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Precario fregato

Post n°222 pubblicato il 16 Settembre 2008 da ditz

Si ricomincia. Primi giorni di scuola. Prime lamentele. I docenti si lamentano nell' ordine di:

- orario, ore buche, prime e ultime, giorno libero, caldo, alunni, preside, altri colleghi, treni regionali scandalosi (solo i pendolari: e qui ci sono pure io), orario dei consigli futuri, collegio docenti di maggio. Ex preside, genitori, circolari,  registro personale,  registro di classe.

Nessuno che parli mai di cultura, libri, sapere, conoscenze, poesie, equazioni, leggi fisiche, formule chimiche, fatti storici, luoghi geografici, etimologie, romanzi, film, quotidiani.

Solo lagne.

Non si lamentano tanto neppure della Gelmini perché molti di loro sono di ruolo e non hanno nessuna voglia di lottare per difendere diritti sacrosanti di pendolari ammutoliti dalla paura. Si fanno i cazzi loro. E le classi muoiono di inedia. La maggior parte dei docenti di ruolo se ne fotte: gli unici che nella scuola lavorano con umiltà e passione sono i precari.

Ma chi li difende, i precari?

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Commenti al Post:
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 16/09/08 alle 19:24 via WEB
e poi ci sono le mancanze e, nonostane LEI che ci parla di Firmino il topo di Savage in modo da farci innamorare dietro le sue parole...quelle mancanze picchiettano dolorose...e le mancanze, che per un attimo soltano ho cercato di esulare dal mio cuore tornano, puntuali...infondo le stavo aspettando. Aluccia.
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 17/09/08 alle 14:17 via WEB
Ci sono interi settori della società e luoghi di lavoro che sono mandati avanti dai precari, in cui i precari svolgono anche il lavoro dei "tempi indeterminati". Sei mai stato in un comune o in una provincia del meridione, dove i tirocinanti e i contrattisti lavorano anche per gli assunti a tempo indeterminato???? Un saluto
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 17/09/08 alle 15:54 via WEB
Nonostante Savage con la sua versione moderna di "Se una notte d'inverno un viaggatore", nonostante quel poco di buono che rimane (molto poco), ho una nostalgia lontana di voi e di tutto quel che c'era, anche della Mariaelisa scomparsa. E oltre alle lagne si avverte anche un non-entusismo (almeno per me). Intanto però vado in un campo scuola in Sila a fare scrittura creativa, recitazione, arte, yoga e magari poi torno e in un attimo metto ai miei piedi tutto il mondo... Forse... Ma le acciughe fanno il pallone... se non getti la rete non rimane una... I precari li difende solo De Andrè Mariaelisa
 
ditz
ditz il 17/09/08 alle 22:52 via WEB
Be', allora scuotetevi. Non si può stare a quell'età senza entusiasmo. Sennò ha vinto la Gelmini. Non vorrei che vi sentiste già arrivate. In classe, con i libri aperti, con le letture, con la passione e lo studio. Così si va avanti. Così si diventa scrittori. Troppo facile parlare di nostalgia. Non basta. Vorrei vedere grinta. E vorrei sapervi a lottare fianco a fianco con chi se lo merita (pochi prof, lo so). Poi fate voi. L'inedia, il torpore, l'attesa: ogni tanto sì. C'è un lavoro da finire. Ed è un lavoro vostro. Lo finirete anche senza di me, vero?
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 18/09/08 alle 18:56 via WEB
si..lo fineremo e lo ameremo, come tu ci hai insegnato a fare...(ho scelto cosa fare all'università) un bacio..Aluccia.
 
 
ditz
ditz il 19/09/08 alle 16:31 via WEB
Bene. Cosa farai?
 
   
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 19/09/08 alle 16:39 via WEB
Viene con me a Roma... Ormai non si stacchera più da me, credo. Lettere e filosofia. Specializzazione editoria. Mariaelisa
 
     
ditz
ditz il 19/09/08 alle 21:57 via WEB
Bene. E' una lunga strada, fino ad arrivare alla casa editrice. Se ho ben capito. E' un sogno che sento di dover alimentare. Avete tutta la mia approvazione, per quello che vale.
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 19/09/08 alle 16:29 via WEB
Scrivo dalla Sila. Prof non vi preoccupate ho scritto in un momento "disperato". Adesso mi trovo in una scuola media a Carlopoli (Irreale, ha mille servizi, incredibile). Il secondo giorno di camposcuola, è straordinario, ARTE anzi POESIA ovunque. Tranquillo si torna alla ribalta! Un bacio Mariaelisa
 
 
ditz
ditz il 19/09/08 alle 21:56 via WEB
Che esperienza illuminante. Brava. Poi ci racconti. Baci.
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 22/09/08 alle 18:10 via WEB
carpediemarte.blogspot.it (Mariaelisa)
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 22/09/08 alle 18:12 via WEB
...ops è carpediemarte.blogspot.com
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 25/09/08 alle 20:50 via WEB
i precari.........quanto li adoro!!Sono i docenti che hanno colmati i miei spazi, sono coloro che attraversano km per darti tutto ciò di cui tu, anzi io ho bisogno.Ogni anno volti nuovi arrivano a tempestare le menti di noi giovani garibaldini;quanta tensione e paura..e cmq di una cosa sono certa i prof precari lavorano con l 'anima.vi adoro....
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 25/09/08 alle 21:28 via WEB
I precari. Quelli che si fanno un bel po' di chilometri al giorno per andare a in-segnare. Quelli che si alzano alle cinque del mattino, che fuori ancora è buio. Quelli che prendono il treno addormentato, il pullman molleggiato, il passaggio dal collega nauseato. Quelli che partono con la pioggia senza ombrello e in classe arrivano tuttibagnati correndo. Quelli che spiegano con il sorriso. Col libro chiuso. Con il rap. Con l'entusiasmo. Quelli che Mannaggia a me perché mi piace questo mestiere. Quelli che leggono il giornale e non ci resta che piangere. Quelli che se la Gelmini l'avessero davanti...Quelli che vanno avanti per i loro allievi. Quelli che domani glielo devono dire. Lo sapete, ragazzi, leveranno il latino dalla scuola. Diventerà una materia opzionale. O preferite un'altra lingua straniera? Ma come prof, lingua straniera? Che dite? E tutte quelle storie sul latino che è la lingua-mamma dell'italiano? C'avete preso in giro, prof? Come glielo spiego, io, domani? Prof precario.
 
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È ridicolo credere
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(Eugenio Montale, Satura; Satura II)

 
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TAMARA

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PARANOID ANDROID - RADIOHEAD

Please could you stop the noise
I'm trying to get some rest?
From all the unborn chicken voices in my head
What's that, what's that

When I am king you will be first against the wall
With your opinion which is of no consequence at all
What's that, what's that

Ambition makes you look pretty ugly
Kicking squealing gucci little piggy

You don't remember, you don't remember,
why don't you remember my name
Off with his head man, off with his head man
Why don't you remember my name?
I guess he does

Rain down, rain down, come on rain down on me
From a great height, from a great height, height
Rain down, rain down, come on rain down on me
From a great height, from a great height, height

That's it sir, you're leaving,
the crackle of pig skin,
the dust and the screaming
The yuppies networking
the panic, the vomit,
the panic, the vomit
God loves his children,
God loves his children, yeah

 
 

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