CAVALCANDO LE NUVOLE

L'ARTE IN UNO SPAZIO

Il tuo spazio dove pensare diventa un’arte, un luogo dove – grazie a te – le piccole cose diventano grandi.

Ogni oggetto di fabbricazione umana ha una storia invisibile alle spalle, una litania di spiacevoli effetti disseminati lungo tutto il viaggio: dalla manifattura, all’uso, all’eliminazione in forma di rifiuto.

Cammino tra gli alberi e mi siedo in silenzio.

Tutti i miei pensieri si placano come cerchi nell’acqua.

I miei impegni sono lì dove li ho lasciati, addormentati come bestie.

Quello che mi inquieta: le persone che affermano di non avere paura di niente.

“Il serpente ha le ali e lui non lo sa.
Rimane avvinghiato a se stesso o si lancia su tutto ciò che gli capita a tiro.
Si avvolge, si stringe ancora distratto a lei che invece insiste a voler respirare.
Mimetizzato intorno all’albero si addormenta.
Energia potente, ma come disinnescata.

Il saggio e la saggia di quella presenza non se ne preoccupano.
Dovunque si attacchi, dovunque dorme, lo lasciano fare.
E’ così che il serpente alato spicca il volo, senza spinte e senza freni”.