RIFLESSI DI ME

BUON FERRAGOSTO A TUTTI ^-^

Ho sempre avuto un debole per Maria, si, la mamma di Gesù, ma
anche il nome della mia nonna materna a cui voglio immensamente
bene e mio secondo nome (quattro figli solo alla prima si son presi
la briga del secondo nome poi si son stufati che culo !).

Anni fa, sentii per sbaglio (guardavo già poco la tv, ora ho smesso)
un'intervista alle Invasioni barbariche a Erri De Luca, scrittore a me
sconosciuto.

Mi innamorai subito di quest'uomo asciutto nel fisico e nelle parole,
scelte con cura e gettate come sassi.

Il giorno dopo, facevo incetta in biblioteca di tutti i suoi libri presenti.

Il primo libro che scelse me per essere letto fu
"In nome della madre", un romanzo brevissimo di cruda poesia
dove tutta la fragile umanità di Miriam/Maria ti conquista.

L'autore, un rocciatore che si dichiara non-credente ma che
ha studiato da autodidatta l'ebraico antico e da questo ha tradotto
alcuni libri della Bibbia.

Personalmente trovo il suo non-credere in Dio molto più intessuto di
spiritualità di tanti credenti.

Ho divagato, come faccio sempre, volevo solo
AUGURARVI UN BUON FERRAGOSTO e affidarvi alla dolcezza di Maria.

"Considero valore ogni forma di vita, la neve, la fragola, la mosca.
Considero valore il regno minerale, l'assemblea delle stelle.
Considero valore il vino finchè dura il pasto, un sorriso involontario,
la stanchezza di chi non si è risparmiato, due vecchi che si amano"  
Erri De Luca

Se non lo conoscete, spero di avervi incuriosito.

In lettura:

"Ti sembra il Caso?" Schermaglie fra un narratore e un biologo.
Erri De luca e Paolo Sassone-Corsi

Letti:

In nome della madre, Non ora non qui, Montedidio, Il contrario di uno,
Almeno cinque, Il giorno prima della felicità, Il peso della farfalla,
E disse, I pesci non chiudono gli occhi, Il turno di notte lo fanno le stelle,
La doppia vita dei numeri, Esodo/Nomi, Il libro di Rut, Il torto del soldato, Aceto arcobaleno, Alzaia, Tre cavalli.