Frammenti di...

"Per ragioni di sicurezza non sarà possibile entrare ed uscire dai Territori dalla mezzanotte di oggi (ieri ndr.) e fino a sabato pomeriggio". Ad annunciare la decisione è stato un portavoce dell'esercito israeliano, che in occasione della visita in Medioriente di George W. Bush, aveva anche sancito una tregua militare, con la sospensione di tutte le operazioni nei Territori palestinesi. Una sospensione fantasma, come al solito non rispettata, perchè ieri un razzo lanciato da Israele nel Nord della Striscia di Gaza ha ucciso un palestinese ferendone 4.
Tutto questo fa da corollario alla visita del Presidente statunitense in Medioriente; ieri in Israele, accolto a braccia aperte dai fedelissimi alleati Peres e Olmert, si era mostrato convito di una possibilità di pace fra israeliani e palestinesi, attaccando poi l'Iran tacciandolo di essere una "minaccia per la pace nel mondo", quando invece negli utlimi decenni i più minacciosi per la pace sono stati Bush e i suoi predecessori, guerragondai nati che hanno scatenato sanguinose campagne militari per soddisfare il loro bisogno di onnipotenza ma soprattutto economico.

Bush vuole far raggiungere l'accordo di pace fra Israele e Palestina, con la relativa creazione di uno stato palestinese, entro la fine del suo mandato (gennaio 2008) per passare alla storia come uomo della pace in Medioriente; peccato che qualsiasi cosa fatta dal Presidente Usa finora sia fallita miseramente, a partire dalle guerre scatenate in Afghanistan e in Iraq, che hanno ridotto le popolazioni allo stremo, hanno contribuito ad accrescere l'odio fra occidentali ed orientali, facendo morire centinaia di migliaia di uomini donne e bambini.
Se Bush ha fallito su tutta la linea, come credere che riuscirà a vincere questa battaglia per la notorietà eterna?

Bush nella conferenza stampa successiva all'incontro privato col Presidente dell'ANP Abu Mazen, ha accusato Hamas di non aver prodotto altro che miseria, gettando benzina sul fuoco nel conflitto interno fra Hamas e Fatah (il partito di Abu Mazen e del padre della patria Arafat).
The President è arrivato scortato da un convoglio di Limousine blindate, impossibilitato a muoversi in elicottero per le cattive condizioni metereologiche...poverino!
L'incontro fa Bush e Abu Mazen è avvenuto a Ramallah, a pochi metri dal Mausoleo del Presidente Arafat, puntualmete ignorato dall'irriverente ed arrogante Bush.
Un viaggio, quello di Bush, per portare "pace" seminando guerra fra i palestinesi di opposte fazioni, lanciando accuse all'Iran, per preparare magari il terreno per un nuovo fronte di guerra, sebbene attualmente Bush dice di voler seguire la strada dipolomatica.

Bush gioca alla guerra, i palestinesi continuano a morire, così come somali, kenioti, afghani, iracheni, libanesi, pakistani...