Sgosh!

COGITO ERGO SUM (forse)

Sono stati giorni infernali in cui si è scatenato tutto il mio malessere fisico, proprio nel momento in cui mi trovavo a dover tamponare l'assenza del buon vecchio Jack, caduto in battaglia nella sanguinosa guerra contro chi conservava un briciolo di salute.

Non ho quasi mai dormito (i borsoni da palestra appesi ai miei occhi lo dimostrano in tutto il loro esistere di tasche e taschine).

Non ho quasi mai mangiato qualcosa che mi soddisfacesse (e già questo è strano che non mi abbia indotta al suicidio).

Non sono mai uscita, se escludiamo l'escursione di lunedì mattina al parco naturale, in cui mentre tentavo di studiare un pavone assetato di sangue ha cercato di attaccarmi. O almeno questo è ciò di cui sono convinta vista l'espressione maligna del suo volto.

La cosa forse più preoccupante è che non sono ancora riuscita a guardare le puntate di "Una mamma per amica" che ho registrato mercoledì sera.

Ho scoperto che il mio stipendio di maggio sarà interamente devoluto a fini universitari, poiché mi è arrivato il responso della mia domanda di borsa di studio. Mi hanno scontato le tasse del 5%. Il 5% di 1000 euri è qualcosa di talmente vergognoso che quasi avrei preferito sborsarli per intero.

Dulcis in fundo, ancora mi sto chiedendo se pagare 250 euro per un medico legale, che all'interno del suo studio ha sostituito i grandi libri di medicina esposti con le videocassette di "Esplorando il corpo umano", sia stata un'azione azzardata.

Ausdauer sopravviverà fino a settembre?
Si accettano scommesse.

MI GIUSTIFICO

Il 13 luglio avrei un esame. Giusto 800 pagine per un esame scritto e orale, mica niente. Considerato che:

a) lavoro tutti i giorni senza uno straccio di giorno libero fino a settembre
b) la mattina, momento in cui dovrei essere libera, o sono troppo stanca, o ho 20mila commissioni da fare, o mi perdo in città, o mia nonna mi citofona ogni 20 minuti con una qualsiasi richiesta, fatto sta che non ho mai tempo o voglia di farlo
c) avevo trovato un ottimo posto per studiare, ovvero il parco, ma a quando pare era troppo bello per essere vero visto che abbiamo avuto minacce di neve fino a ieri, con conseguenze devastante sul mio povero ruolo da receptionist ("ma signorina, le pare possibile un tempo del genere? faccia qualcosa!"). Ci sono comunque le prove fotografiche che io ci ho provato.

Non sono forse giustificata nella mia ricaduta?

1) Qual è il tuo nome? E' una domanda trabocchetto, lo sento...
2) Che età hai? 25 mi sembra
3) Che età dimostri? Mi chiedono spesso se ho finito la scuola... uhm...
4) Gradiresti una pozione di eterna giovinezza? No, grazie
5) Tre canzoni che ti vengono in mente: vediamo cosa mi propone il random di Windows Media Player (troppa fatica pensare)... Asile's World di Elisa, Barcarola Albanese di Samuele Bersani e Missing degli Everything But The Girl
6) Il film che ti ha cambiato la vita: I Goonies naturalmente
7) Quando sei giù cosa fai? Mangio e rompo il salvadanaio per comprarmi qualcosa di carino
8) La tua stagione preferita? Primavera
9) Un personaggio dello spettacolo che uccideresti con le tue stesse mani: io non mi sporco le mani, piuttosto mando qualcuno...
10) Un personaggio dello spettacolo con cui passeresti una giornata: non posso passare una giornata con qualcuno che non sia famoso?
11) La prima, primissima cosa che guardi nel fisico di un/a ragazzo/a: dipende da che cosa ha di particolare il ragazzo
12) La prima, la primissima cosa che guardi nel carattere di un/a ragazzo/a: che tenga la distanza di sicurezza, odio la gente che si avvinghia senza essere autorizzata
13) Racconteresti in giro che sei gay o lesbica? Non racconto nemmeno che sono etero, non vedo perché dovrei sbandierare i fatti miei in giro
14) I tuoi sogni più ricorrenti sono omicidi, erotici, tristi o belli? Peccato che Freud abbia fatto il suo tempo...
15) Nei tuoi sogni ci sono persone della vita di tutti i giorni? Prevalentemente sì
16) Trovi stupidi questi questionari? Eresia!
17) Cosa ne pensi dei ragazzi che hanno un orecchino? Penso a quando mio nonno diceva "se mi porti un ragazzo con l'orecchino lo attacco all'aratro del trattore"... O__o
16) Cosa pensi che rovini il mondo? Le persone naturalmente
19) Le materie più belle? A suo tempo amavo la letteratura e il tedesco
20) Se ti regalano il biglietto per un concerto di un artista che non ti piace per niente che fai? Lo regalo a mia volta a qualcuno a cui piace (pensavate che mi buttassi dalla finestra vero?)
21) Se hai un milione e lo devi spendere in un giorno, come lo spenderesti? Un milione di euro in un giorno?? In una casa probabilmente...
22) Sei più incline al sorriso o alla tristezza? A entrambi sapientemente miscelati
23) Se ti ferma una ragazza/un ragazzo cordiale e ti saluta, ma tu non ricordi di chi si tratta che fai? Saluto cordialmente mentre mi chiedo che fine abbia fatto la mia memoria
24) L'amore crea dipendenza? Credo sia normale
25) Se avessi un negozio, che tipo di negozio sarebbe? Una pasticceria, ma io non ci lavorerei, mangerei soltanto
26) Se potessi essere qualcuno per un giorno, chi sceglieresti? Vorrei essere uno dei cani dei miei datori di lavoro, hanno una vita invidiabile
27) Qual è il tuo primo ricordo? Credo quello in cui mio padre tornò a casa dopo essersi tagliato i baffi e io, piangente, mi rifiutai persino di salutarlo
30) Hai paura della morte? Sì, ho paura che mi tolga le persone a cui tengo
31) Come usi principalmente internet? Seduta davanti al monitor
32) C'è una persona che odiavi ma che quando hai conosciuto a fondo è diventata una delle tue più amate? Odiare una parola grossa, ma diciamo che una persona che non sopportavo è poi diventata una mia amica per molti anni
33) Hai mai rubato qualcosa? A parte il famoso poster di Babe niente mi sembra
34) Il tuo fumetto preferito: Paperino
35) Un personaggio nel quale ti identifichi: Paperino
36) Hai mai scritto qualcosa nel bagno della scuola? Non ho nemmeno mai pensato di scrivere qualcosa in un bagno O__o
37) Come chiameresti tuo figlio maschio? Davide
38) Ti sei mai innamorato/a di un parente: Parliamo del complesso di Elettra? O__o
39) Un frutto che ti piace: le ciliegie  
40) Una frase carina che hai letto in un bacio perugina: Sono passati troppi anni dall'ultima volta che me ne è stato regalato uno...
41) Il tuo abbigliamento abituale: Jeans e maglietta
42) Una grossa delusione: Scoprire che Babbo Natale non esiste
43) Un oggetto a cui tieni particolarmente: era una catenina con un delfino, primo regalo di San Valentino del mio ex... me l'hanno rubata insieme al portafoglio
44) Cosa ti fa sentire veramente libero? Il fatto che tutti mi ripetano che non ho un moroso credo... -__-
45) Ti sei sentito veramente adulto quando: io? ma quando mai... 
46) Tra le persone che conosci c'è una persona che ti incuriosisce? Ce ne sono diverse
47) Se dovessi essere un animale, che animale saresti? Uno scarafaggio
48) Come chiameresti tua figlia? Ilaria o Ilenia
49) Un lavoro che ti piacerebbe fare: la psicologa?  
50) Quale lavoro non vorresti fare? La prostituta suppongo 
51) Mare o montagna? Montagna
52) La persona più strana che conosci: io conosco solo gente strana
53) I tuoi amici come ti chiamano? E' già tanto se mi chiamano...
54) Ti piace la Nutella? Sì, ma è una delle poche cose dolci di cui non abuso...

RAGAZZA PERSA

Premesso che:

1) odio guidare in città
2) odio guidare in quella città
3) non ho assolutamente nessun tipo di senso dell'orientamento

era scontato che mi sarei perduta inesorabilmente per quelle dannate stradine di città stracolme di auto strombazzanti.

A nulla è valso armarsi di mappa della città, creare una mappa stradale con Virgilio TuttoCittà, studiare il percorso per due giorni e partire con un lauto anticipo di un'ora e mezza per raggiungere un luogo normalmente raggiungibile in meno di mezz'ora.

Mi sono persa. Mi sono completamente e inesorabilmente persa nei meandri di quella città e tutto perché chi ha concepito la viabilità stradale era indiscutibilmente malato di mente.

Perché solo un autentico psicolabile può arrivare a progettare un città in cui non solo la metà delle vie sul tuo percorso non mostrano alcun tipo di cartello nominativo, ma soprattutto in cui se per un qualche motivo sbagli la direzione al 90% non sarai più in grado di tornare indietro.

Maledetta, maledetta, maledetta città dalle mille viuzze a senso unico. Dovevo girare a ovest, in una via che naturalmente non era segnalata, e invece in un momento di panico ho girato a est alla rotonda, e di lì è iniziata l'ora di orrore e disperazione. Perché naturalmente più io cercavo di tornare verso ovest e più la manovra risultava impossibile in quanto, inspiegabilmente, ogni singola via che imboccavo speranzosa di uscire dal labirinto, ad un certo punto mostrava un divieto a proseguire e una direzione obbligatoria dalla parte opposta a quella in cui io dovevo andare. Come nei migliori film demenziali, dopo tormentose e infinite svolte, barlumi di speranza dilavati dall'ennesimo comparire di un crudelissimo divieto e inaspettati cambi di direzione dovuti ad impietosi blocchi stradali, rieccola lì: Via Maggiore. Via Maggiore, che si trova all'esatto opposto della via in cui cercavo di sbucare e da cui partono infinite traverse che, in maniera del tutto folle e dopo alcuni angosciosi km di tragitto, riconducono sempre lì, a quel maledetto semaforo.

Ne sono uscita, certo, ma solo dopo mezz'ora di telefonata isterica con la Mutti, che con l'aiuto di una cartina stradale cercava di seguirmi nel mio folle percorso da ubriaca e di darmi indicazioni utili per uscire dall'incubo. Io voglio conoscere le persone che hanno progettato questa viabilità così perversa e consegnare loro le fatture per la cura dell'esaurimento nervoso che mi hanno causato, nonché consigliare loro qualcuno bravo che possa aiutarli a riesumare qualche trauma infantile che ha causato tutto questo. Perché, ribadisco, una persona cresciuta con affetto e amore non può aver riversato così tanto odio nei confronti del prossimo. Accidenti.