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On a good day

Post n°120 pubblicato il 04 Febbraio 2012 da lab79
 

 

 

..E così svegliandomi nel mezzo del pomeriggio limpido, tanto che non ero nemmeno sicuro più di dov'ero, o di dov'ero stato, che poi era lo stesso, aprìi gli occhi.  Li richiusi di nuovo, tanto ero sicuro che la fine del mondo era vicina, e invece era solo la neve, la neve il cui riverbero non sento più e che oggi, pur di arrivare a me, si è sciolta sotto un sole timido e si è gettata a capofitto dal tetto sui fili d'acciaio su cui d'estate stendo i panni al sole. Sarebbe dolce dirvi di come timida come voce di bambina tichettava gocciolando il tempo che le restava, piano piano contro l'acciaio della ringhiera e dunque del mondo, e invece si gettava a precipizio perchè tanto il passato era passato, e del futuro dopo la fine del mondo non c'è più traccia, e allora che sia oggi e, ma che dico oggi, che sia ora e soltanto ora la vita e tutta insieme, una cascata di neve che precipita verso la fine e che non tornerà indietro, l'ha promesso e poi non ne ha ragione, resterà per il tempo che resta.

L'ho vista ridere di gioia con il riflesso del sole dentro, e mi sono alzato e ho aperto gli occhi e ho acceso le mie memorie, e ne ho registrato un frammento, ma che dico uno, tanti e avrei voluto dirvi di come li ho chiamati tutti miei, finchè non mi hanno riempito il cuore, e allora e soltanto allora la mia natura ha preso il sopravvento e in fondo, cosa mai sarà cambiato? Sono stati miei finchè li ho vissuti, finchè sono stati acqua che scorre prima di diventare ancora ghiaccio, che il sole ora si nasconde e l'inverno non è mica ancora finito.

E ho visto attraverso il tempo, e ho visto attraverso il mondo, come si vede attraverso una goccia d'acqua, o un cristallo di ghiaccio, o un fiocco di neve, e ho visto la primavera fiorire a fiori minuscoli sul mio cuore che ora disgela. Il mio cuore che credevo pietra, e invece era soltanto, persino terra.

Ho cercato una vecchia poesia mai finita, nei cui meandri mi ero creduto perso e che invece non era niente, era solo il tempo che le mancava e le manca ancora, prima che un buon giorno, da qui ne possa vedere la fine.

 

 

(Joanna Newsom - On a Good Day) Ossia di come, un buon giorno, mi sono innamorato ancora della musica.

 
Rispondi al commento:
dueoreper1Nick
dueoreper1Nick il 04/02/12 alle 17:23 via WEB
Grazie! del tuo bel comm. da me.. •_• Buon sabato! Ti lascio un po' di neve FRESCA FRESCA direttamente! dal mio giardino.. clicca ^_^
 
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