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Capitano ogni tanto giorni che ti verrebbe da segnare nel calendario e sperare che capitino il meno possibile. Già svegliarsi col ticchettìo della pioggia sul tetto, immaginando che quel rumore ti avrebbe accompagnato per il resto del giorno, non lasciava presagire rosee aspettative. Scendo, mi siedo con Sasha e per dieci minuti la coccolo, accarezzo e gratto sotto il suo sguardo meravigliato di tanta grazia alle 7,30 di mattino; di certo non immaginava il bacio di Giuda prima di essere "ceduto" al Veterinario. Purtroppo non potevo essere io ad accompagnarlo perchè dovevo andare a Bologna a ritirare del materiale.

Pioggia battente fino a Bologna con conseguenti rincoglioniti e approssimativi guidatori della Domenica (anche se era Mercoledì) lungo il percorso a innescare la prima fila di bestemmie della giornata. Alle 11.00 in ditta a Bologna sarei anche stato pronto a partire dopo il ritiro merce (in tempo per ritirare Sasha dal veterinario), ma nel controllare la bolla mi rendo conto che mancavano 2 importantissime pompe dosatrici di ipoclorito che non erano disponibili in magazzino. Incazzato come un koala a dieta, comincio a girare uffici competenti fino a che mi dicono che mi avrebbero dato due pompe più potenti allo stesso prezzo; rifaccio l'iter degli ordini di acquisto e una volta in magazzino mi si presenta il responsabile con 1 pompa. Divento viola e sfilo per l'ennesima volta il rosario in tutti i suoi punti. Mi servono 2 pompe non 1!!! ricomincia il giro-uffici vista l'urgenza della merce, e mi assicurano 2 pompe ancora diverse ma allo stesso prezzo; ricordo di avere detto in un ufficio che non avevo mai dovuto supplicare così tanto per una "pompa" e almeno qualche risata ci è scappata. Ma si erano fatte le 12.30 e la mia povera Sashina stava uscendo dal Veterinairo. Arrivato a casa corro da lei alla quale era stata approntato un rifugio nel sottoscala al silenzio e al caldo come prescritto dal Vet. Era ancora sotto l'effetto anestetico ma sveglia, e al primo movimento per accarezzarla sembra quasi avere un gesto di stizza. Nei venti minuti successivi nei quali l'ho accarezzata mi ha sempre guardato con gli occhi che mi dicevano "ma io ti ho sempre voluto bene, allora perchè ora sento questo dolore, e tu che mi vuoi bene, perchè mi hai fatto questo?". Vaglielo a spiegare che un'ulteriore gravidanza isterica avrebbe potuto essere letale per lei.... vaglielo a spiegare! Odio vedere gli animali soffrire, perfino nel film "Io sono leggenda", alla morte del cane di Will Smith avrei voluto abbandonare la sala. Avevo deciso di rimanere con lei a coccolarla per l'intero pomeriggio in barba alle 200 fatture che dovevo fare, ma nel giro di 30 minuti sono arrivati 4 clienti e ricevuto 5 telefonate da altrettanti clienti... e la pioggia coninuava lieve ma costante......