.. sarebbe davvero un casino spiegare a Roberto.. cosa ci facevo li .. stanotte.. mannaggia a te.. “
E.: “ah ecco e adesso la colpa è mia? son qui da un’ora che ti aspetto… un’atmosfera romantica.. tutto pronto.. e tu ti metti a fare la buona samaritana e…”
M.: “fanculo Erma… con tutto il cuore…”
E.: “ e adesso che c’è…?”
M.: “c’è che ho sbagliato ad accettare di venire da te.. c’è che ora faranno le lastre al ragazzo e poi me ne vado di filato nel mio lettuccio..”

Click

Marina ritorna all’interno del pronto soccorso
Luca è stato fatto sedere su una sedia a rotelle e lo stanno portando nel reparto medicina nucleare.. per le radiografie del caso…
L.: “Marina, vero che  aspetta ? che aspetta qui..?”
M.: “ti ho già detto di no Luca.. cerca di capire, devo assolutamente andare davvero! Quando hai finito chiama a casa.. o al massimo prendi un taxi.. ti servono soldi..?”

L.: “mi serve che  lei stia qui.. ad aspettarmi Marina.. voglio stare con lei.. solo con lei… mi aspetti!”

I/D.: “il ragazzo è messo proprio bene.. botta in testa o .. botta al cuore? Non le sembra un po’ giovane come amante?”
M.: “dottore.. ma lo sa che lei sta per vincere l’oscar ..dottor simpatia dell’anno? Del dott. House della Brianza.. ? Ma nessuno le ha mai detto quanto è davvero simpatico e irresistibile? quanto desiderabile sia la sua compagnia.. quanto..ma come si permette?”
I/D.: “ma quanto la fa lunga… signora.. ah proposito .. posso almeno sapere il suo nome? Io sono Valerio, dott. Valerio Trevi..”

M.: “caro mister simpatia.. il mio nome lo ha già sentito..! Luca lo ha detto più volte.. non la facevo così disattento.. “
V.: “sono estremamente attento a tutto ciò che la riguarda… Marina.. anzi se viene di là nel mio studio potrà asciugarsi.. le prendo qualcosa di caldo…”

M.: “ci sta provando o .. è diventato gentile tutto d’un botto…?
V.: “entrambe le cose direi… venga.. non perda altro tempo, ..è così bagnata..!”

Non vorrebbe seguirlo, per nessuna ragione al mondo.. Marina! Ma si ritrova nel confortevole studio medico appena dopo l’ufficio Accettazione… si ritrova li.. senza manco aver sentito il suo corpo spostarsi.. le sue gambe muovere i passi necessari..
il dott. Valerio chiude la porta… a chiave…  !

Ore 00.01 – interno – studio dott.Valerio

Non voleva seguirlo… per nessuna ragione al mondo.. Marina! Ma ora si rende conto che era quanto desiderasse, un posto finalmente caldo, asciutto dove ritemprare le sue membra fradice di pioggia, la sua mente impastata di emozioni…

Il cellulare riprende a vibrare..

Ermanno !

Rifiuta chiamata! Stop !

V.: “ecco vada pure dietro quel paravento… si spogli pure tranquillamente, le porto un asciugamano asciutto e …morbido”

M.: “mi imbarazza un po’ l’idea..”
V.: “mai stata da un medico? Non si è mai spogliata…? ”

M.: “non l’ho mai fatto senza dover essere ..visitata… da un medico..!”
V.: “non la guarderò promesso… anche se la cosa mi spiace un po’.. !! Sa quante signore si sono spogliate dietro a quel paravento.. e non hanno rischiato nulla…?”

Marina toglie la camicetta fradicia di pioggia, sfila il reggiseno umido, poi i jeans che sono appiccicosi.., resta in slip.. quelli no!.. e cavigliera dorata.. non si è mai sentita così nuda, così in imbarazzo…. In vita sua!

Il cellulare riprende a vibrare..

Ermanno !

Rifiuta chiamata! Stop !

V.: “..se vuole rispondere al telefono esco un attimo.. non si faccia problemi….”
M.: “non è necessario… ora ! ecco fatto.. mi dia pure l’asciugamano”
V.: “eccolo .. arrivo..! e tengo gli occhi chiusi, controlli pure..”

M.: “non è vero sta sbirciando… !”
V.: “forse è vero… fiuuuuu..!”

M.: “fischia pure.. ora ?”
V.: “fischio si.. mi scusi.. ne ho viste tante di donne.. anche molte.. belle donne.. ma devo ammettere che lei .. è davvero un bocconcino prelibato… davvero!”

M.: “pirla !”
V.: “questo non è proprio da signora…”

M.: “e guardare una donna spogliata, contro la sua volontà.. è da signore ?”

Suona ancora il cellulare, poggiato sulla sedia vicino al paravento! Educatamente il dott.Valerio lo prende e lo porge a Marina, senza non aver notato che a chiamare è.. Ermannocell !

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