Creato da JonathanLivingston.G il 22/01/2006

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Centrale sospesa.

Post n°569 pubblicato il 11 Luglio 2008 da JonathanLivingston.G

A dispetto delle prime dichiarazioni rassicuranti da parte dell'Autorità per la sicurezza nucleare francese, che in seguito all'incidente alla centrale nucleare di Tricastin aveva parlato di "rischio debole per la popolazione", salvo poi vietare ai cittadini di bere acqua, di mangiare pesce e anche di bagnarsi nelle acque contaminate, è di oggi la notizia della sospensione dell'attività in parte della centrale.

E' stata proprio l'Autorità per la sicurezza nucleare francese a chiedere in mattinata a Socatri, società satellite del colosso energetico Areva, di sospendere l'attività del suo sito di trattamento nella centrale nucleare di Tricastin e di prendere "misure immediate di messa in sicurezza", dopo la perdita di acqua contenente uranio.

Un'ispezione al sito condotta giovedì dall'Autorità per la sicurezza nucleare non ha dato i risultati sperati: "La messa in sicurezza destinata ad impedire ogni ulteriore inquinamento non è completamente soddisfacente", come a dire che i rischi ci sono e sono anche gravi.

Intanto sempre oggi un incendio ha distrutto il tetto di una turbina dell'impianto nucleare di Ringhals, in Svezia. Intervento immediato dei servizi di sicurezza che hanno assicurato che la situazione è sotto controllo.

Bisogna aspettare un'ennesima tragedia per convincersi che il nucleare NON E' la strada giusta da seguire???
Vogliamo permettere a questi farabutti del governo di distruggere il nostro paese e contaminare la terra, noi e i nostri figli???

NUCLEARE, NO GRAZIE!

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Commenti al Post:

Centrale sospesa.

silvia.robin1 il 12/07/08 alle 19:33 via WEB

sono daccordo, sono trenta anni che si parla di solare, e non si fà mai niente, siamo proprio italiani. Ho scritto a Beppe Grillo vuoi sentire che ho scritto?

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Sado_Caustico il 15/07/08 alle 16:48 via WEB

Non è il nucleare che mi fa paura, ma sono gli uomini che governano il nucleare a terrorizzarmi. Se un dirigente della Socatri ha potuto classificare ad 1 (in una scala da 0 a 7) il rischio connesso con la perdita di 30 metri cubi di acqua contaminata da uranio in ragione di 12 grammi per litro (una maniera elegante per non dire che si sono persi 360 kg di uranio), allora vuol dire che siamo alla frutta e che stiamo solo aspettando un incidente irreversibile per abbandonare il nucleare. Di alternative però non ce ne sono, come ho scritto nel mio blog, gli aerei e le automobile non le facciamo circolare con l'eolico o il solare. Per svincolarci dai combustibili fossili e dal nucleare serve che si investano capitali nella ricerca di fontio di energia alternative, a basso impatto ambientale e a costi contenuti. La mia proposya di sempre è l'idrogeno, abbiamo i motori a idrogeno ma produrre idrogeno è ancora troppo costoso. In un pianeta coperto per 3/4 da acqua l'idrogeno è l'elemento più diffuso, ma ancora non è stato trovato un modo economicamente vantaggioso per scindere le molecole di acqua ricavandone idrogeno da bruciare e ossigeno che consenta la combustione (unico prodotto di scarto... l'acqua).

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