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GLI AMANTI

Post n°148 pubblicato il 12 Marzo 2011 da amarablack

(gli amanti di Roberto Ferri)

.

.

Hanno piogge di fuoco, gli amanti, fra i capelli
e spirali aguzze di veleni tra le dita
che si passano sulle labbra per trapassarsi lenti
imparandone il piacere senza morte.

Hanno palati bruciati dal bisogno,
gli amanti degli amanti, che ingoiano
ogni pasto sapendo che la fame sarà presto
ancora allo zerbino
ed entrerà con le scarpe sporche
senza chiedere il permesso di squassare
i vuoti tra le loro ossa.

Hanno canestri di tristezze, certi amanti,
che nascondono con un panno rosso,
su cui posano, incerti, l'allegria del desiderio
e si scambiano carezze di pelle asciutta
da secoli di aridità nelle vene;
alcuni si sanano al tocco,
altri rimangono infermi, corrotti dalla sete.

Hanno pensieri, tutti gli amanti,
che scivolano alle tempie, torbidi
e quando il sapore sgoccia sulla lingua
comanda solo il ventre;
alcuni gustano in un sorriso sbieco di fiera,
altri pregano la paura di un perdono.

Assolvete, voi ultimi, quest' ansia del cuore
e amate il godere sino all'inconfessato,
la vita, che conosce il vostro nome, richiamando
il sangue alle palpebre fredde
e compiacetevi, senza lacrime, della vostra bellezza...

.

.

 

 

 

 
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