sensazioni

A chi si guarda senza vedere, non si può che sostituire l'assenza dello sguardo attraverso la sola immaginazione.
Splendidi versi, mia dolce e cara Ant: ispirati ed ispiranti, come sempre...
Un abbraccio grande grande:)

Purtroppo il male oscuro che sempre più avanza nell'umanità, ci rende fragili e indifesi, incapaci di comprendere l'orrore devastante che esso produce. Non ci sono parole sufficienti per gridare lo sdegno che crea e l'aria stessa si ammorba di dolore. Solo la pietà, forse, può aiutarci a sopportare questo scempio. Grazie infinite Principe per il bellissimo e sentito commento. Dal lago oggi "brontoloso"un abbraccio di amicizia affettuosa. Notte Cene

In noi è l'orrore più grande che si possa conoscere:quello che,senza motivo apparente,porta la vittima a chiedere un"perchè"al proprio carnefice,senza per questo ottenerne risposta.Ed è proprio da questo abisso senza fondo che sento erompere il senso di disorientamento che tutto ciò finisce per provocare nell'individuo.Un senso che traspare forte,anzi che urla assordante ed annichilente dai tuoi versi drammatici,mia dolcissima Cene.........Colpito nel profondo, ti abbraccio come solo la brezza lacustre, viva e garbata, nonostante il nostro essere morti........W.......

Ciao Gabri, scusa il ritardo nella risposta. Purtroppo il dolore è sempre una gigantesca lacrima, anche quando non si hanno più lacrime da versare. Un abbraccio di tenerezza e felice notte. Ant..

Scusa il ritardo nella risposta ma sono stata molto influenzata e quindi assente. Sono giorni particolari in cui i ricordi mai svaniti sono più che mai vivi ed estremamente tristi. Sono momenti grigi che affliggono le giornate, anche se risplende il sole.Grazie infinite ed un caro abbraccio dal lago. Cene

...trovo splendida questa tua poesia che ingigantisce, attraverso "quell'immensa lacrima", la prospettiva intima del dolore.
Un abbraccio grande e colmo del mio affetto, Gabri...

Toccante,giusto come una pepita di luce,ritrovata lì,dove la vita più non ha scintilla.......Una carezza dalle ali di un gabbiano lacustre sul tuo lago d'incanti e magie.........W.......

bellissimo post. Ciao da

Afrodite Sogno

Bentornata Gabri, è un piacere leggerti. In queste parole di Turoldo io ci vedo anche un gran desiderio proprio come dici tu, oltre che di ricevere una carezza, il piacere di donare una carezza. Anche una grande Fede, può avere momenti di solitudine e scoraggiamento...Grazie e felice notte. Ant..

Grazie Pert, una riflessione splendida e amara che commuove per il tormento che esprime e che questa piccola grande Madre, espone con garbo e intimo dolore. Penso che la Fede esponga, a lungo andare, a dubbi per i quali non ci sono risposte certe e ciascuno le deve trovare in se stesso. Grazie per avermela scritta, non la conoscevo. Serena notte. Ant..