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Suite n°3 - Johann Sebastian Bach - Aria sulla quarta corda - Swingle Singers

SUPERQUARK

Ho chiesto aiuto a Piero Angela per identificare una razza in via di espansione incontrollata, che minaccia la sopraffazione e la distruzione degli altri ecosistemi antropologici fin qui conosciuti...(il rapporto Eurispes 'Osservatorio sulle famiglie', osserva che nel periodo compreso tra il 1995 e il 2008 ha registrato un incremento di separazioni e divorzi rispettivamente del 61% e del 101%)...

IL SINGLE

Chi è? Se ne conoscono in natura di due tipi...quelli originari e quelli derivati... gli originari lo sono per scelta (talora obbligata)...quelli derivati...beh, saranno pure cacchi loro, no?

Il single si divide in tre sottogruppi: quello che vive alle spalle dei genitori, pur potendo far da solo (basterebbe far la conoscenza con quello strumento diabolico comunemente denominato "lavatrice", leggere da qualche parte che il frigo non va da solo a far la spesa, pensare che la casa va pulita quotidianamente e non nei soli novilunii, sapere che le lenzuola non vanno cambiate solo nelle - ahimè rarissime - occasioni in cui la condizione di single viene interrotta, imparare che nell'auto non va solo la benzina ma anche l'olio, che l'idraulico serve anche alla riparazione dei tubi, ecc.)... quelli che sanno - e vogliono - far da soli, e quelli che, con tutta la buona volontà, non riescono...e cercano disperatamente una fidanzata/moglie (ma anche fidanzato/marito) che eviti formalmente il primo gruppo!

Il single di ritorno...sulle prime ha un approccio sardanapalesco nei confronti dell'altro sesso...poi si rende conto di non avere più vent'anni...infine si rende conto di aver superato i 50 (con quel che consegue)...e quindi si dà agli amori virtuali, con risultati tra il comico ed il catastrofico, oppure a quelli platonici...con ricadute pessime sul proprio stato psicofisico...

Questi, i primi risultati... il resto, alla prossima puntata!