il bosco incantato

Mi spiace tanto sentirti così Lupetto......Non scorgo gioia, non vedo luce....E l'animo dovrebbe invece esserne portatore per antonomasia! Ma tu lo sai che il sole c'è sempre...anche dietro le nuvole, vero che lo sai??? Ti abbraccio con affetto.:-)

l'animo ha dentro la luce si è vero,ma anche il buio,e alle volte nel buio si protegge come se fosse un muro che non permette accesso,ma non vuol dire che non ami il sole,sa' che c'è ..e splenderà di nuovo :)grazie sensibile Strega :)ti abbraccio anche io ..

Forse la chiave per aprire la gabbia è nella tua tasca e non lo sai.. :-))
ti auguro una splendida giornata Lupo, un abbraccio.

buongiorno Wild,sicuramente è così,ma..mi sono chiuso dentro senza vestiti:))grazie,sia anche per te un meraviglioso giorno..un abbraccio

grazie qeen,ricambio l'abbraccio,buona serata

Certe volte Lupo le sbarre le creiamo noi apposta. Sentirci prigionieri ci dà modo di far esplodere la nostra rabbia e questo è un bene percé un cuore rabbioso, è un cuore che non si concede nessun altro sentimento. Però non possiamo sperare che certi 'muri' che abbiamo eretti cadano da soli, dobbiamo essere noi con una spallata di fiducia a farli crollare fino a rivedere quel sole del qual, artatamente, avevamo voluto dimenticare il calore. Buona giornata, Mapì

si Mapì,siamo noi a crearci le sbarre.. ma più che rabbia il mio scritto parla di timore,l'animo usa le sbarre come protezione restandone però imprigionato.. rifugge al mostrarsi nel timore di essere ferito e la rabbia la mostra con gli artigli qualora si senta in pericolo,per difesa, dici bene,come siamo capaci di erigerli i muri così altrettanto dobbiamo esser bravi a buttarli giù per permettere al calore di raggiungere l'animo, senza la paura di restare scottati .. grazie e lieta serata a te Mapì,un abbraccio

Sì Lupo avevo intuito anche il 'timore'nella tua preziosa Poe ma se quel timore ci rende prigionieri allora dobbiamo trovare la forza di affrontarlo e sconfiggerlo. Siamo noi gli artifici della nostra vita e delle nostre emozioni, non altri. Restare prigionieri di noi stessi è la cosa più crudele che un'anima possa fare a se stessa. Ti abbraccio, Mapì

concordo con te ,siamo noi gli artefici di noi,del nostro essere forti o deboli,timorosi o coraggiosi,e sicuramente di coraggio e forza ne serve per sconfiggere le paure che disegnano quella barriera invisibile tra l'animo e ciò che lo fa pulsare di vita,siano esse emozioni belle o dolorose,ma sempre e comunque capaci di farlo sentire vivo..grazie Mapì ricambio l'abbraccio

D'ogni oscura barriera, solo Noi siamo i custodi di quella chiave che ci potra' condurre, nell'affannoso(a volte ) cammino della nostra Vita.Oltrepassarle con determinazione..per respirarne poi..sereni e vittoriosi..l'alba di un nuovo giorno. Un saluto

si L'aura,sono cosciente che custodiamo noi la chiave di quella gabbia,ma incerta è alle volte la mano nell'aprire la serratura e spalancare la porta,è giusto farlo,e giusto uscire,è giusto affrontare il cammino con la determinazione di chi vuole alzare lo sguardo e immergersi in una nuova alba,serve solo ritrovare fermezza nella mano che schiude la porta,e poi camminare..grazie L'aura un abbraccio

Essere prigionieri dentro la propria bellezza... è la condizione più brutta... sapere... capire... che quelle mura in effetti non sono un baluardo per difendersi da un'istintiva paura bensì le trappole tese dalle incomprensioni degli altri... rende quasi impossibile respirare la propria libertà... non rimane che far risplendere la luce che abbiamo dentro per rendere invisibile a noi stessi la gabbia che delimita il nostro mondo... fino a quando... aprendo gli occhi... non vedremo che le mura sono sparite... e si ricomincia a vivere... un buon sabato lupo.

è una condizione che spesso soffoca l'animo..capisce si lo stato,ma da un difendersi diviene timore di affrontare le "trappole" eventuali di altri..non riuscendo allo stesso tempo però a donarsi come vorrebbe,prigioniero del suo stesso timore l'animo attende di trovare il coraggio di abbattere gli invisibili muri eretti,per riprendere a respirare e vivere grazie Buio felice w.e.

Un abbraccio che abbatta ogni timore sotteso...per un week end all'insegna della serenità:-)Baciotti

accolgo e ricambio l'abbraccio Dany :)sia sereno anche per te cara Poetica Streghetta :)

A volte succere di stare nell'ombra per apprendere il meglio celle cose, per scoprire la vita nella sua completezza..mi permetto di dire che il tuo è un post che trova la mia condivisione... P.S. felice di condividere con te una cara persona che si maschera da satellite :) Un caro saluto

si succede,si cerca di apprendere e comprendere la vita e se stessi anche..la giusta riflessione aiuta,ma non deve essere barriera impenetrabile altrimenti si rischia di restare imprigionati,il giusto equilibrio tra riflessione e follia sarebbe il massimo...grazie del passaggio Xer buona domenica..p.s.carezzati dai dolci raggi del satellite :)

Elogio alla follia..Erasmo da Rotterdam :) a carezze siano...grazie del paasaggio e buona domenica :)