Frammenti di...

C'è crisi, gente.

Mentre centinaia di migliaia di operai vengono messi in cassa integrazione (insieme a molti dirigenti ed impiegati, non immuni alla crisi 2009), un esercito di precare non avranno i rinnovi contrattuali sperati, le borse crollano, il mercato dell'auto va allo sfacelo, il PIL italiano è sottozero, c'è chi pensa a serie e drastiche misure anticrisi.

Gli Onorevoli Senatori da ieri hanno uno sconto del 20% percento sui già irrisori prezzi della mensa e del bar a loro riservati. 

A fronte di uno stipendio medio di 14.000 euri, infatti, il pranzo a Palazzo Madama costa meno di quello della mensa Caritas.

Da ieri, pasta al ragù per 1,50 invece che 1,80; 
roast beef 2 euro e non più 2,50;
caffè 42 centesimi anziché 50.

Per chi, fra i vecchi "saggi" si vuole poi sballare alla grande, una birra costa 1,60.

Insomma la riduzione del 20% sui prezzi già stracciati della mensa senatoriale avrà i suoi benefici sul pil nazionale, e consentirà ai poveri Senatori di arrivare alla fine del mese.

Erano proprio queste le misure anticrisi che gli italiani stavano aspettando!