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Post N° 1220

Non mi capita spesso di toccare certi argomenti, ma ci sono momenti in cui ho bisogno di farlo. E’ stata approvata una legge che – di fatto – reintroduce le “classi differenziali. Non entro nel merito della riforma Gelmini, ne conosco solo quello che si dice in televisione, e quindi praticamente nulla. No, parlo proprio di queste scuole… E’ strano che a proporla sia la Lega, che usa un’altra lingua – peraltro non ufficiale – in pieno territorio italiano, e nella quale milita tanta gente che l’italiano non lo conosce. Che facciamo? Classi differenziali per i leghisti? (da notare, poi, che il dialetto veneto non è annoverato tra le lingue ufficiali, ma lo è l’arabo!). Ma sono italiani, o non lo sono? Perché se lo sono, non capisco di che si lamentano, e se non lo sono, il nostro sarebbe il primo caso di stato governato da governanti stranieri regolarmente eletti: in pratica saremmo in stato di occupazione!!!!

Ricordo un tempo in cui al nord non si affittavano case ai meridionali, ed ho vissuto sulla mia pelle la discriminazione quando ho voluto lavorare a Zurigo (per inciso, non ero analfabeta, ero studente universitario e parlavo correttamente inglese e tedesco)

E sfugge alla Lega la motivazione per cui le “classi differenziali” (all’epoca per italiani minorati) furono eliminate: si disse, con l’ausilio di eminenti esperti, che non favorivano l’integrazione ma – al contrario – ne favorivano l’emarginazione. Si vede che son cambiati gli esperti!!!

Il punto è che trovo semplicemente ridicolo, in una nazione che è stata occupata e attraversata da un elenco interminabile di popolazioni straniere, far la lotta all’immigrato in questa maniera balorda! Nelle nostre vene circola sangue di tutti i tipi, dal longobardo allo spagnolo, al greco, all’arabo e via via elencando, la nostra lingua ha preso a piene mani dalle lingue straniere (dal gotico “fante” all’ arabo “ragazzo” e così via)…

L’impero romano estese la cittadinanza romana a tutto l’impero…

E la Lega si propone di trasformare l’Italia in una nuova Alabama? A quando i posti riservati ai bianchi negli autobus?

Ho visto interviste di ragazzi che si lamentavano che gli stranieri rubano il lavoro: a parte il fatto che gli intervistati mostravano di non conoscere neppure il significato del termine, qualcuno dovrebbe farsi una passeggiata da queste parti durante la stagione di raccolta del pomodoro (o anche andare nel Napoletano o nel Salernitano). Avete mai raccolto i pomodori? Io l’ho fatto, ed è un lavoro massacrante!

Per evitare l’immigrazione non ci sono muri che tengano: non sono servite le fortificazioni romane, la muraglia cinese, quello statunitense o quello in costruzione in Israele, così come per eliminare la prostituzione non serve la polizia: da quando è in vigore la nuova legge, la prostituzione non è calata, ma in compenso sono aumentati i morti (l’ultima che io sappia, una prostituta qui a Bari, investita mentre fuggiva), serve invece che la gente (i maschietti) non vadano con le prostitute (ma non è pensabile, vero Onorevoli leghisti? Noi siamo “maschi”….abbiamo bisogno di certi “servizi”, non possiamo pensare che l’educazione a questo passi per la famiglia, la scuola, la chiesa – già. La chiesa: che farà, farà come al solito un timido tentativo di protesta per poi rientrare nell’ordine costituito? Si sa, servono i soldi per le scuole cattoliche, serve una nuova legge, restrittiva se non abrogativa, per l’aborto, per il divorzio, per la procreazione assistita, per i malati terminali, ecc. Mica possono mettersi contro, no?)

Scusatemi, ho riletto, e mi sembra di aver messo insieme uno zibaldone di pensieri in libertà…ma sono troppo incazzato!

Mi capita speso, quando vedo che i conti non tornano, quando si cerca di agire sulla febbre e non sulla malattia, sugli effetti e non sulle cause…

Non vogliamo immigrati, ma ormai una buona fetta del nostro PIL (magrissimo) è loro, loro è in parte il denaro col quale paghiamo le pensioni nei nostri vecchietti (anche leghisti), buona parte delle tasse riscosse dal nostro governo proviene da loro!

Non vogliamo immigrati? Giusto! Allora smettiamo di cercare di mantenere alto il nostro tenore di vita scaricando sul terzo mondo costi politici, sociali ed economici che non possono pagare! Limitiamoci e dividiamo! Cerchiamo di evitare guerre per interposta popolazione per impadronirci delle materie prime o per tenerne basso il costo favorendo questo o quel regime dittatoriale, e spesso sanguinario: da sempre Americani, Inglesi, Francesi, Belgi ed altri si scontrano facendo combattere le popolazioni locali!

Perché, ditemi quel che volete, ma mi è difficile pensare che un tizio decida di lasciare la propria gente in Ghana o in Nigeria, attraversare il deserto col rischio di lasciarci la pelle, pagare gli scafisti, ecc. ecc. per il solo gusto di farsi un viaggetto!!!!