Riflessioni...

Ciao zingi,dalle mie parti si dice: "la legge è uguale per tutti (li fessi!!!),c'è bisogno di una traduzione? :)) Buona giornata!!!

La legge????? La giustizia e che è???????? Un bacio grande e buona giornata!

Pare che gli abbiano revocato la libertà condizionata... Ma io dico: quanto è costato tutto questo in termini di tempo e scartoffie? Mah... sempre più basita.

volevo ringraziarti..semplicemente grazie...

Sono io che devo ringraziare te. Un bacio

Ho letto con attenzione il post pochè colpisce. Però dissento dal post e dai commenti e ora dico il perchè: prima di incolpare i giudici ed i tribunali, dovete fare un'espolarazione tr ale leggi. che piaccia o no esistono e i giudici, come tutti i cittadini, sono chiamati a farle rispettare. Si può discutere se sia giusto o no che si faccia questo ma allora il problema vero, come lo è purtroppo, è nel parlamento italiano, luogo deputato a legiferare. Quindi, volente o nolente quei giudici altro non hanno fatto che applicare le leggi, leggi che possono piacere o che non possano piacere.Ma non è colpa loro. Pensateci un pochino, documentatevi e vi aspetto nel mio blog per le risposte. Semprechè lo farete poichè è di moda uralre ma non è di mod adocumentarsi. Un abbraccio a tutti.

Le leggi esistono, e i giudici sono tenuti ad applicarle. Giustissimo. Purtroppo, però ,sempre più spesso ci troviamo di fronte a giudici la cui unica preoccupazione sembra essere quella di poter dire "ho solo applicato la legge" e scaricare così, con le responsabilità, anche le proprie facoltà di giudizio e il proprio buon senso. Come ben saprai, però, la "lettera" della legge è fonte di diritto in USA, ma non da noi. Nel caso in parola, c'è anche un agghiacciante parallelo con "eseguivo solo gli ordini" di certi militari. Poi, di fronte alla sollevazione popolare, non si trova di meglio che fare una precipitosa marcia indietro, sempre però evitando accuratamente di prendersi la responsabilità di aver usato il buon senso, o di ammettere un errore. Nel caso in parola, si è revocata la libertà condizionata con una motivazione -se possibile- ancora più ridicola di quella con cui la si era concessa. Perchè non comunicava i suoi spostamenti? ma dai! dopo un solo giorno?

In Italia, che piaccia o no, quando un avvocato invoca il rispetto delle norme di leggi, che esistono e dunque vanno applicate, il giudice è tenuto, anche contro la propria volontà, ad applicarle. Tutto il resto è solo accademia. E, ripeto, è nel parlamento che vanno ricercate le cause della malagiustizia e non altrove. Tutto qui.

Meravigliosa teoria, la tua. Cioè, in Italia abbiamo una categoria (gli avvocati) creativa, fantasiosa, attenta alla giustizia, informatissima su leggi, cavilli e codicilli, sempre pronta a far valere il buon diritto, meravigliosamente aggiornata ... e un'altra categoria (i giudici) completamente asservita, che non sa fare altro che prendere atto ed emettere ogni sentenza che gli venga richiesta, applicando pedissequamente quello che gli altri gli mostrano, magari pure ringraziandoli per avergli fatto conoscere tante nuove e interessantissime leggi. Stiano bene attenti questi giudici, perchè presto potranno essere agevolmente sostituiti da dei distributori automatici di cappuccini, cornetti e sentenza da passare in giudicato ;o)

La tua risposta non merita commento perchè sei prevenuto; non applicare le leggi è un reato gravissimo.............o forse lo hai dimenticato? Ripeto, può piacere o non può piacere ma le leggi si fanno in parlamento e li siamo noi ad inviare chi fa le leggi quindi, prima di prendertela con i giudici, prenditela con te stesso.

Non merito risposta. Ottima argomentazione la tua, ed estemente obiettiva e convincente. Mi perdonerai se sghignazzo un po'. Puoi anche non sentirlo come parte dei doveri di un giudice, ma ti confermo che fra le fonti del diritto italiano c'è (al contrario della "lettera") lo "spirito" del legislatore. Che starebbe quindi al giudice comprendere e interpretare, usando il proprio buon senso e la propria discrezionalità. Può piacere o non piacere, ma dimenticare questo non mi sembra un comportamento da BUON giudice.

di quali crimini stiamo parlando? E quelli commessi dai COMUNISTI quando li faremo giustiziare? Chi è senza peccato scagli la prima pietra. J U D E N

Ehm... il mio discorso era molto più in piccolo, applicato e applicabile al mio quotidiano, ma credo che possa tranquillamente essere allargato anche ad altri contesti. Grazie del tuo commento e buona serata. Katia