Frammenti di...

Avanza il progetto unitario della Cdl, e questa mattina Fini (esprimo cordoglio per la morte della madre) per la motre della madre ha sciolto le riserve ed ha annunciato l'ingresso nel Partito delle libertà. Anche La Destra di Storace sembra intenzionata ad unirsi all'allegra brigata, fascistizzando ultriormente quello che si candiderebbe come aspirante primo partito d'Italia.
In realtà il Leader di Forza Italia ha sempre mostrato ammirazione per il ventennio, e aveva anche vergognosamente infangato la memoria di chi era stato spedito al confino dal regime (leggi qui).

E allora La Cdl, per vivere la sua quinta stagione, ha bisogno di rifarsi il look, rimanendo sempre la solita accozzaglia di fascisti, nazionalisti, secessionisti, pregiudicati e prosciolti grazie a leggi fatte per sè stessi.
Una grande ammucchiata che si presenta agli elettori italiani con l'intento di tornare al governo, promettendo tanto e mantenendo nulla, come sono abituati ormai a fare tutti i politici nostrani, come, del resto, hanno fatto questi campioni dell'Unione di Prodi, che hanno fatto ben poco del programmone che abbiamo votato.

L'Udc e la Lega resteranno autonomi, correranno da soli, come i vari partiti di estrema destra di ispirazione fascista, che alla fine si alleeranno con gli altri per andare a far parte della solita coalizione polpettone.
Si perchè i destrorsi accusavano, a ragione, L'Unione di essere troppo eterogenea, ma loro fanno anche peggio accorpando chi crede nella Nazione Italiana e chi invece la vorrebbe divisa, chi fa apologia del fascismo e chi è cattolico convinto, unendo pure strenui difensori della famiglia tradizionale con chi di famiglie ne ha almeno due.

Ma davvero gli Italiani vogliono che a governare siano questi personaggi?
Certo le alternative non sono allettanti, ma ogni cosa, ogni coalizione, ogni partito è sicuramente meglio dell'ammucchiata destrorsa.