THE FLOWER OF SIN - Michela & Jack
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MAI FARE

La nuvola in quel preciso momento aveva assunto una forma oblunga, rosacea e blu scuro sembrava più l'opera di fantasioso pittore che la creazione di un cielo immenso e dispettoso che con l'aiuto del sole al tramonto regalava agli occhi un momento di quiete assoluta. In piedi davanti al piccolo castelletto, osservava l'immensa torre merlata,…
 

SCRIVENDO...

L'aria calda non faceva pensare a Novembre, il buio era calato da qualche ora e la luna era sorta bassa sull'orizzonte ingarbugliata tra gli alberi. Quando scesero dalla macchina furono avvolti da questa strana sensazione di autunno mancato, l'aria profumava, si guardarano illuminati dalla luce che illuminava gran parte dell'ingresso. La grossa porta di legno…
 

COME LAMPI

Per mille volte cercò gli occhi di lei, e per mille volte lei trovò i suoi. Era una specie di triste danza, segreta e impotente. Hervé Joncour la ballò fino a tarda notte...A.Baricco - Seta La pioggia cominciava a far sentire la sua presenza con maggiore insistenza, la strada aveva cominciato a bagnarsi, in alcuni punti…
 

PAGINE

"Aria, pensò, la vita è fatta d'aria, un soffio e via."Antonio TabucchiL'acqua bollente della doccia scivolò sul suo corpo, appoggiato alle piastrelle levigate pensò ai giorni appena trascorsi, guardò l'acqua cadere sul piatto in ceramica color panna, chiuse gli occhi, rimase per lunghi istanti così, a volte un rivolo che arrivava alla punta del naso…
 

IL TUO BATTITO

  Le ultime luci del giorno stavano ormai lasciando spazio ad un buio animato da stelle, aveva percorso la strada che riportava a casa sentendo i sassi della stradina fare attrito ai suoi passi, sembrava quasi una marcia di qualche opera verdiana, sorrise al pensiero stupido. Un raggio di sole illuminò la vetrata dell'ingresso e la…
 

NEW YORK III

Julia avanza verso il tavolo ma con gli occhi e con la mente vola oltre le finestre, non dice nulla, procede lentissima e guarda rapita, ora è davanti al vetro, sente la sua presenza dietro di lei, non parla, ma sa che la sta osservando, il suo profilo, la sua pelle, il naso all'insù, la…
 

NEW YORK NEW YORK II

Erano li in piedi incuranti di tutto quello che succedeva intorno a loro, si guardavano senza dire nulla, mentre la voce dell'altoparlante snocciolava destinazioni e gate d'imbarco, fino a quando David interruppe quello scambio di occhiate con una domanda a cui sapeva già dare una risposta, "Hai fame?" "Direi!! Sai che cosa ti danno da…
 

NEW YORK NEW YORK

28 Settembre 2012Prefazione. Ogni cosa che ho scritto è nata da me, non c'è mai stato un tentativo di copiare o di cercare emozioni per poi tradurle in pagine di blog, se chiudo gli occhi vedo te che mi sorridi, è passato tanto tempo, è vero, ma è rimasta sempre uguale la mia voglia di giocare…
 

IL FIORE III

 Il volo era stato decisamente poco movimentato, pochi vuoti d'aria, nessuno scossone, il cielo era limpido, quando ormai era in prossimità delle coste europee, si era svegliato, c'erano ancora stelle in ogni direzione, Davide aveva appiccicato il naso al finestrino, la luna illuminava un tratto di volta celeste, era davvero magia quando la guardava, era…
 

IL FIORE II

Quella giornata sembrava interminabile, aveva preparato i bagagli con larghissimo anticipo, uno dei ragazzi che avevano lavorato con lui si era offerto di accompagnarlo all'aeroporto e di aspettare con lui fino al momento della partenza, lui aveva rifiutato cortesemente, perché di lì a poco avrebbe dovuto sentire lei, poco prima del volo, non sarebbe stato…
 

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