Frammenti di...

"Mastellone" continua ad essere un ministro dell'opposizione, ostacolando in tutti i modi un Governo che finalmente fa qualcosa di buono, con l'approvazione da parte del Consiglio dei Ministri, del ddl sui "Diritti e doveri delle persone stabilmente conviventi"
Il Pontefice fa sentire tutta la potenza di quello che Scalfari dalle colonne di La Repubblica definisce il neo-temporalismo della Santa Sede, tuonando contro il ddl comentando che "che ci siano dei periodi in cui l'essere umano non esista veramente". 
Naturalmente approvo fortemente questo ddl, DICO. La cosa che stupisce (ma nemmeno tanto in realtà) è che per far accettare un ddl che mette finalmente il nostro paese al livello di quelli europei in questa materia, si sia dovuto cambiargli nome. Eh si perchè PACS era una sigla troppo sfruttata, soggetta  forti strumentalizzazioni; non si sa perchè ma a volte queste ipocrite sottigliezze  servono. Sembra quasi che eliminando la sigla PACS, che ormai compariva nelle bandiere dell'arcigay, nelle manifestazioni di quella che ormai tutti chiamano "sinistra radicale", ma che io chiamo semplicemente SINISTRA, si siano superate tutte le difficoltà che avevano gli ultracattolici ad accettare un ddl che riconoscesse diritti a coppie di conviventi, non soggette alle regole di Santa Romana Chiesa.
Ora il problema è il Senato, dove Mastella probabilmente non voterà, mettendo a rischio la tenuta del Governo. Si rischia la crisi dovuta alla "mastelliana tracotanza clericale", e alla sua voglia di un neocentrismo...