IO CE L'HO PROFUMATO

LA NICHILISTA

Egregio professor Giginosco, sono una Sua affezionata lettrice, e scrivo per chiederLe un consiglio.
Sono una fanciulla seria, intelligente, cupa, nichilista, severa e fredda. Cosa potrei fare per migliorare il mio rapporto con le altre persone, ed aprirmi in tal modo al mondo circostante?

Gentilissima Signorina,
il Suo caso è certamente un po' complesso, è opportuno che io mi consulti con il mio assistente, che ha svolto degli studi approfonditi nel campo.

- ehi, hai sentito che ha detto?
- già! mi sa che questa è la versione antropomorfa del gambaletto color carne, quello che lascia il segno dell'elastico e scamazza il pelo superfluo residuo
- è "nichilista", chissà che significa! non è che ci fotte i soldi come i dianetics?
- ed è pure fredda, mi mancano solo i reumatismi
- ha detto severa, e se mi interroga?
- a me con le intelligenti viene l'ansia da prestazione
- pure cupa, du' palle
- vabbè, ma chiedile quella cosa
- no, sei pazzo?
- e dai!
- per carità
- se non gliela chiedi, giuro che non mi alzo più, ti farò fare certe figure.....
- non lo faresti mai!
- vogliamo scommettere?
- ..... mmmmmm..... va bene, vado, ricattatore!

..... ehm, Signorina..... solo una domanda..... ma seria QUANTO?