L'intollerante

Sai cosa penso Cap?! Che forse sul serio non c'è più nulla da fare...a volte mi prende proprio un pessimismo completo e totale. Voglio dire: tutto sembra ribaltato e confuso, schiavo del pressapochismo e del luogo comune. Non trovi che sia deprimente che, una ragazza come tua figlia di 17 anni e un ventenne come me, debbano sentirsi "alieni" solo perchè, a differenza della massa, non assimilano acriticamente ogni porcata che l'ipocrisia e l'immaturità intrinseca del mondo ci impone. Ti sembra normale che, un'insegnante di quasi 40 anni, proponga una campagna che definisce "ironica" e tacci il sottoscritto di essere privo di senso dell'umorismo e di ragionare come un pensionato in fila alle poste?!. Mah... la mia colpa, forse, risiede nel fatto che ho smesso di ridere per certe bambinate in terza media e che ho l'intelligenza minima(ci vuole sul serio poco, per comprenderlo, fidati)per comprendere che non tutti hanno una personalità così forte e completa da discernere cosa sia bene e cosa sia male o,semplicemente, dove ci sia l'eccesso e dove il giusto?Non capisco questo bisogno così sfrenato di eliminare ogni punto di riferimento, questa ingenua fiducia cieca(ed irresponsabilmente ingenua)nei confronti dell'uomo e questo modo di ragionare e agire così frivolo, vuoto, distorto; perverso. Come si può pretendere tanta lungimiranza e auto-controllo dall'uomo che, come anche un certo Dostoevskij scriveva, è un paradossale "servo-ribelle?". Un essere,cioè, meschino e vigliacco, irresponsabile e capriccioso. E qui non stiamo parlando di pessimismo, ma di realismo..in caso contrario, vivremmo in un' armoniosa società Anarchica dove non esisterebbe ingiustizia e dove tutti sarebbero saggi come il Cristo. Il ragionamento giustificativo base è questo:"Tanto tutti gli uomini si fanno le seghe guardando le donne nude, ergo, perchè impedire alle donne di spogliarsi?"Non so gli altri ma,io, in tale principio, ci leggo tanta banalità e tanto qualunquismo oltre che, ovviamente, altrettanta irresponsabilità. Il problema è che non abbiamo più le palle per crescere e guardare la realtà per quello che è. Ma fa sul serio male vedere come, persone che dovrebbero avere una certa maturità, invitino me ad abbandonare ogni tipo di morale e mi facciano passare per "bigotto"...il problema è che abbiamo perso il senso del limite e non abbiamo più voglia di riappropriarcene...ormai si vive in un mondo dove l'eccesso deve essere la regola e, tutto ciò, serve solo a giustificare le nostre numerose debolezze.