Pensieri vaganti

Tra le stelle - Centosessantareesima puntata - Speciale Capodanno

- Harold, avrei bisogno di una cortesia.

- Dimmi, Giacomo.

- Ho visto sull'orologio astrale che oggi sulla Terra è il 31 dicembre 2063 e stanotte ho sognato di quando non avevo ancora abbandonato il mio pianeta e avevo il blog su Libero. Ecco, oggi vorrei che tu trasmettessi un augurio e un saluto a tutti i miei amici di blog: Quello che ti chiedo è che dovresti allinearti alla data terrestre del 31 dicembre 2013. Lo puoi fare?

- Certo che sì, Giacomo. Tuttavia ti informo che la elaborazione è molto impegnativa perché devo tornare indietro di cinquanta anni. Dovrei sospendere il lavoro che sto svolgendo adesso.

- Ok. Sospendilo pure. Sai, capodanno viene solo una volta l'anno e io vorrei salutare e ringraziare per la loro presenza tutti i miei amici di blog:

Oranginella: ti metto per prima perché sei fedelissima e sempre sorridente. Seguirti è  una vera gioia!

Anna: sei sferzante e simpatica, con quel tuo retrogusto.... .

Elliy: non sei tanto presente negli ultimi tempi, ma resti sempre interessante e profonda.

Laretta: è un po' che non scrivi, la tua mancanza si sente!

Simo: prima curiosa ora cuciniera, ti seguo anche sulla nuova piattaforma. Le tue ricette sono sempre da oscar :-)

Magda: ora frequenti molto di più FB che Libero....e io lì ci vado molto raramente

Max: taci da un pezzo, ma sarei tanto lieto di risentirti.

Filtr: hai rarefatto le tue presenze poetiche ma resti sempre la mia principessa immaginifica.

Fusa: dove sei finita? Mi mancano le tue grandi feste!

Tiz: dopo tanti tira e molla sei tornata (e pare stabilmente) . Era ora!

Gracy: hai messo i blog in stand-by, ma per fortuna siamo sempre in contatto.

Kinderella: sei simpatica e dissacrante quanto basta. Cosa possiamo volere di più?

Abramo: beh, negli ultimi tempi latiti, ma le tue ammiratrici ti sono sempre vicine .

Omero: sei il bisnonno in versione 2.0: scattante e sempre elegante ed equilibrato.

Mariapaola: posso dire di te che sei poliedrica e semplicemente indescrivibile?

Ornella: seguo i tuoi pensieri, un po' melanconici, anche nei nuovi lidi. Non esagerare troppo col jogging, eh!

Cinzia: ammiro e condivido la tua grinta di donna con la voglia di rinascere.

Turbine: se avessi avuto un'altra figlia l'avrei voluta come te. Sei assente da qualche mese, spero che torni presto e con tante belle notizie .

Gabriela: la più lontana fisicamente ma la più vicina al mio cuore. Quando parli tu sento solo musica.

E poi ci sono le new-entry, gli amici che ho imparato a conoscere e apprezzare seguendo Ody e il suo calendario dell'avvento. Non li cito uno ad uno per evitare che questo post, già lungo, diventi chilometrico. Li trovate tutti nel primo box a sinistra.

Infine, un ringraziamento lo vorrei fare a Libero.

Quando penso a Libero mi immagino uno scatolone elettronico in un sottoscala tutto led che si accendono e si spengono. Ma Libero sono anche gli uomini e le donne che hanno creato e gestiscono questa piattaforma, che resettano le password quando occorre e controllano che tutto fili liscio come l'olio. Se non ci fossero loro noi non avremmo la possibilità di esprimerci con i nostri blog.

Auguri a tutti, per un 2014 bello e ricco di salute, di soldi, di affetti, di soddisfazioni, di gioie, di ......(mettete voi al posto dei puntini tutto quello che desiderate).

Vi è arrivato questo messaggio?

Bene, vuol dire che Harold questa volta ha svolto bene il suo lavoro.

Io, dalle stelle, vi faccio di nuovo:

Tanti auguri!

Regali di Natale

Quelli di voi che negli anni '60 erano ragazzini penseranno subito al ballo e a tutte le canzonette che uscirono con esso. E quasi certamente ignoreranno che il twister è un gioco, uno dei giochi che hanno avuto Suricella e Puppa per Natale.

Si gioca su un tappeto di plastica sul quale sono disegnati cerchi di vario colore. Bisogna appoggiare mani e piedi seguendo i comandi casuali dati da un selettore provvisto di freccia che volta per volta indica l'arto interessato e il colore da toccare. Perde chi appoggia gomiti o ginocchia a terra.

Un gioco non esattamente previsto per chi ha problemi di artrosi o dolori articolari.

Le bimbe si sono divertite tanto seguendo nonno puppo che faceva girare la freccia e leggeva le posizione che dovevano assumere.

Le cose sono cambiate quando una delle due ha voluto gestire il selettore assegnando a nonno puppo il ruolo di secondo giocatore.

Il poverino se la cavava benino, ma quando le due si sono coalizzate e hanno applicato il dolo chiamando posizioni volutamente difficili che non uscivano sul selettore, nonno puppo è andato ko, tra le risatine divertite delle due piccole streghette .

Babbo Natale smemorato, ma.....

.....tutto sommato, ne è valsa la pena.

24 dicembre ore 22.30. Le libagioni sono finalmente terminate, le bimbe sono andate a letto in trepidante attesa di Babbo Natale, con lo stomaco pieno assai avresti voglia di dormire ma.....

c'è un adempimento: i regali.

- "Oddio, non trovo la Barbie Mariposa!" - Esclama Bubi

- "E le unghie, dove sono finite?" - Si domanda la Mela.

[per i non addetti ai lavori, la Barbie Mariposa è una Barbie con un abito che toccando la bambola in un punto non meglio identificato trasforma l'abito stesso in un paio di ali e le unghie sono le unghie finte che le bambine di sei anni aspirano ad avere per scimiottare le mamme]

-"Ma io ricordo di averla impacchettata!" - replica nonnapina.

Momenti di terrore e concitazione che, dopo lunghi minuti di frenetiche ricerche in tutti i posti dove sono stati stivati giocattoli, terminano col ritrovamento di una busta con la Barbie Mariposa e altri regali di cui ugualmente si erano perdute le tracce.

25 dicembre ore 9.30

Apertura dei pacchi. Gioia delle bambine.

25 dicembre ore 13.30

Apertura dei doni degli adulti.

Bubi ha avuto una bilancia supertecnologica con collegamento a internet e visualizzazione sul pc e sul tablet; nonnapina ha avuto la fustellatrice che avrebbe voluto comprare alla fiera creattiva; la Mela ha avuto un anellino non tanto anellino che l'ha lasciata con la bocca aperta; nonno puppo ha avuto una felpa col cappuccio, di quelle che si usano per correre, ma nonno puppo non corre mai.

La Mela, Bubi e nonnapina hanno avuto ognuna un calendario di dodici pagine con le foto delle bambine (autore delle foto nonno puppo). Nonnapina e nonno puppo considerati come coppia, hanno avuto un viaggio low-cost a Parigi.

Beh, considerati anche gli altri regalini di contorno direi che un Natale come questo non era mai venuto!

Anche se Babbo Natale è stato smemorato perché ha smarrito i regali, credo che lo possiamo proprio ringraziare. No?

Calendario dell'avvento - 24 dicembre

Ed eccoci arrivati al 24!

Sembra ieri che abbiamo cominciato, e invece è passato quasi un mese. Un mese passato in compagnia di persone davvero notevoli e interessanti.

Vorrei fare in primo luogo un ringraziamento a Ody che ha inventato questo simpatico gioco. Ognuno ha detto la sua, nel modo a sè più congeniale e regalandoci pensieri, considerazioni, belle pagine di scrittura, allegria, o anche momenti un po' tristi.

Non avrei immaginato, all'inizio di questa breve avventura, di leggere una fantasmagorica saga con tanti personaggi che interagivano in una sarabanda di avventure e neppure di rompermi la testa dietro a problemi collegati al teorema di Pitagora o ai numeri primi e ai fattoriali.

Per quanto mi riguarda posso dire di essermi divertito a seguire tante personalità così diverse, per cui non pensate che la cosa finisca qui!

Eh no! Io continuerò a seguire i vostri blog anche al di fuori di questo gioco che ha permesso di conoscervi.

Un sincero augurio di Buon Natale a tutti: amici nuovi, amici storici .....e anche a chi si trova per caso a passare per qui!

Calendario dell'avvento 23/12/2013

Il pranzo di Natale - terza parte

Se dopo aver mangiato spaghetti a vongole, gamberoni al forno, calamari fritti, salmone marinato, insalata di rinforzo, insalata russa e qualche altra cosetta che ora non ricordo e non siete ancora sazi, potete passare senza esitazione al dessert.

Frutta fresca e frutta secca, fichi secchi con cioccolato, mandorle ricoperte di  cioccolato, nocciole circondate  da cioccolato al latte e cioccolato fondente.

C'è altro?

Sì, ma ora non mi viene in mente.

Finito?

No! ci sono i roccocò.

E la cassata, gli struffoli, il panettone  e gli altri dolci?

No quelli, no! Quelli ce li conserviamo per Natale!