Pensieri vaganti

Tra le stelle - Centosessantatreesima puntata

- Sono le 9 e 1 secondo. Sono pronto per le tue domande, Giacomo.

- Peggio di una cambiale!

- Prego?

- No, niente, Harold, la mia era una espressione gergale, non tenerne conto. Piuttosto, veniamo a noi. Se ricordi, qualche giorno prima della mia passeggiata spaziale ti ho chiesto un poco di notizie sulla Terra.

Mi hai inondato di relazioni scritte sulle piogge acide, dati meteorologici e documenti visivi. Devo riconoscere che era una documentazione ponderosa e aggiungo che l'ho consultata con grande attenzione. L'unica cosa strana è che si fermava a venti anni fa. Come mai? Tu ricevi notizie in tempo reale da tutto l'universo, come è possibile che proprio le ultime notizie sulla Terra, le più importanti non c'erano?

- Blip. La tua domanda mi coglie impreparato blip blip . Certamente è strano che la documentazione abbia un buco temporale blip . Io sono connesso ai principali server dell'universo e non ci sono filtri sulle informazioni che ci scambiamo. Non saprei che dirti blip blip.

- Potresti verificare nei tuoi archivi se ci sono notizie sulla Terra successive al primo gennaio 2043?

-Blip blip blip Posso farlo certamente, ma avrei bisogno di un poco di tempo per risponderti.

- Quanto?

- Non saprei dirti blip blip.....

Siamo alle solite. Quando Harold emette questi dannati blip cerca di nascondermi qualcosa. Devo vederci chiaro in questa faccenda....

Calendario dell'avvento - 5 dicembre

Personaggi e interpreti: il computer

"Che c'entra col Natale?" - direte voi.

"C'entra, c'entra" - vi risponde l'io parlante.

Se non fosse per il computer questo giochino al quale stiamo partecipando noi tutti non sarebbe possibile. Non sarebbe possibile comunicare in maniera efficiente, non sarebbe possibile fare ricerche in rete per trovare  idee per i regali di Natale, non sarebbe possibile far giocare la puppa.

In casa di computer ce ne sono tanti. C'è quello dell'io parlante e quello di nonnapina, disposti sul tavolo tondo a ore 6 e a ore 9, c'è  il tablet di io parlante/nonno puppo, di cui il poverino ha perso il controllo perchè è stato requisito a tempo pieno dalla puppa per giocare.

Ci sono poi i  computer ospiti, presenti occasionalmente in casa per l' "assisenza software" che nonno puppo di tanto in tanto cura per gli amici.