Frammenti di...

Ci sono molte turbolenze nella macchina organizzativa della Cdl per la grande manifestazione anti-Prodi del 2 dicembre.
La Lega il 25 novembre sarebbe dovuta scendere in piazza a Milano, rappresentata dai giovani padani contro la finanziaria. Bossi però ha fatto annullare la manifestazione affermando "Dobbiamo concentrare le forze su Roma, per essere tutti il 2 dicembre al fianco di  Xxxxxxxxxx". Malumori all'interno del partito tanto che saranno in pochi i militanti al seguito del Senatur, accusato di essere troppo molle di fronte al gran capo.
Intanto il coordinatore Cicchitto ha seri problemi nell'organizzazione del comizio finale a Piazza San Giovanni: Fini Bossi e il Cavaliere erano le uniche voci previste ma il Dc Rotondi e la Mussolini (foto di 23 anni fa ;-)) si sono risentiti e vogliono uno spazio sul palco.
Storace ironizza "Senza Casini e con la Mussolini ci sarebbero "casini" lo stesso". e la pronta risposta della nipote del duce: "Storace? Me ne frego, come diceva mio nonno".
Insomma la manifestazione si sta trasformando in un "Silvio day" e Cesa coglie l'occasione per ribadire l'aasenza dell'Udc dicendo "Che il corteo diventasse un "B day" lo avevamo capito mesi fa... Altri mi sembra che non l'abbiano ancora capito bene".
Il dipartimento marketing di Forza Italia intanto, capendo che non sta bene far vedere l'assenza di un intero partito alla manifestazione, segno di debolezza della coalizione, ha ordinato 1500 bandiere dell'Udc per attirare l'attenzione di qualche elettore Udc sbadato che, non interessandosi molto di politica, non ha capito che il suo partito si dissocia e non è ufficialmente a Roma.
I Centristi di Casini e Cesa infatti saranno al Palasport di Palermo per ribadire la loro distanza dalla Cdl e l'opposizione seria da farsi in Parlamento.
La manifestazione sarà imponente (250000 i partecipanti che si muoveranno per andare a Roma da altre città più i i romani), certo nulla in confronto ai 3 milioni portati in piazza dalla Cgil nel marzo del 2002 contro l'articolo 18...
In ogni caso le polemiche di certo non finiranno la sera del 2...