TrovaTeStesso
Ognuno di noi è in cammino per trovare se stesso ................................................... La vita e' cosi'. Non fai nemmeno in tempo a guardarti indietro che ti e' scivolata tra le mani, come la sabbia, come l'acqua del mare. Tra le dita non resta che polvere d'esistenza e i ricordi rimangono impigliati tra le unghie. Un instante tra due silenzi infiniti che urla la sua volontà di esistere, una luce nel buio che lascia una speranza per chi ci ha visto brillare. Dream Hunter
AREA PERSONALE
TAG
MENU
I MIEI BLOG AMICI
- ...silenzi gridati
- In un altro pianeta
- BE COMING.. or not. di soulplace
- L ATTIMO FUGGENTE
- gli angeli caduti
- danzando x il cielo - Paola
- infinita- serastelata1
- il mondo di sofia - vocevera
- Why not?the_closer
- Uno sguardo oltre ..
- Le mie vere emozioni
- LA VITA -- Lory
- viola a colori -- viola_122
- RIVERBERO D ANIMA --- brivido
- Semplicemente Eli... E l y
- Poeticamente
- Il vero sè-- morbida1dgl
- evafutura2008
- ancora pezzettini - Gabri
- DONAMI UN SORRISO .. - silandia
- Come la neve...--- SnowDust
- GABRIGDB
- Cerco di Essere.... Emozioni2008p.
- cosi son io --[VorreiVolare]
- Serendipity -- [Writer Lady]
- REBIRTHING - [Chiara]
- Perennemente Sospesa
- MOONLIGHT -- ASIA
- Angel..Pary -- [F.]
- IlPiccoloMondoDiMery
- alba chiara
- Niente Virgole
- AMO IL BELLO
- Ambra di stelle
- Emozioni vissute --- Anna
- DIVINA
- Dolce_eternity
- INFINITY-Estelle_k
- pensieri -se_forse_mai
LA PORTA
Eccomi, sono qui. Davanti a quella porta chiusa da millenni.
Il tempo e la sua storia l'hanno chiusa per sempre.
Piove ancora, l'algida mano s'accosta al ligneo muro e le nocche tremanti intonano un lamento sordo.
L'eco di quella ritmica richiesta trova di nuovo quell'unica e
taciturna conferma.
Oltre, io so che si nasconde molto, molto altro:
un fuoco che arde senza scaldare nessuno; uno specchio rotto dai ricordi di un passato dannatamente presente; un orcio colmo di lacrime mai piante ed un scrigno pieno di felicita' mancata.
Con un passo lento ma sicuro volto le spalle a quell'antro di ignote paure.
E torno a vivere ove il mio destino mi porta.
E voi da quale parte della porta siete?
CONTATTA L'AUTORE
Nickname: Dream_Hunter
|
|
Sesso: M Età: 56 Prov: AQ |
Messaggi del 25/02/2019
Post n°181 pubblicato il 25 Febbraio 2019 da Dream_Hunter
Sono vissuto per anni nel silenzio credendo che questo fosse l'unica arma per difendermi dal mondo. Un silenzio sordo. Uno specchio,liscio, su cui far scivolare e riflettere il mondo senza contaminarmi. Ho scoperto poi le parole e con esse il modo di usarle. Ho scoperto che c'e' in esse una energia tale da riuscire a travalicare le distanze e a portare calore in posti così freddi che sembravano senza luce. Parole, parole ed altre parole. E' la magia di trasformare un normale pezzo di carta bianca in uno strumento capace di esprimere se stessi, di parlare, di commuovere, di ferire. Le parole sanno di te, di quello che sai ma, soprattutto, di quello che sei. Costano poco ma riescono, se dette con i giusti sentimenti, a fare quella cosa che io chiamo : la mia piccola parte di felicità. Sono molto, molto altro ancora e non basterebbe tutta la mia vita per finire di scriverle. Parlate dunque, parlate sempre e non lasciate che il silenzio vi privi della gioia di comunicare voi stessi attraverso questo ineguagliabile mezzo di espressione. Una parola in più può salvare il mondo, una in meno lasciarci nel dubbio di non averlo fatto.
Pietro |
CERCA IN QUESTO BLOG
ULTIMI COMMENTI
CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG
I SOGNI CI AIUTANO A CAPIRE CHI SIAMO
I sogni a volte ci fanno capire molte cose che la realta' ci nasconde profondendoci dosi di normalita' e di abitudine. Eccone uno, "tradotto" per l'occasione in parole, che mi ha dato da pensare e mi ha fatto riflettere molto.
Buona Lettura.
" E'se fosse vero!!!" - esclamo' con uno sguardo attonito rivogendosi al suo inusuale e muto interlocutore mentre si guardava allo specchio.Purtoppo lo era. La sua immagine non era piu' la stessa, stentava a riconoscere quei tratti nuovi, cosi' profondamente diversi da quello a cui era abituato a vedere. Non piu' quello sguardo sicuro e determinato ma solo due piccole fessure stampate sul suo viso che a stento facevano passare il senso della vita intorno a lui. Le sue mani, un tempo forti e capaci, non riuscivano neppure a girare l'ultima pagina di quel libro che lo aveva condotto in un luogo al confine tra se stesso ed il tempo, tra la voglia di essere qualcuno diverso ed una realta' piena di "perfezione" che non gli dava tregua. Quelle paure che per tutta la vita lo avevano accompagnato, emergendo episodicamente ad ogni bivio importante, erano ormai padrone incontrastate del suo essere. Un gigante di argilla sotto la pioggia che si sgretolava ad ogni goccia tornando ad essere materia informe e non piu' eletta a sfidare il mondo.
Inviato da: cassetta2
il 16/09/2024 alle 16:25
Inviato da: surfinia60
il 16/09/2024 alle 11:56
Inviato da: surfinia60
il 14/08/2024 alle 15:27
Inviato da: cassetta2
il 04/08/2024 alle 12:31
Inviato da: surfinia60
il 04/08/2024 alle 11:22