IO CE L'HO PROFUMATO

ALMA A RADIO DIGIVOIS

Mi sa che gli artisti della mia scuderia non li mando più, gratis, a radio dgvoice.
Vi risulta che i ragazzi del grande fratello, o le pupe dei secchioni, o Costantino e Daniele (parlandone come da vivi), siano mai andati nelle discoteche senza essere pagati? E i tronisti? O stacchi l'assegno, o niente intrattenimento.
Io, invece, che sono un signore, ho mandato loro prima Espe, qualche settimana fa, e ieri sera Alma. Roba di lusso, insomma, mica cotiche, tant'è che hanno fatto ingrifare, rispettivamente, il direttore ed il tecnico della regia.
Oh, che quegli ingrati della radio mi avessero mandato a casa un piccolo segno di ringraziamento. Che so: dei cioccolatini, due provole, una pianta, una bottiglia di Amaro Cora con i pasticcini. No, niente di niente!
La prossima volta, so già chi manderò, vedrai il fuggi fuggi delle femmine in studio, impareranno l'educazione a colpi di pacche nel sedere e di flatulenze.
Ma basta con le considerazioni personali, devo raccontare di ieri sera.

Per chi non la conoscesse, dirò che Alma ha un blog superaffollato, nel quale è una perfetta padrona di casa: risponde a tutti, su tutto.
Fate la prova: lasciatele un commento sui vasi ming, vi risponderà. Controbattete con un articolo a casaccio del codice di procedura civile, terrà botta. Passate all'attacco argomentando sulla formula segreta della coca-cola, sul sesso acrobatico delle monache di clausura, sui conflitti balcanici, sui rutti, sui paradigmi dei verbi greci, sull'interpretazione della regola del fuorigioco, sui Led Zeppelin e Drupi, avrà la risposta a tono. E deve sempre avere l'ultima parola!
Io ho un conflitto aperto con lei, sul mio blog, e non riesco quasi mai a spuntarla. Qualunque cosa io le dica, non se la tiene mai, mi ammolla sempre una risposta all'ultima frase che ho scritto. Sto conducendo un esperimento scientifico, qui da me: le faccio una proposta erotica in ogni commento, ed ogni volta mi dico "questa la lascia correre, e non ribatte". Macché, si prende la briga di rifiutare ogni volta, non sia mai che chi tace acconsente.
Da quando la conosco, poi, non dormo più, perché lei fa capolino nel mio blog intorno a mezzanotte e commenta, per partire col vantaggio, quando si sveglia. Io, che nel fare cose idiote mi sento come un topo nel formaggio, mi nascondo dietro i blog amici e, appena esce, rispondo alla sua risposta. Un giorno, però, mi ha scoperto, e da allora torna dopo un quarto d'ora, per rispondere alla risposta della risposta. E io rispondo alla risposta alla risposta della risposta. E così via, fino a quando uno dei due sviene sulla tastiera, lasciando campo libero all'altro.

Spero si sia capito, Alma è una persona divertente. Ha un problema, però: beve.
Lo sanno tutti: le analisi del sangue gliele fa un enologo, e non può neanche prendere il sole, d'estate, perché rischia di marsalarsi. Se il suo uomo la bacia, poi non può guidare per almeno un paio di giorni, se ci tiene alla patente.
E così, come tutti temevamo, ieri sera è arrivata in trasmissione completamente ubriaca. Ha attaccato a ridere all'inizio, ed ha continuato per tutto il tempo.
Prima c'è stato qualche convenevole, e il direttore ha provato, come al solito, a fare il lumacone, chiedendole se avesse mai avuto qualche storia, nel web.
Dopo la risposta sibillina "a noi piace il pesce grosso", data all'unisono da Alma e da Mascia, l'altra conduttrice, il lumacone ha cambiato discorso. Coda di paglia?
Esauriti i convenevoli, e buttati giù un altro paio di grappini, è cominciata una appassionante sfida tra i presenti, su chi diceva più minchiate.
I conduttori sono passati in vantaggio con "il tasto di facebook si può togliere", ed Alma non ha ribattuto. Io urlavo "dai, aggrediscili!", ma lei niente. Porca miseria, 1-0 per loro. Non sapevo che era la consapevolezza dei più forti.
La squadra della radio è ripartita all'attacco, alla ricerca del raddoppio, con una domanda sulla fisica quantistica, ma è stato un errore fatale.
Non sapevano che la fisica quantistica è il cavallo di battaglia di Alma, che la usa da decenni per spiegare alla polizia stradale come mai la sua auto cammini con moto ondivago, entri nell'autostrada in senso opposto a quello di marcia, e lasci una scia di gatti che non si sa bene se siano morti o ancora vivi.
E così, dopo il collegamento spirito-materia (1-1) e la legge dell'uno siamo tutti collegati e non separati (2-1), abbiamo dilagato in contropiede.
Alma folle tra gente normale (3-1), Alma ballerina (4-1), Alma scrittrice (5-1).
Solo nel recupero, il direttore ha accorciato le distanze con una splendida minchiata di controbalzo, "ho fatto per tanti anni l'attore", prima di accasciarsi in preda ai crampi.

Scusa Ameri, scusa Ameri, ti interrompo per comunicarti il finale

RADIO DGVOICE 2 - ALMA 5

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