UN DUE TRE...STELLA!

Un'abitudine rigenerante.....

Quando sono triste, abbacchiata o pensierosa ho un'abitudine che mi aiuta a scacciare i pensieri negativi traghettandomi in una dimensione di tranquillità e pace: guardare vecchi film di una volta o musical passati che hanno fatto la storia del genere. Solitamente il sonno mi passa o, ancor peggio, stenta a venire, per cui è ancor più bello riempire il tempo che sembra non trascorrere mai, specialmente di notte, con immagini e musiche a me care. Stanotte quindi, con il mio fido pc portatile ben piazzato nel letto e Sophie acciambellata sotto le coperte, mi sono guardata con tanto piacere il mio musical preferito.... West Side Story.

Immagino che tutti voi lo conosciate o ne abbiate sentito parlare: la musica fu composta da Leonard Bernstein (che io ADORO!!!!!) nel 1957 e fu rappresentato per 4 anni di fila a Broadway con successi stratosferici finchè nel 1961 non uscì la versione cinematografica, che è appunto il film musicale che ho visto stanotte. La storia è quella di Giulietta e Romeo ambientata nel difficile West Side di New York anni 50: litigi tra bande giovanili per il controllo del territorio all'interno delle quali nasce l'amore tra una ragazza e un ragazzo facenti ovviamente parte di bande diverse ed in opposizione tra loro. Una sorta di Capuleti e Montecchi dei giorni nostri, con finale tragico come vuole la storia originale. Al di là del fatto che Giulietta e Romeo fu il primo lavoro teatrale cui assistetti da ragazza con grande entusiasmo e che tutt'oggi mi fa sognare ad occhi aperti (purtroppo sono un'inguaribile romanticona fuori dal tempo), questo musical regala emozioni meravigliose con le sue musiche che ti arrivano in ogni fibra. Liriche fantastiche, ritmi coinvolgenti e spettacolari, vibrazioni dell'anima a tutto tondo.... insomma, un susseguirsi di stati d'animo che mi annulla completamente dal presente proiettandomi ogni volta nel contesto reale della storia.

Inutile dire che le ore di sonno sono state pochissime ma intense, perchè, arricchita nello spirito da una sensazione di soddisfazione e pace di cui ho davvero tanto bisogno, mi sono addormentata continuando a cantare nel sogno.

Per chi avrà voglia e tempo da dedicare, pubblico qui i link a qualche refrain del musical, pezzi che hanno fatto la storia e che tutt'oggi vengono apprezzati per la loro modernità. Buon ascolto!

 At the gym - Mambo

 Maria

 America

Week end di Ognissanti

La halloween-mania che impazza anche in Italia non ha risparmiato neppure me: ho voluto a modo mio utilizzare la zucca che in questi giorni va come il pane, non tanto per intagliarla e riempierla coreograficamente con una candela per fare più paura, bensì per cucinare una deliziosa e succulenta vellutata che mi sono gustata ieri a cena e che mi papperò anche stasera.

Essì, se bisogna festeggiare a tutti costi, allora io lo faccio a tavola, che mi viene decisamente meglio e mi mette allegria, avendo comunque cura di preparare banchetti leggeri con ingredienti stagionali.... come la zucca per l'appunto.

Ma al di là dell'aspetto puramente culinario, questo week end mi ha regalato dei momenti di divertimento e arricchimento di spirito che accolgo come un bel dono speciale. Ieri sera, momento clou di Halloween, mi sono goduta fino all'ultima scena il film di animazione UP in 3D al cinema. Ma.... "S P A Z I A L E!!!!!" è dir poco! Una meraviglia sia per la storia e le punte di genio che contraddistinguono i creativi della Pixar che per la tecnica di animazione. Insomma, uno spettacolo sia come sostantivo che come aggettivo!!! Ve lo consiglio davvero con tutto l'entusiasmo di questa terra.

Oggi invece sono andata a casa del mio più caro amico, abbiamo pranzato insieme come ormai facciamo da un mesetto a questa parte e, dopo il caffè, abbiam dato via all'ascolto e alla visione di pezzi d'opera, brani sinfonici e perle musicali che fan parte dell'Olimpo dei Grandi Musicisti.
Ho visto registrazioni di grandissimi Direttori d'orchestra fra i più carismatici e celebrati come Furtwängler, Toscanini, Strauss, un giovanissimo Bernstein e un meraviglioso Karajan alla guida di orchestre di altrettanta rilevanza musicale come i Berliner, i Wiener e l'orchestra del Metropolitan. Ciò che oggi ho ascoltato per la prima volta rapendomi completamente è stata la Sinfonia delle Alpi di Richard Strauss; non avevo mai ascoltato qualcosa di così meraviglioso e coinvolgente, non me lo sarei mai aspettato. Infatti Gianluca non credeva ai suoi occhi: vabbè che io amo da morire la musica sinfonica, ma non sono così "tecnica" e preparata come può essere lui per "reggere" una composizione così. Invece.... mi ha letteramente travolta con il suo ritmo, la sua magneficenza e la sua delicatezza al tempo stesso, portandomi ad associare a ciò che stavo ascoltando delle immagini in testa davvero stupefacenti.

Come dare torto a chi dice che la musica è magia e soprattutto emozione allo stato puro?

A mille ce n'è.......

E se riuscissi davvero a pungermi il dito con il fuso di un arcolaio cadendo in un sonno secolare? Non sarebbe poi così male, no? Se non altro avrei tutto il tempo per vivere e godermi oniricamente il sogno di una vita, senza sveglie di sorta che lo interrompano repentinamente e soprattutto senza più problemi e ansie quotidiane che non ho più voglia di sopportare. Non pretendo certo di essere svegliata da un principe azzurro strafico, sorridente e che, udite! udite!, sta cercando proprio me...... Naaaa, questo succede solo nelle favole (perchè dormire per xxx anni è invece normale, neh?). Mi accontenterei invece di svegliarmi ed avere la possibilità di lavorare più serenamente e con un minimo di tranquillità alle spalle senza vivere costantemente con lo spettro della chiusura.

Sarà fattibile tutto questo? E soprattutto..... durante tutto questo sonno, riuscirò a dimagrire qualche etto? Vabbè, devo per forza prendermi in giro, altrimenti qui c'è davvero da spararsi..... altro che sonno secolare!

Le fatine beline

Te l'avevo promesso amù ed ecco qui pubblicata la seconda nostra foto "cult" dopo le mitiche Soul Sistah!!! (che con grande moto di orgoglio voglio mostrare nuovamente qui di seguito):

Non poteva certo mancare il riferimento di colore alla Blue e alla Red Sistah (qui il tuo colpo di genio è stato incommensurabile) che sono state catapultate nella versione new age un po' druida celtica (e chi più ne ha più ne metta) dando vita a......

Le fatine beline !!!!!

Siamo o non siamo adorabili amù?!?!? 75 anni in due e non sentirli

La prossima volta però il secondo, terzo, quarto, quinto giro sul Blue Tornado non te lo leva nessunooooo!!!!!!!!!!!

L'emozione dell'attesa

Per una volta dopo tanto tempo non vedo l'ora che arrivi lunedì! Da non crederci, vero? Anche io stento a riconoscermi mentre lo scrivo, ma è la pura verità. Eh sì, perchè lunedì, se tutto va bene, dovrei riprendere l'attività di canto che ho interrotto tre anni fa. E la cosa è nata allo stesso modo di quando decisi di alzare il telefono e chiedere informazioni alla Verdi.... per casualità dopo una ricerca su internet.

Il rientro dalle vacanze estive mi è stato utile per valutare seriamente ciò che adesso rappresenta la mia vita a 360° gradi, atteggiamenti nel privato come nell'ambito professionale, modi di vivere e, peggio ancora, lasciarsi vivere. Ho proprio chiesto aiuto per capire come poter uscire da quell'apatia schiacciante che ormai non riuscivo più a nascondere nemmeno a me stessa e che stava diventando un macigno più che tangibile. E i primi piccoli passi verso la guarigione li sto muovendo.

Ecco allora che finalmente mi sono decisa a tagliare drasticamente il tempo dedicato in più al lavoro per dedicarlo a me stessa, a quanto più amo: la musica. Ho aperto il pc martedì sera e sono andata a cercare le varie tipologie di cori che esistono a Milano (da questo punto di vista, devo essere onesta, tanto di cappello a questa città da bere). Ho letto meticolosamente repertori, finalità, esibizioni ma nulla fino a che...... un richiamo dalla rete ha catturato la mia attenzione, così come è stato a suo tempo per il coro Verdi. Dopo aver scorto la presentazione ho aperto la mail ed ho scritto di getto una richiesta di audizione e di colloquio ed ecco che la mattina successiva sono stata contattata via mail e poi per telefono. Quanto tempo è passato dall'ultima volta in cui ho conversato di musica polifonica? Una vita!!!! Siamo rimasti a telefono per una buona decina di minuti col risultato che posso già incontrare il maestro la prossima prova per l'audizione.

Lunedì quindi inizierò questa nuova esperienza, conoscendo persone nuove e ritornando al repertorio di formazioni più ristrette rispetto alla Verdi che furono il mio pane per tanti anni. E tra l'altro questo coro prova praticamente a 5 minuti di macchina da casa mia, una pacchia incredibile! Altro che attraversamento della città 3 volte alla settimana per l'ora di punta! Insomma, l'ideale per combinare senza stress impegni di lavoro con amore nel tempo libero, no?

Ed in attesa che arrivi lunedì la mia amù mi ha coinvolta in una bellissima gita di 9 amici senza tempo e senza età: GARDALAND! Rigorosamente vestiti con maschera da sub, boccaglio, camicia hawaijana, bermuda ed infradito per l'entrata gratuita al parco. Non vedo l'ora di vederci tutti e nove insieme con questa tenuta.... ahahahahha, da ricatto senza alcun ritegno!!!!

Tanti auguri!!!!

Ho dato stamattina ad un nostro comandante un fiore affinchè lo tenesse in cabina per tutta questa giornata mentre è in volo. Non mi ha chiesto alcuna spiegazione, è stato davvero gentile e mi ha promesso che avrebbe esaudito questa mia richiesta.

E' un fiore per te, mamma, che ti voglio regalare con il cuore per festeggiare il tuo 75mo compleanno lassù. Lo so, ti arrabbieresti perchè mi diresti che gli anni sono tanti, ma sai che per me rimani sempre la stessa, la più bella e dolce mamma del mondo....

Stammi sempre vicina, ora più che mai........

Un anno dopo...pensieri di fine estate

Ed eccomi qui, ad un anno esatto dalla creazione di questo blog che è stato davvero una scoperta inattesa. Posso dire che a discapito di quel che credevo, scrivere qui è stato un modo bello per confrontarmi, per riflettere, per parlare a voce alta ed ascoltare me stessa ed i pensieri di coloro che, oltre agli amici di sempre, sono passati di qui lasciando i loro commenti più che graditi.

L'estate ormai è agli sgoccioli, magari il tempo così bello e soleggiato perdurerà ancora per più di un mese, ma il sapore del cambiamento è già nell'aria, o per lo meno io lo sento già tangibile dentro di me.

E allora, per festeggiare questo "compleblog" voglio abbandonarmi un attimo alle belle sensazioni che ho provato in queste due settimane di vacanza; non sono state molte, ma sono state comunque brillii importanti in una lunga notte scura che è attualmente il mio stato d'animo.

L'allegria e la spensieratezza della Banda Beline (ormai ci siamo soprannominati così); compagni di scuola ritrovati dopo 25 anni che mi sono stati vicinissimi con tanta discrezione non facendomi mai mancare il sostegno nei momenti in cui mi rabbuiavo. Tre serate semplici ed indimenticabili, addirittura il dito nella latta da 10 chili di nutella alle 5 del mattino nella pasticceria di uno di loro, il bagno di mezzanotte per giocare nell'acqua come ragazzini ed un abbraccio da parte di tutti e 4 per farmi capire la loro vicinanza tacita ma vera.

La mia Pucci Amù Mommy straordinaria che mi ha onorata con il gesto più bello che potesse fare: chiamarmi subito a 2 minuti dalla dichiarazione del suo grande amore per comunicarmi che finalmente il desiderio più grande della sua vita si era avverato e che sì, i sogni diventano davvero realtà!

La mia insostituibile Amica e sorella Marinella, che come sempre legge nei miei sguardi e nei miei silenzi e riesce a trovare modi e parole così veri e unici per aiutarmi a guarire. Diventa una bimba se io mi comporto come tale, fa la seria e mi porta a ragionamenti profondi se vede che è il momento giusto per affrontare un discorso anche doloroso, mi regala sorrisi immensi e mi rende partecipe di ogni suo attimo di vita in ogni momento della giornata. Insieme a lei sto lavorando ad un progetto meraviglioso che spero possa diventare una realtà che cambi la mia vita radicalmente

Alessandra che, con il suo fare discreto ed i suoi "toc toc" alla porta del mio bastione di difesa mi ha regalato una serata inaspettata con i suoi bimbi pelosi per goderci insieme una passeggiata serale di fine agosto per la via principale della nostra cittadina. Chiacchiere spensierate, leggere e silenzi complici che raccontavano più delle parole.

Userò quindi questo post non per farmi gli auguri, bensì per ringraziare davvero di cuore queste persone stupende che non mi hanno fatto mancare il loro sostegno e per ringraziare tutti coloro che hanno lasciato la loro piccola o grande impronta nella mia vita e nella vita di questo blog in questo ultimo anno.

Croix-Rouge Adieux

Adesso ho bisogno di sfogarmi, tenermi tutto dentro non serve a molto, per lo meno non mi serve ora....

Voglio essere per una volta egoista, voglio far uscire la profonda delusione che sto provando....

L'amicizia è una cosa sacra e quando viene palesemente dimenticata o accantonata, lì mi arriva un colpo al cuore durissimo da mandare giù....

Ho il brutto vizio di prendermi a cuore i problemi che mi vengono raccontati, perchè credo che saper Ascoltare una persona amica che soffre sia il primo passo indispensabile da muovere per poterla aiutare a guarire. E oltre all'ascolto credo che siano importanti anche l'azione e la presenza, al di là dei problemi che posso avere, di qualsiasi natura, perchè prima viene un/a amico/a che soffre, poi eventualmente dopo arrivano le mie necessità.
Ho sempre creduto che questo comportamento potesse essere applicato a parti inverse, cioè trovare una mano tesa spontaneamente quando in qualche modo chiedo aiuto o esprimo un mio disagio, un malessere o un problema... perchè l'amicizia non è ad una sola via. Invece ho dovuto ricredermi, perchè l'unico conforto che ho avuto dopo aver palesato di essere davvero a pezzi e di dover buttare la spugna (i problemi li ho su tanti fronti, e non sono pochi) è stato l'augurio di rilassarmi durante le vacanze.... poi il silenzio più totale.

Personalmente se so che una persona a cui voglio bene è in difficoltà non esistono ferie, week end o qualsivoglia festa che mi esimano dal chiedere notizie, chiamare anche solo per fare una battuta e regalare un sorriso o semplicemente mandare un sms ogni tanto per sapere come sta andando, cercando di essere discreta e non invadente, non facendo comunque  mancare l'appoggio morale che spesso conta più di ogni altra cosa. L'ho sempre fatto in passato da qualunque parte del mondo mi trovassi, lo faccio oggi e continuerò a farlo in futuro, anche se dovrò imparare a fare meglio le mie valutazioni sulle persone.

Mi costa una fatica immane dover dire a me stessa queste cose perchè le reputo una sconfitta grande, una delusione davvero cocente; sono due giorni che non smetto di piangere standomene segregata in casa nonostante sole e mare stupendi, perchè è troppo forte il dolore che sto provando e che va ad aumentare quel disagio che non si è ancora svincolato da me.

Passerà, sicuramente passerà anche questa, però proprio non me l'aspettavo da una persona che reputavo amica, non adesso che, nonostante la maschera, sono davvero fragile......

"Quel che rende indissolubili le amicizie e ne raddoppia l'incanto è un sentimento che manca all'amore: la sicurezza" (H. de Balzac)

Il sorriso dei bambini

Quanto riempie l’anima ed il cuore il sorriso che ti viene rivolto da un bambino? Non importa quale sia l’età, conta piuttosto l’effetto che ne deriva che a volte è disarmante; per quanto mi riguarda è un dono immenso ^__^


                              

Stamattina stavo sonnecchiando sulla sdraio in spiaggia e ad un certo punto sento un toc toc morbido sulla guancia: apro gli occhi e vedo i piedini morbidissimi di Sara, una meraviglia bionda di 6 mesi che sgambetta felice in braccio alla mia amica e mi sorride con quei 2 dentini appena spuntati. Quale migliore risveglio? Inutile dire che mi sono letteralmente sciolta.

Un’oretta dopo è stato il turno di Riccardo, un bimbo di 6 anni italo-inglese che è il mio amore segreto: capelli a spazzola sul castano chiaro, occhi azzurri, un’intelligenza spropositata ed un modo di rapportarsi con gli adulti che cattura chiunque. Arriva bello fiero vicino alla mia sedia e con grande orgoglio mi mostra i due fiorellini adesivi che si è fatto applicare a due unghie delle manine. Al mio obiettare che sono cose da femminucce ha argomentato tutto serio la sua scelta dicendomi che a tutti piacciono i fiorellini, sia maschi che femmine, e che quindi non c’era nulla di male a farseli applicare alle unghie delle dita. Per rimarcare la sua mascolinità si è messo su gli occhiali da sole da superfico e mi ha regalato uno dei suoi sorrisi più belli. Come non capitolare davanti a cotanta fermezza disarmante? Io mi sono rotolata dalle risate (in separata sede ovviamente) anche se in cuor mio non facevo altro che stupirmi di quanto sia spigliato ed intelligente questo bimbo.

Non vi dico poi la monopolizzazione in acqua: prima ha fatto piangere dalla commozione la mia amica che gli ha insegnato come nuotare bene a stile libero, poi ha commosso me spiegandomi passo passo e facendomi vedere alla boa come si fanno i tuffi di testa. Non vi dico i bagnanti: erano incantati da questo bimbo.

Beh, ogni giorno in spiaggia mi regala improvvisate e sorrisi da parte di tanti bimbi ed io, che già non è che sia al massimo dello splendore dal punto di vista emotivo, spesso devo andare con una scusa qualsiasi a rifugiarmi in bagno o in cabina per non far vedere a nessuno le lacrimucce che scendono….. Dopotutto i bambini sono sempre stati un mio forte desiderio che, man mano che il tempo passa, vedo diventare sempre più un sogno e non una solida realtà…..

Un gesto speciale

Quando tutto sembra crollarti addosso,

quando pensi di valere meno di zero,

quando vorresti sparire e non farti più trovare da nessuno....

arriva inaspettato il gesto sincero di una persona Amica, semplice eppure magnifico, che ti fa capire quanto tu stia sbagliando le valutazioni di te stessa......

Grazie Momma, pubblico con molto piacere ciò che mi hai suggerito perchè so cosa tu mi voglia dire con questo. Ti voglio davvero un mondo di bene, sai sempre arrivare al momento giusto ^__^