Anime Disperse

l'inganno...

Ferite profonde di lame pungenti

l'inganno tenevi stretto fra i denti

parole mascherate da frasi di sole

lasciavan pensare al sincero amore

il piano balordo come l'esser che parla

fiumi di parole il suo pian non traballa

miscela velenosa ha sparso nel cuore

false e tendenziose tutte le sue parole

l'Inganno incatena il suo bisogno venale

è Un Essere immondo ipocrita e letale...

Ha ucciso in poche ore un cuor che credeva

il balordo nell'ombra una già ne aveva...

nell'Ombra...

Cimiteri allungan le proprie ombre sinistre

il venir della Morte oltre il Mondo finisce...

tra le Lapidi i cui epitaffi ricordan un Nome

tra le urla silenti vi è tormento e dolore...

è l'Oblio che racchiude i ricordi smarriti

di color che ora attendon albori infiniti

un lungo mantello dal nero colore l'avvolge...

lo sguardo di color che la incontran sconvolge

lacrime rigan i volti che la vita non voglion lasciare

la sentenza del tempo il respir vuole imprigionare

scandisce l'istante che preciso cattura il respiro

il gelido abbraccio solleva l'esser assopito...

la Notte...

scorre silente lungo il selciato

una sorgente dal volto umano

in Essa vive il Mistero della vita

nasce col sole e abbraccia l'aurora infinita

è la Notte... vorace creatura...

divora i lineamenti della Natura

incatena il vento ed ogni respiro

in Essa Io silenziosa... vivo

racchiudo in essa ogni mio pensiero

la nebbia avvolge silente il mistero

l'Oblio non teme la mia presenza...

incatena memorie di ogni Essenza

Non Ti abbandonerò Mai...

silente è accanto al cuor che palpita

la Vita respira e ancora scalpita...

sussurra i rintocchi del tempo che corre

lento sotto il vecchio ponte il fiume scorre

racconta istanti e frammenti di respiri

Ti tende la mano ogni volta che arrivi

il Suo aspetto è di una bellezza spettrale

ogni istante Ti invita ad oltrepassar la soglia mortale

riprende la corsa e raggiunge ogni aurora

Non Ti Abbandona Mai fino ed oltre l'ultima ora

Ti Abbraccia sfiorando il tuo cuore

ai posteri dona il ricordo di un nome...

La Morte & la Vita

Nuda terra che abbracci le spoglie morenti

Tu Madre perenne che dall'alto dei monti

discendi in sorgente e disseti la Vita

se muori... risorgi tu linfa infinita...

Nuda come il sasso che l'acqua accarezza

di mille colori ma sei sempre la stessa

ingiallita arida ma sempre respiri

sbocci splendente e regali sorrisi

un cuore infinito ma anche crudele

complice silente della Morte che miete