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Post n°1617 pubblicato il 14 Aprile 2010 da ottimistasempreecomu

Ddl governo per il golf, impianti anche in aree protette
Arriva il piano per il turismo sportivo. Sarà possibile costruire resort
13 aprile, 19:56

ROMA - Incentivare il gioco del golf in Italia, costruendo nuovi impianti anche "in aree naturali protette previo il nulla osta dell'ente parco nazionale e dell'ente gestore delle aree marine protette" consentendo la costruzione di strutture ricettive per "garantire i servizi e il pernottamento per i turisti". Sono queste alcune delle misure previste dal disegno di legge del governo, di cui l'ANSA é entrata in possesso, che è stato all'esame preliminare del preconsiglio dei ministri di oggi e che potrebbe finire sul tavolo del Cdm di venerdì. Si tratta in tutto di quattro articoli e l'obiettivo, si legge, è quello "di promuovere la diffusione del gioco del golf" anche attraverso "un piano di promozione del turismo sportivo". Saranno le "Regioni - si sottolinea nel testo - sentiti gli enti locali, e d'intesa con gli enti parco nazionali e gli enti gestori delle aree marine protette, a individuare i siti più idonei" per la costruzione degli impianti. Il ddl prevede anche la possibilità che vengano "edificate, solo successivamente alla costruzione del campo da gioco, strutture di ricezione turistica". Nella relazione tecnica, si spiega che si tratta di strutture volte a "garantire i servizi e i pernottamenti per i turisti fruitori del campo da golf e del territorio circostante". Da un punto di vista delle coperture, si legge sempre nella relazione tecnica, il provvedimento "non comporta alcun onere".

"Il golf in Italia - si legge nella relazione tecnica del ddl del governo - non ha ancora raggiunto un adeguato livello di sviluppo, comparabile a quello di altri Paesi a noi vicini per storia e attitudini culturali. Tale situazione è dovuta, tra l'altro, alla mancanza di una seria politica volta a incentivare e diffondere la pratica del gioco del golf e allo sviluppo di questo business, legata alla scarsa consapevolezza delle opportunità che il golf offre allo sviluppo economico del nostro Paese". Da qui la necessità, di mettere a punto un provvedimento ad hoc per incrementare l'offerta attuale (pari a 200 percorsi di golf).

Il provvedimento precisa come lo sviluppo del settore debba avvenire nel "rispetto del riparto delle competenze tra Stato e Regioni" e sottolinea come gli impianti debbano essere "realizzati in conformità alle norme di legge, con particolare riferimento a quelle di tutela ambientale culturale e paesaggistica, di sicurezza, igiene e superamento delle barriere architettoniche, nonché delle norme tecniche per le costruzioni e delle norme in materia di impiantistica sportiva e di percorsi di golf stabilite dal Comitato olimpico nazionale italiano (Coni), dalla Federazione italiana golf e dalla International golf federation. Inoltre, nella realizzazione degli impianti va garantito - precisa la relazione - il ricorso alle tecnologie per il risparmio energetico". Garantito poi il "pieno rispetto ambientale" anche se lo stesso ddl prevede alcune deroghe per la costruzione degli impianti, tra cui viene prevista la possibilità di costruirli presso le aree protette. Ma non solo. Un capitolo infine è dedicato agli incentivi per la costruzione delle strutture ricettive per il pernottamento e i servizi dei turisti. Una volta edificati i resort però non potranno essere venduti per "i successivi cinque anni alla messa in esercizio del campo da golf, fatto salvo il caso - recita il secondo comma dell'articolo 3 - in cui l'acquirente compartecipi finanziariamente alla gestione e al corretto funzionamento dell'impianto golfistico"

Questo, quanto recita il comunicato ANSA. Indubbiamente, per un Paese come l'Italia, priva di problemi di qualsiasi tipo, con la piena occupazione in atto, con infrastrutture da primato mondiale, con un livello di Istruzione e di ricerca ai massimi livelli, con i pensionati che non riescono a spendere tutto quello che incassano..ecc., quello del golf rappresenta un problema serio, di primaria importanza da affrontare! Mi chiedo come ho fatto, finora, a vivere senza praticarlo...indubbiamente è una assenza terribile nella mia vita...mi guardo in giro, osservo la gente e noto che è angosciata: segno evidente che non hanno praticato il golf! Quali altri problemi potrebbero avere?

 
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