INFINITO

Post N° 89

In questi giorni sei a Roma. Non siamo riusciti ad incontrarci più di tanto se non per andare a cena un paio di volte o per prendere un caffè io e te da soli oggi pomeriggio però sapere di poterti incontrare, sapere di poterti chiamare o lanciare un sms quando ne ho voglia mi riavvicina a te.
Vedi mia principessa, la storia con il tuo papà è davvero strana e difficile da comprendere. Tu mi ripeti sempre che siamo in tre, che la nostra famiglia è composta da tre persone più il cane e il gatto! ed io non sempre riesco a crederti, e il più delle volte soffro io per non far soffrire te.
Poi bastano pochi giorni in cui lui è vicino a noi, alla nostra realtà, pochi giorni in cui non sento alzare quel muro quando torna dalla sua famiglia, che tutto acquista un colore diverso, tutto sembra aprirsi e cambiare prospettiva.
Sono una sciocca, lo so.
Vado avanti senza grandi illusioni e neanche tante speranze forse perchè l'equilibrio che ho raggiunto mi permette di pararmi dai colpi bassi, dai non posso e dai forse.
Vado avanti e come mi ha ricordato un amico "virtuale" dovrei riuscire a non recriminare troppo sul passato, guardare al mio presente e andare avanti con ancora più sorriso e grinta!