Frammenti di...

Ovvero: come ti riporto indietro l'Italia di 60 anni.

L'Italia è terra di conquista francese. Con gli accordi di collaborazione stretti fra Berlusconi e Sarkozy per la nascita di 4 centrali nucleari in Italia, si straccia il referendum popolare del 1987, fregandosene bellamente del volere del popolo, che in Italia dovrebbe essere sovrano, ma di fatto non lo è più.

E il Presidente Francese se la ride, ha troato un partner ideale. Famose quattro risate pure noi no?

NO.

Non c' nulla da ridere, perchè l'Italia, invece di investire sulle fonti alternative, invece di puntare sull'eolico e sul solare, torna spaventosamente al 1954, anno in cui la centrale nucleare russa (comunista, caro Silvio, pensa un pò) di Obninsk (110 km da Mosca) divenne il primo impianto al mondo a generare elettricità.

Un'accordo poi davvero singolare, proprio con quella Francia che nel 2008 ha subito molti incidenti nucleari, quattro noti e chissà quanti altri occultati.

Io dico NO al nucleare.

Si al rispetto del olere popolare.

Si alle energie alternative.

E poi: perchè Alitalia non doveva finire in mano francese (e poi al 25% c'è finita ugualmente) e invece gli impiati nucleari si fanno in partnership con la Francia???

Perchè, o Italiani, non ci facciamo più domande e non le facciamo al premier che avete votato???