IO CE L'HO PROFUMATO

LA DURA VITA DEL BLOGGER

Buongiorno, vi ricordate di me?
Lo so, sono un puzzone, mi sono dato alla macchia da un paio di settimane, ma perdonatemi: mi è venuto il complesso d'inferiorità dello scrittore di facezie.
Mo' vi spiego.
Io non amo scrivere sugli argomenti "di moda": se devo pubblicare un post uguale a mille altri, mi risparmio la fatica. Però, la storia delle notti bollenti degli ottuagenari della libertà era troppo ghiotta, e qualcosa l'avevo abbozzata.
Dovevate vedermi, come sghignazzavo.
ahahahah, ora scrivo che l'igienista dentale (absit iniuria verbis) dice alle amiche che, se non diventa deputato, racconta a tutti che al capo non si alza nemmeno con decreto legge..... ahahahah, ma quante me ne invento?
Oh, il giorno dopo non scopro che aveva detto davvero così? Anzi, aveva pure aggiunto dei curiosi vezzeggiativi (questi fidanzatini, come sono teneri!), "pezzo di merda" e "culo flaccido".
E allora, capatosta come un capricorno calabrese (toh, ma lo sono davvero!), non mi sono dato per vinto, e ho pensato
Ah, sì? Volete la guerra? Vi mettete contro di me, il re delle minchiate? E allora mo' scrivo che ci vuole un contabile solo per fare il bilancio dei soldi spesi in mignotte, voglio vedere se non vi arrendete.
C'era un pool, di contabili.
Che porta sfiga, al solo nominare qualcuno gli rovina la vita.
Due milioni in piazza contro Mubarak.
Che beve e vede doppio.
Trombate le gemelle dell'isola dei famosi.

Ma insomma, uno che vuole avere un blog un po' originale, che deve fare?
E non ditemi "aprine uno con tette e culi", che vi sputo in un occhio.