L' ATTIMO FUGGENTE
"I WENT INTO THE WOODS BECAUSE I WANTED TO LIVE DELIBERATELY. I WANTED TO LIVE DEEP AND SUCK OUT ALL THE MARROW OF LIFE, TO PUT TO ROUT ALL THAT WAS NOT LIFE; AND NOT, WHEN I CAME TO DIE, DISCOVER THAT I HAD NOT LIVED " - "BOYS, YOU MUST STRIVE TO FIND YOUR OWN VOICE, BECAUSE THE LONGER YOU WAIT TO BEGIN, THE LESS LIKELY YOU ARE TO FIND IT AT ALL. THOREAU SAID: <MOST MEN LEAD LIVES OF QUIET DESPERATION>. DON'T BE RESIGNED TO THAT. BREAK OUT!". (DEAD POETS SOCIETY - 1989)
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.O C I O A L P O C I O ! Hai chiesto un Natale con i fiocchi ed eccoti accontentato. La finestra sul giardino è come una poltrona di prima fila davanti ad un palcoscenico incantato: alberi come fantasmi, i rami neri che fanno da impalcatura ad un castello di cristallo, le ultime foglie sono calici colmi di gelo, una ragnatela è diverntata un merletto di Murano. Questa neve è frutto di una nevicata come quelle di una volta, riempie il cuore di gioia e il CTO di contusi e fratturati. A Palazzo Moroni, i vigili sono informati di quanto sale è stato sparso sui cavalcavia, le rotatorie, le tangenziali e del lavoro notturno con gli spazzaneve ma nel cortile si scivola come su una lastra di ghiaccio e sul listòn che pure è pulito, una signora va a gambe all'aria. In queste condizioni si perde lucidità. Prato della Valle: la grande piazza è spettacolare! Le statue che danzano attorno all'isola Memmia sono tutte vestite di bianco: bianchi mantelli, gorgiere di neve, ma soprattutto cappelli: tocchi, berretti, cappucci, a seconda della forma della testa del personaggio influente ivi scolpito. Per gli ambulanti la neve è stata un disastro: nella maggior parte dei casi la merce resta inscatolata dentro il pulmino in attesa che la nevicata trovi sosta. La città può essere divisa in tre orizzonti: i marciapiedi sotto i portici, protetti e quindi abbastanza puliti; sulle strade "pocio" e sui marciapiedi scoperti neve calpestata, particolarmente insidiosa perchè sotto cela la trappola del ghiaccio. Sul listòn, dal Cantòn del Gallo al Prato c'è parecchia gente, perchè lo shopping è sacro, quasi un pellegrinaggio al santuario del consumismo e non ci puoi rinunciare neanche a costo di rimetterci una caviglia. Non la solita folla, comunque, perchè è mancato almeno nel corso della mattinata, il popolo della cintura urbana. Via Tiso da Camposampiero, la strada che da ponte Barbarigo porta alla Specola è un pezzo di banchisa polare emigrato alle nostre latitudini. (Prato Della Valle, Pd) |
L' ALILETTURA DEL MESE....
"TROPICO DEL CANCRO" - Henry Miller
Inviato da: MenzogneDopoMenzogne
il 19/03/2015 alle 12:59
Inviato da: MenzogneDopoMenzogne
il 19/03/2015 alle 12:58
Inviato da: SonoFemminaWiMaschi
il 01/08/2012 alle 12:57
Inviato da: SonoFemminaWiMaschi
il 01/08/2012 alle 12:56
Inviato da: ballu1978
il 22/07/2011 alle 12:28