Maxso's Blog

Il business oro bianco

Ieri(20 aprile), sull'edizione online de "Il Mattino" è sbucato un video di un blitz fatto dai poliziotti a Scampia in un covo dei tossici. Premetto che non ho molto stima dei tossici, però ho trovato a dir poco scandaloso il sarcasmo fatto dal poliziotto che riprende con la telecamera. Guardate il video del post e giudicate.

Oggi(21 aprile), sempre sull'edizione online de "Il Mattino", ho letto l'articolo "Napoli, 500 chili di droga ogni mese consegnati a domicilio a vip e artisti". Dal titolo subito si capisce che a consumare la coca sono per di più artisti(i cosiddetti VIP) e professionisti in giacca e cravatta. Lo Stato non fa niente per contrastare il business dell'oro bianco, anzi l'immobilismo delle istituzioni rafforza sempre di più il potere della camorra. Una cosa che non mi torna, è perché si perseguita(dal punto di vista della legge) sempre chi vende e mai chi compra?

Una voce di corridoio(è un pubblico ufficiale quindi attendibile) mi ha riferito che una nota donna(non scrivo il nome per questioni di privacy) dello spettacolo un paio di anni fa è stata beccata con talmente tanta cocaina che dovevano rinchiuderla in cella e buttare la chiave. A me le cose ibride non sono mai piaciute. Se si perseguita chi vende deve essere perseguito anche chi compra...

Per quanto mi riguarda, risolverei questo dilemma legalizzando la vendita dell'oro bianco come ho più volte scritto su questo blog. Così facendo si otterrebbero due risultati. Ci sarebbero nuove entrate nelle casse dello Stato e soprattutto si limiterebbe il business della criminalità organizzata...