per non smarrirmi

1) ...sulla "pace fiscale"...

PREMESSA: ALLE ULTIME ELEZIONI NON HO VOTATO PD QUINDI, SI PREGA DI EVITARE DI CERCARE INESISTENTI APPIGLI POLITICI, A QUANTO SCRIVO.

Non amo i condoni, perché non sono equi, verso chi rispetti le regole, o verso chi non abbia nemmeno la possibilità di scegliere se contravvenirvi. Ma, cercando di essere estremamente pratico, ritengo che quando capitino delle situazioni particolari da risolvere, le si chiamino col loro vero nome, tipo "errore": se non contravvengano alle norme sulla sicurezza, può essere giusto prevedere un modo per risolvere un problema che si è venuto a creare, auto-denunciandosi prima di qualsiasi accertamento, ripristinando la legalità e/o pagando la giusta sanzione (...), anche in modo dilazionato (non in 70 anni...!), ma senz'alcuno sconto. E, soprattutto, senz'alcun intento di "fare cassa". 

ALTRA PREMESSA: DA QUALUNQUE VOLONTA' POLITICA VENGA, QUALSIASI SIA LA SUA FINALITA' SPECIFICA, IL "CONDONO" ALTRO NON E' CHE UNA REMISSIONE (ANCHE PARZIALE) DI UNA PENA O DI UN TRIBUTO.

Il problema principale dei condoni è che non consentono di mantenere il punto sulla legalità, poiché proprio questo genere di scappatoia induce a non rispettare la legge, in quanto letteralmente "più conveniente" del suo rispetto. La sua istituzione, poi, per ottenere un extra-gettito, è ancora più assurda perché non solo premia la scorrettezza, ma crea anche dei problemi alla pianificazione (...) di attuazione delle intenzioni legislative e di quelle delle entrate tributarie. E con chi affermi che questo sia l'unico modo di recuperare almeno una parte di quanto sennò andrebbe perduto, io dissento vivamente: se si potenziassero gli strumenti per la legalità, sono sicuro che lo Stato otterrebbe molto di più.

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Non ho mai votato Lega (né quella Padana, né quella pseudo-Italiana), perché ne ricordo bene le scelte dell'ultimo trentennio, con chi si è sempre accompagnato nell'urna elettorale e che cosa ha contribuito a fare (sperperi inclusi), nonché dei soldi pubblici che suoi importanti esponenti hanno indebitamente preso ed usato (...i 49 milioni di euro, dicono niente?). Quando nacque, ne ho ascoltate bene le prime rivendicazioni (talune anche giuste, per quel periodo storico), ma ne ho anche accertate le degenerazioni, di chi si corrompa col potere. Oggi, vedendo la mappa dell'evasione fiscale più elevata in Italia e notando come corrisponda in ottima parte (stranamente) a quella del suo zoccolo duro elettorale, faccio un facile due più due.

I primordi del Movimento 5 Stelle, mi hanno visto molto più interessato e diverse istanze che ufficialmente dica di portare avanti, le condivido anche se, purtroppo, noto che restano sempre più lettera morta. Ma, anche per questa loro alleanza con la Lega, visto quanto inserito e quanto accettato nel cosiddetto "Contratto di Governo", subendo quotidianamente lo sfascio della città in cui vivo e in cui "governano da soli", non posso che dirmi deluso dal movimento grillino. Anche perché da chi si fregia del vessillo dell' ONESTA' , non solo mi aspetterei migliori compagnie, ma anche che si opponesse fermamente ai condoni, in qualsiasi modo li si voglia chiamare.

Ma, poiché nei sondaggi entrambe le forze politiche sono in forte ascesa nonostante tutto (anche per demerito dell'opposizione), non posso che dirmi turbato, sentendomi decisamente "fuori posto" anche a dire ciò che penso. A questo punto, visto che la vera onestà non paga, credo che sarebbe giusto consentire a tutti di "contravvenire per necessità", allo stesso modo degli altri, per poi redimersi, magari col 90% di sconto. Tanto i vessilli del M5S sventoleranno per assolverci...